(Clearwisdom.net) I praticanti del Falun Gong in Svezia si sono incontrati davanti al Consolato Cinese a Göteborg il 24 aprile 2010, e di fronte all'Ambasciata Cinese a Stoccolma il 25 aprile 2010 come hanno fatto negli anni precedenti. Hanno organizzato le due manifestazioni per celebrare l'undicesimo anno di sforzi dei praticanti del Falun Gong per resistere alla persecuzione. Hanno anche spiegato alla gente i fatti storici del pacifico Appello del 25 Aprile 1999, e richiamato l'attenzione sulla brutale persecuzione del Falun Gong.
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| I praticanti spiegano i fatti inerenti il pacifico Appello del 25 Aprile 1999 |
Il 25 aprile 2010, di fronte all'Ambasciata Cinese a Stoccolma, i praticanti del Falun Gong si sono allineati ordinatamente ed hanno mostrato gli esercizi. Hanno dispiegato uno striscione che diceva "Commemorare l’11° anniversario dei praticanti del Falun Gong nello sforzo di resistere alla persecuzione".
Il praticante Li Zhihe, ex residente di Pechino, ricorda l’Appello del 25 Aprile. Ha condiviso il suo pensiero attraverso un altoparlante: "ero un soldato e posso dire che l’Appello non è stato sicuramente un atto di persone non organizzate o costrette a partecipare, ma un atto nobile e sincero di persone il cui livello di coscienza si era elevato seguendo i principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Alcuni di noi si conoscevano, ma la maggior parte erano estranei. Noi tutti condividevamo la stessa preoccupazione, cioè presentare la reale situazione del Falun Gong all'Ufficio Ricorsi in modo da evitare ulteriori incomprensioni e maltrattamenti da parte delle autorità. C’era un numero così elevato di persone, ma se ne stavano in silenzio, aspettando il risultato della riunione tra i praticanti che volontariamente rappresentavano il nostro gruppo ed i funzionari del governo. Non vi era alcun comportamento estremista, e nessuno gridava slogan. Nessuno faceva rumore, la strada era pulita. Alcuni praticanti raccoglievano persino i mozziconi di sigarette che gli agenti di polizia gettavano per terra e li mettevano via. Non c'erano rifiuti sul terreno. I veicoli passavano spesso, presumibilmente con poliziotti all'interno che riprendevano i praticanti. I praticanti stavano affrontando tutto con calma e la scena era pacifica e razionale. È stato davvero commovente".
La moglie del signor Li, la signora Zhang Guirong è mancata all’Appello del 25 Aprile perché faceva una commissione fuori città. Ha detto: "Mio marito e tutti i partecipanti all’Appello del 25 Aprile fecero la cosa giusta. Hanno nobilmente esercitato i loro diritti costituzionali per esporre le loro preoccupazioni all'Ufficio Ricorsi. Chiesero alle autorità il permesso di avere un ambiente tranquillo per coltivare se stessi ad essere persone buone".
Molte persone mostrano il proprio sostegno
Molti passanti si sono fermati per informarsi su ciò che stava succedendo. Una coppia svedese ha avuto un lungo dialogo coi praticanti. Si sono indignati dopo aver appreso che l’efferata persecuzione del Falun Gong per mano del PCC si protrae da undici anni. Hanno detto che avrebbero diffuso ai loro amici svedesi l’insensata violazione dei diritti umani che sta avvenendo in Cina.
Le auto rallentavano passando a fianco della manifestazione. Molta gente seduta in macchina mostrava il pollice in su per esprimere sostegno; molti passanti hanno preso materiale informativo ed espresso la loro simpatia e il loro sostegno verso i praticanti del Falun Gong.
Quando due agenti della polizia svedese in servizio hanno ascoltato attentamente il racconto di un praticante sulla persecuzione del Falun Gong e si sono sbalorditi. Un ufficiale ha fatto un gesto di approvazione col pollice prima di allontanarsi ed haa detto: "Siete grandi!"
Incoraggiare i cinesi a lasciare il PCC
Il cancello dell'Ambasciata Cinese era ben chiuso durante la manifestazione. Alcune persone erano in giro all'interno del cortile, e di tanto in tanto scattavano foto delle persone che partecipavano alla protesta.
La praticante, signora Zhang, ha detto: "Ci auguriamo sinceramente che possano sentire ciò che stiamo dicendo. La persecuzione del PCC verso il Falun Gong è compiuta illegalmente. Funzionari di livelli diversi si sentono colpevoli, e molte direttive sono distribuite per via orale, perché sanno chiaramente che i praticanti del Falun Gong sono buoni e gentili, ma rispondono agli ordini del PCC per il bene dei propri interessi personali".
La signora Zhang ha infine consigliato al personale dell'Ambasciata di distinguere il bene dal male, e di ritirarsi dalle organizzazioni del PCC e ricordare che la Falun Dafa è buona di modo che possano avere un futuro meraviglioso.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/4/28/116510.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2010/4/26/222264.html
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