NEW YORK – Tre medici hanno avviato una petizione che invita l'amministrazione Obama ad indagare e aiutare a fermare l'espianto forzato di organi su membri del Falun Gong in Cina. La petizione è pubblicata nella sezione "We the People" del sito web della Casa Bianca, i cui regolamenti prevedono che la Casa Bianca garantisce una risposta a qualsiasi petizione che raggiunga 25.000 firme entro 30 giorni.
"Siamo molto preoccupati per uno dei crimini più orrendi contro l'umanità del nostro tempo: espianti forzati di organi su 'prigionieri' vivi in Cina. Uccidere per parti di corpo umano è una grave violazione dell'etica medica" affermano i dottori Arhur Caplan, Alejandro Centurion e Jianchao Xu in una lettera aperta che hanno pubblicato a seguito della petizione. La petizione è disponibile al seguente indirizzo: http://wh.gov/5Jmn . Un sito web con informazioni di base e il testo integrale della lettera è stato creato su www.organpetition.org .
Il Prof. Arthur Caplan, è il direttore di etica medica al New York University's Langone Medical Center. Il Dott. Centurion è un medico che esercita in California, mentre il dottor Jianchao Xu è un nefrologo all'Ospedale Mount Sinai della città di New York. Tra gli sforzi per porre fine a pratiche mediche non etiche in tutto il mondo, tutti e tre i medici hanno lavorato nel corso degli ultimi sei anni per studiare, esporre e porre fine agli abusi di trapianti di organi in Cina.
Come ha riferito il Falun Dafa Information Center, dal 2006, sono emerse prove di espianti di organi su praticanti del Falun Gong imprigionati illegalmente (scheda). A differenza di altri paesi, la Cina non ha un sistema su larga scala di volontari che donano organi, invece, gli ospedali militari usano i prigionieri. Gli esperti stimano che decine di migliaia di membri del Falun Gong detenuti e altri prigionieri sono stati sistematicamente sottoposti ad analisi mediche, e quindi utilizzati come una banca di donatori viventi di organi, uccisi a richiesta per alimentare la redditizia industria dei trapianti in Cina.
Il Rapporto del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sui Diritti Umani del 2011 cita affermazioni di espianti di organi su membri del Falun Gong e prigionieri di coscienza. In ottobre, 106 membri del Congresso hanno scritto al Segretario di Stato Clinton chiedendo che vengano rivelate le informazioni che si ritiene il Dipartimento di Stato abbia su tale raccapricciante pratica. Due audizioni del Congresso hanno trattato l'argomento, mentre medici autorevoli esperti di trapianto e organizzazioni mediche in tutto il mondo hanno condannato questo crimine contro l'umanità.
New Tang Dynasty Television ha realizzato un breve documentario in novembre che espone i crimini dell’espianto forzato di organi in Cina (vedi il video).
Il Falun Dafa Information Center sta chiedendo a tutti gli americani di firmare questa petizione e di fornire al presidente Obama il sostegno di cui ha bisogno per condannare pubblicamente questi crimini, e di avviare un’indagine approfondita sui responsabili e come fermarli
La storia ci ha ripetutamente insegnato che rimanere in silenzio di fronte a tanto orrore significa essere complice. Cerchiamo di prendere posizione.
Principali antefatti
Nel luglio del 1999, l’autocratico Partito Comunista Cinese ha lanciato una campagna di arresti illegali, violenza, e propaganda contro cittadini cinesi che praticano il Falun Gong (o "Falun Dafa") con l'intento di "sradicare" la pratica apolitica. L'ex leader del Partito Comunista, Jiang Zemin, ha lanciato la persecuzione temendo che la crescente popolarità della pratica tra il popolo cinese (da 70 a 100 milioni) mettesse in ombra la sua eredità ( articolo ). Da allora, il Falun Dafa Information Center, con sede a New York, ha segnalato oltre 3.500 morti a seguito di abusi e oltre 80.000 casi di tortura. Le Nazioni Unite, Amnesty International, avvocati cinesi dei diritti umani, e alcuni media stranieri hanno documentato torture e morti di praticanti del Falun Gong per mano di funzionari cinesi ( esempi ). Centinaia di migliaia di cinesi che praticano il Falun Gong restano in detenzione, rendendoli il più grande gruppo di prigionieri di coscienza in Cina ( articolo). Il Falun Gong è una disciplina spirituale tradizionale cinese, di natura buddista, ma che non fa parte della religione buddista. Si tratta di esercizi di "qigong" dai movimenti lenti, oltre ad una meditazione e ad insegnamenti per la vita quotidiana incentrati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI AL FALUN DAFA INFORMATION CENTER
Contatti: Gail Rachlin (+1 917-757-9780), Levi Browde (+1 845-418-4870), Erping Zhang (+1 646-533-6147), o Joel Chipkar (+1 416-731-6000)
Fax: 646-792-3916 E-mail: [email protected] , Sito web: http://www.faluninfo.net/
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