Henan: Un anziano guarito dal cancro grazie alla pratica della Dafa, muore dopo essere stato costretto a vivere in una grotta fredda.

Nome: Zhai Jiazhong
Sesso: uomo
Età: 76 anni
Indirizzo: villaggio di Beisun del paese di Zhicheng
Professione: contadino
Data del più recente arresto: ottobre 2011
Città: Jiyuan
Provincia: Henan
Persecuzione subita: Persecuzione continua, torture, casa saccheggiata, morte,

(Minghui.org) Il sig. Zhai Jiazhong, un anziano contadino del villaggio di Beisun, del paese di Zhicheng, città di Jiyuan, provincia di Henan, perché non ha voluto rinunciare alla pratica della Falun Dafa, è stato costretto ad abbandonare il villaggio e a vivere in una grotta fredda in alta montagna dal capo del villaggio (membro del Partito Comunista Cinese (PCC)). Vivere in quella grotta con il freddo e senza la giusta alimentazione, lo ha debilitato a tal punto che è morto nell’agosto 2012.

L’anziano sig. Zhai Jiazhong	La grotta in cui ha vissuto il sig. Zhai

Quando ha conosciuto la Falun Dafa

Quattordici anni fa la Falun Dafa ha salvato la vita del signor Zhai Jiazhong. Nel 1998, il signor Zhai è stato ricoverato in ospedale dove gli è stato diagnosticato un cancro terminale cronico allo stomaco e gli erano stati dati meno di due mesi di vita.

Dopo che il signor Zhai è ritornato a casa dall’ospedale, nel villaggio di Beisun la Falun Dafa aveva già iniziato a diffondersi; il signor Zhai ha avuto la fortuna di venire a conoscenza della pratica e ha incominciato a vedere le videocassette delle lezioni del Maestro Li. Egli disse: "Ogni volta che vedevo le lezioni del Maestro, mi sentivo così bene e riposato che non volevo davvero fermarmi," così, ha iniziato a praticare la Falun Dafa. Nel giro di due settimane, ha vissuto il processo di purificazione del corpo, ha vomitato una grande quantità di sangue e coaguli di sangue; dopo di che la sua malattia è miracolosamente scomparsa. Alla fine poteva mangiare di nuovo e ha recuperato velocemente la sua salute.

Il signor Zhai Jiazhong era estremamente grato al Maestro Li per avergli salvato la vita e per far conoscere agli altri il potere e la bellezza della Dafa raccontando la sua esperienza personale, ha viaggiato in bicicletta per decine di chilometri su strade di montagna, tutti i giorni, e ha aiutato molte persone predestinate ad iniziare la pratica della Falun Dafa.

La persecuzione che lo porta alla morte

Il 20 luglio 1999, il regime di Jiang Zemin ha iniziato a perseguitare la Falun Dafa. Il sig. Zhai nonostante tutte le intimidazioni e i sopprusi indotti dal regime nei suoi confronti ha rifiutato di rinunciare alla pratica; di conseguenza, è stato costantemente perseguitato e molestato.
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Nel 2001 per ritorsione, il capo del villaggio ha cercato di portare via la terra assegnata al signor Zhai, di invalidare la sua carta di residenza legale e costringerlo ad abbandonare il paese. Gli abitanti del villaggio che avevano ancora una buona coscienza si sono ribellati e hanno fermato i funzionari del PCC, dicendo: "Anche un condannato a morte deve essere nutrito, per non parlare poi del signor Zhai, che non è un criminale, ha avuto il cancro ed è guarito grazie alla pratica della Falun Dafa."

Dopo la festa del raccolto d'autunno del 2010, il capo Niu Tongyin del villaggio di Beisun, paese di Zhicheng, città di Jiyuan, ha vietato ai lavoratori inviati dal comune di arare e seminare i terreni del signor Zhai. L’aratura e la semina era organizzata dal comune e pagata in base alle dimensioni della terra; la famiglia del signor Zhai ha dovuto utilizzare i metodi più primitivi per piantare i semi.

A metà ottobre 2011, il capo Niu Tongyin del villaggio di Beisun, paese di Zhicheng ha colluso con Xie Hongwu, vice capo della divisione di sicurezza interna della città di Jiyuan e altri, hanno fatto irruzione nella casa del signor Zhai e l'hanno saccheggiata. Nonostante non hanno abbiano trovato nulla che potesse giustificare l’ arresto il signor Zhai, lo portarono comunque, a casa di Niu Tongyin, dove lo hanno torturato; nonostante le torture il signor Zhai non rinunciava alla Falun Dafa, allora Niu Tongyin, per la rabbia gridò: "Invaliderò la tua residenza anagrafica ed oggi lascerai il villaggio per ritornare in montagna dov’eri, d'ora in poi sei bandito dal villaggio di Beisun".

Il figlio e la nuora del signor Zhai Jiazhong per la troppa paura di ulteriori repressioni e rappresaglie, non hanno osato ribellarsi agli oppressori, così l’uomo settantaseienne è stato costretto a trasferirsi in una montagna remota e a vivere in una grotta abbandonata da oltre un decennio.

Le condizioni di vita su quella montagna erano molto difficili ed essendo senza cibo sufficiente e senza vestiti idonei, la salute del signor Zhai Jiazhong è peggiorata in modo considerevole. I suoi figli hanno avuto il coraggio di portarlo a casa solo poco prima che morisse, ma ormai era troppo tardi, il sig. Zhai Jiazhong è deceduto nell’agosto 2012.

(*) GLOSSARIO

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