La BEAT, scuola d'Arte, dopo mesi di studio e ricerca attraverso materiali presenti in internet sulla pratica di meditazione del Falun Gong, ha messo in scena presso la loro sede di Rozzano uno spettacolo sul Falun Gong per due serate consecutive nei giorni 22 e 23 giugno u.s..
Gli autori sono riusciti - nei 50 minuti di spettacolo - a toccare tutti i punti sull'argomento Falun Gong, riuscendo a trasmettere al pubblico presente in sala, cosa è la pratica del Falun Gong, i suoi principi guida, i fatti della persecuzione in Cina fino ad arrivare all'ultima notizia sconvolgente dell'espianto di organi su praticanti vivi del Falun Gong.
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I dialoghi dei quattro attori sono stati tratti da passaggi di articoli pubblicati nel sito it.Clearharmony.net relativi a testimonianze di persecuzione subita da praticanti del Falun Gong nei centri di detenzione oltre che citazioni di telefonare registrate riportate nel Rapporto "Bloody Harvest" relativo all'indagine indipendente- di due rinomati Canadesi David Kilgour e David Matas - dopo la diffusione della notizia dell'espianto di organi messo in atto dal Partito Comunista Cinese.
Tra il pubblico molte persone, sono rimaste stupite dal non aver mai sentito parlare del Falun Gong e si sono commossi dai dialoghi che hanno trasmesso i fatti della brutale persecuzione in corso ancora ai giorni nostri in Cina.
In una sala adiacente a quella dello spettacolo, è stata allestita - dagli artisti della Scuola BEAT - una mostra interamente creata dagli artisti, con articoli sulle esperienze di persecuzione pubblicati dal sito it.Clearharmony.net oltre che ad un televisore sul quale sono stati proiettati video sul Falun Gong.
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I visitatori hanno preso il materiale informativo cartaceo ed hanno firmato la petizione che chiede la fine immediata della persecuzione; molti hanno espresso interesse nell'apprendere la pratica.
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