(Minghui.org) Un avvocato in Cina ha presentato una denuncia contro i giudici, i pubblici ministeri, e la polizia del nuovo distretto di Shenbei, provincia di Shenyang, a nome della praticante del Falun Gong Niu Guifang, citando molteplici violazioni delle leggi penali cinesi. Le violazioni comprendono detenzione illegale (articolo 238), privazione della libertà di credo religioso (articolo 251), interpretazione errata della legge sottoponendola a indagine penale anche dopo aver appreso della sua innocenza (articolo 399), e abuso di potere, causando in tal modo pesanti perdite agli interessi dello Stato e del popolo (art. 397).
La denuncia è stata presentata dopo il processo d'appello della signora Niu di Maggio. Tre giudici della corte del distretto di Shenbei hanno citato l'articolo 300 per la condanna a tre anni di carcere del mese di febbraio. L'avvocato, che non può essere identificato pubblicamente in questo articolo, ha definito l'indagine e il processo "incostituzionali".
Nella sua denuncia, il procuratore chiama qualsiasi dirigente o funzionario dello Stato che viola il diritto costituzionale dei praticanti del Falun Gong della libertà di credo spirituale, il vero nemico dello Stato.
L'avvocato ha evidenziato le accuse infondate dove si sosteneva che la signora Niu avesse usato "sette superstiziose per boicottare l'applicazione della legge" (articolo 300). Ha affermato che, dal punto di vista oggettivo, la donna non ha fatto nulla per violare la legge e che dovrebbe essere libera di seguire un credo spirituale, ciò è conforme alla Costituzione cinese.
Ha detto anche che la polizia dovrebbe sapere che non può arrestare un cittadino senza avere delle prove, il pubblico ministero non dovrebbe perseguitare una persona per il proprio credo religioso , ed i giudici non avrebbero dovuto condannare la Signora Niu, se non sussistono motivazioni giudiziarie.
L'avvocato ha aggiunto che, in quanto rappresentanti dello Stato, la polizia, i pubblici ministeri e i giudici dovrebbero sapere che l'articolo 300 non si può applicare al caso signora Niu Guifang e che non dovrebbero consapevolmente travisare la legge e abusare del loro potere, in questo caso.
La Cina ormai da tempo teme il Falun Gong e lo considera una minaccia per il regime a partito unico e lo identifica come una setta. L'avvocato ha detto che la polizia, i pubblici ministeri e i giudici dovrebbero sapere che la signora Niu e tutti gli altri praticanti del Falun Gong detenuti sono innocenti, soprattutto sapendo che non c'è una vera prova contro di lei e che l'intera indagine penale e i procedimenti legali sono molto carenti. Ha indicato il capo giudice Jin Weimin, il procuratore capo Hu Chengshan, e il capo della polizia Feng Yan nel Nuovo Distretto di Shenbei, responsabili di questo arresto illegale, dell'azione penale, e dell'accusa della signora Niu Guifang, nella sua denuncia.
È sbagliato - solo a causa di una manciata di individui nel governo cinese che pensano di essere al di sopra della legge - storcere in questo modo la Costituzione e le leggi. L'avvocato ha sostenuto che, in quanto rappresentanti dello Stato, la polizia, i pubblici ministeri e i giudici dovrebbero saper riconoscere il bene dal male e dovrebbero usare la loro coscienza come principio supremo per decidere quale siano le migliori persone e società. Nel caso della signora Niu, ho l'obbligo di difenderla e sostenere la giustizia contro coloro che pensano di poter redirigere la legge a proprio piacimento.
Gli avvocati dei diritti umani in Cina hanno corso gravi rischi per rappresentare i praticanti del Falun Gong in tribunale. Il difensore cinesi dei diritti umani (Chrd) ha riferito che almeno 18 avvocati per i diritti umani hanno perso le loro licenze nel solo primo semestre del 2009. Gao Zhisheng, forse il più famoso avvocato dei diritti in Cina, celebrato per aver rappresentato la Cina più vulnerabile, è stato accusato di sovversione quando ha ampliato il suo lavoro per includere il Falun Gong. Come molti avvocati dei diritti umani in Cina, che hanno rappresentato i praticanti del Falun Gong, è stato condannato, arrestato, torturato, prima di sparire.
L'avvocato che rappresenta la signora Niu ha avuto un assaggio della difficoltà che i suoi predecessori affrontano da tempo. Nessuno dell'ufficio del procuratore della città di Shenyang gli ha permesso di archiviare la denuncia. Si è recato fino alla divisione disciplinare del procuratore, solo per sentirsi rispondere di "essere realistici".
I giudici non hanno annunciato il loro verdetto nel processo d'appello della signora Niu a Maggio.
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