Per il terzo anno consecutivo, i praticanti della Falun Dafa della Toscana hanno tenuto un’attività di chiarimento della verità durante la Fiera Calda di Vicchio, una festa locale che si svolge ogni anno alla fine dell’estate.
La Fiera Calda è una delle tradizioni più antiche e popolari di Vicchio. In passato era conosciuta in tutto il contado fiorentino per la gran quantità di merci e animali esposti e il gran numero di persone che vi partecipavano. Era un grande momento di festa e di scambio e, in un mondo in cui l’agricoltura era la risorsa principale, si collocava tra due importanti scadenze quali la battitura e la vendemmia.
Ancora oggi è rimasto questo clima di festa e questa numerosa partecipazione da parte del paese e delle zone limitrofe. In questo contesto, i praticanti del Falun Gong hanno colto l’occasione per chiarire la verità ai partecipanti. Hanno allestito un gazebo con i materiali di chiarimento della verità e hanno mostrato gli esercizi dai movimenti delicati caratteristici della disciplina. All’interno della struttura era presente anche un televisore sul quale si poteva vedere il video di introduzione alla pratica, che ha catturato l’attenzione di numerosi passanti, attratti dalla musica e dalle immagini.
Lo stand dei praticanti del Falun Gong | Un praticante parla degli effetti benefici della disciplina |
Molte persone conoscevano già la disciplina, dal momento che nel paese vi è un luogo di pratica nel quale si svolgono ogni settimana gli esercizi, per altri è stata invece una novità e sono rimasti molto stupiti dalla bellezza dell’insegnamento. Persone di ogni età si sono fermate e hanno chiesto maggiori informazioni sui luoghi di pratica e come imparare gli esercizi. Molti non erano a conoscenza dell’atroce persecuzione ancora in atto in Cina, qualcuno ha commentato “non ci si crede che ai giorni nostri sia ancora possibile una cosa del genere, mi vengono i brividi”.
I praticanti chiariscono la verità ai passanti |
Durante i giorni di attività i praticanti hanno distribuito i fiori di loto di carta fatti a mano dai praticanti, che hanno attratto l’attenzione di molti bambini e adulti, qualcuno si è anche fermato per imparare a crearli.
L’attività, oltre che una buona occasione per chiarire la verità e spiegare le malvagità del Partito Comunista Cinese ha fornito ai praticanti di zona la possibilità di incontrarsi e condividere le proprie esperienze.
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