Circa 2400 anni fa, in Cina esistevano 10 nazioni, e ognuna aveva il proprio imperatore.
Un giorno, l’imperatore Hui, della nazione Wei, invitò gli altri regnanti ad un banchetto nel suo maestoso palazzo. Tra questi vi era l’imperatore Gong, della nazione Lu (la nazione da cui proveniva Confucio). Quando l’imperatore Hui propose un brindisi, l’imperatore Gong raccontò una storia sui fattori che portano alla distruzione delle nazioni:
“Yidi era brava a fare il vino, ed una volta ne diede un po’ all’imperatore Yu, che lo assaggiò e apprezzò molto. Ciò nonostante, da quel momento in poi, l’imperatore Yu si astenne dal bere vino e rimase lontano da Yidi. Yu disse, ‘Sono certo che nel futuro degli imperatori manderanno in rovina le loro nazioni a causa dell’avidità per il buon vino’.
Quando l’imperatore Huan, della nazione Qi, una notte ebbe fame, il rinomato cuoco Yi Ya gli preparò un delizioso pasto. All’imperatore Huan piacque veramente e ne mangiò così tanto, che la mattina successiva gli fu difficile alzarsi. Allora l’imperatore Huan disse, ‘Certi imperatori nel futuro perderanno le loro nazioni per la loro passione per il buon cibo’.
Dopo che l’imperatore Wen, della nazione Jin, sposò la bellissima Nan Zhiwei, si abbandonò in sensuali piaceri per tre giorni prima di ritornare al suo lavoro per gli affari della nazione. Quindi allontanò Nan e disse, ‘I futuri imperatori rovineranno le loro nazioni a causa dell’eccessivo indugiare sensualmente nella bellezza’.
Quando l’imperatore Zhao salì su di una torre per vedere il paesaggio che circondava il suo regno, rimase profondamente toccato dalle grandi montagne e dai fiumi. Rimasè così impressionato che quasi scordò tutto il resto. Così promise di non dimenticare più i propri doveri e disse: ‘Qualcuno in futuro perderà la propria nazione dopo aver impiegato troppi sforzi nel costruire grandi strutture e nell’essere troppo impressionato da bellissimi paesaggi’ ”.
Poi l’imperatore Gong concluse che ognuna delle quattro indulgenze esposte nel racconto potevano portare alla distruzione di una nazione. Durante il banchetto, tuttavia, l’imperatore Hui riunì tutti e quattro i tipi di piaceri, il che avrebbe potuto essere un segnale allarmante.
L’imperatore Hui, udite queste parole, concordò pienamente con l’imperatore Gong.
Usare la storia come guida
Il racconto offre una via per comprendere molti esempi di questo tipo dati dalla storia. Le dinastie Zhou, Shang, Qin e Sui giunsero tutte alla loro fine a causa delle indulgenze eccessive dei loro governanti. Ogni qual volta gli imperatori hanno incautamente ricercato piaceri materiali o fisiologici, si sono condannati alla distruzione.
Fatti simili stanno accandendo anche nella Cina contemporanea. Specialmente durante gli ultimi venti anni, la ricerca di piaceri materiali è diventata una tendenza sempre più forte e accettata. I funzionari del governo oramai vanno tutti alla ricerca dei propri interessi. I funzionari a tutti i livelli della società accettano apertamente tangenti a discapito del benessere della società. Il consumo di alimenti di massa e i non curanti sprechi derivati dai lavori di progetti pubblici sono alle stelle, ad un livello senza precedenti. La prostituzione, incluso lo sfruttamento di ragazze minorenni, è ora un luogo comune. La degenerazione morale in generale ha raggiunto livelli senza precendenti.
Riconoscendo la corruzione e l’inevitabile deterioramento del regime comunista, specialmente leggendo i Nove Commentari sul Partito Comunista, circa 140 milioni di persone hanno dichiarato pubblicamente le loro dimissioni dal Partito Comunista Cinese e dalle organizzazioni ad esso affiliate. Questo è un’incoraggiante segno per la Cina e per il resto del mondo.
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