Liaoning: Medico in condizioni critiche nel centro detentivo della città di Tieling.

(Minghui.org) Liu Qingyu, un praticante del Falun Gong della città di Tieling, è in condizioni critiche per essere stato sottoposto a brutale alimentazione forzata, dalle guardie del centro di detenzione Tieling.

Il sig. Liu ha 40 anni, ha lavorato come medico in un ospedale di Tieling e a causa della sua fede in Verità, Compassione e Tolleranza, i principi guida del Falun Gong, è stato più volte arrestato dal regime comunista cinese nel corso degli ultimi 14 anni. Il 12 settembre 2013, il signor Liu è stato arrestato illegalmente (*) dagli agenti del distretto di polizia di Qinghe, questo è stato il suo quarto arresto.

Il signor Liu è stato carcerato nel centro di detenzione Tieling, dove è stato duramente maltrattato; quando ha fatto lo sciopero della fame per protestare contro la persecuzione, le guardie lo hanno brutalmente alimentato forzatamente, in 10 giorni il signor Liu, è si è ridotto in condizioni critiche a causa dell’alimentazione forzata subita.

Continuamente perseguitato per oltre un decennio

Nel 2000, il signor Liu è stato condannato a due anni di lavori forzati per la sua fede nel Falun Gong, ed è stato inviato al campo di lavoro forzato Tieling. A ottobre dello stesso anno, le autorità del campo di lavoro lo hanno trasferito alla squadra n° 2 e gli hanno intensificato la persecuzione nel tentativo di ‘trasformarlo’ (*).

Il signor Liu è stato sottoposto ai lavori forzati per 14 ore al giorno, come: Scavare, fabbricare mattoni, fondazioni per costruzioni, betonaggio e il caricamento del forno, mentre per la notte, le guardie hanno incaricato i detenuti Wu Danzi e Liu Wenxing, a torturarlo. Questi hanno messo la sua faccia nel water, tenendogli sollevate le mani in alto dietro la schiena; poi lo hanno minacciato dicendogli: " Se ti rifiuti di abbandonare il Falun Gong ti picchieremo"

Il 14 marzo del 2002, a meno di un mese da quando era stato rilasciato dal campo di lavoro, Liu è stato di nuovo arrestato dalla polizia, è stato condannato a tre anni di lavori forzati e inviato di nuovo al campo di lavori forzati Tieling. In una recente unità creata per prendere di mira i praticanti del Falun Gong, il capo Wang Zhibin e le guardie Li Bing, Chen e Zhang Zhanyuan Yanjie hanno torturato i praticanti con: Manette, catene, bastoni elettrici e mazze. Liu è di nuovo caduto vittima delle loro brutalità e ha subito lesioni multiple, tra cui costole rotte.

Nell'estate del 2003, le autorità del campo di lavoro hanno incaricato i detenuti criminali Zhou Jianhua e Guan Yong, per abusare dei praticanti. Hanno costretto i praticanti a sedersi su piccoli sgabelli (*) per ore, maltrattandoli verbalmente e fisicamente. Alcuni detenuti hanno colpito Liu con un bordo del letto, dicendogli che le guardie avevano ordinato loro di farlo; inoltre anche le guardie Cao Yang e An Guangsheng hanno brutalizzato Liu. Durante i tre anni di prigionia, il signor Liu è stato ammanettato tre volte-e tenuto in catene per un periodo di quasi un anno, durante il quale è stato costretto a indossarle continuamente per sei mesi; questa tortura prolungata è costata un pesante tributo alla salute del signor Liu.

Alle 23:00 del 23 aprile 2005, Lan Wen (capo del dipartimento di polizia del distretto Qinghe), e altri sette agenti, hanno fatto irruzione nell’abitazione del signor Liu, usando con una chiave master. Senza un mandato di perquisizione, hanno perquisito la sua casa e confiscato i suoi libri del Falun Gong, i materiali informativi e contanti.

Poi hanno poi arrestato il signor Liu e portato al centro detentivo del distretto Qinghu. Liu si è rifiutato di accettare la domanda delle guardie e ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. Le guardie, per rappresaglia, hanno legato i suoi piedi a terra con catene e assegnato due detenuti criminali a sorvegliarlo, poi gli hanno iniettato un liquido sconosciuto.

L'8 maggio 2005, il sedicesimo giorno di sciopero della fame, il signor Liu è stato condannato a più di tre anni di lavori forzati e inviato al campo di lavori forzati Tieling, di nuovo. Al campo di lavoro si sono rifiutati di accettarlo, evidenziando il suo cattivo stato di salute; come risultato, la polizia ha dovuto rilasciarlo, mettendolo in libertà vigilata su responso medico. La famiglia del signor Liu lo ha portato a casa.

Ora, il signor Liu è stato arrestato di nuovo ed è in condizioni critiche a causa di abusi continui nel centro di detenzione Tieling.

La corruzione continua

Il capo della polizia della provincia di Liaoning, Wang Dawei, è stato promosso sulla base della sua partecipazione attiva alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong; subito dopo la sua nomina, il capo della polizia di Tieling Li Yunbo, ha pianificato gli arresti di massa di praticanti, nel settembre 2013, condotta fino ai dodicesimi Giochi Nazionali della Cina, per compiacere Wang, il suo capo.

I funzionari responsabili per la persecuzione del Falun Gong di Tieling City (elenco parziale):


Li Yunbo (李云波), capo della polizia della città di Tieling	Li Dejun (李德俊), capo degli affari politici e legislativi del comitato della città di Tieling


Sun Guotai (孙国太), capo del distretto del dipartimento di polizia del distretto di Qinghe	Liu Shujie (刘淑杰), vice capo del distretto della commissione degli affari politici e legislativi del distretto Qing