China Fahui: I pensieri retti hanno enorme potenza

(Minghui.org) Sono diventato un praticante della Falun Dafa all'inizio del 1999. La pratica mi ha insegnato a migliorare la mia morale, a ritornare al mio sé originale, ad aiutare il Maestro nella rettifica della Fa e a salvare esseri senzienti. Mi sono trasformato da una persona persa nelle illusioni ad un discepolo della Dafa nel più nobile periodo di rettifica della Fa. Il Maestro è stato accanto a me e mi ha guidato in ogni passo del cammino.

Il Maestro mi ha benedetto

Quando ho iniziato a praticare, ho sempre sentito che il Maestro mi benediceva quando facevo il terzo esercizio e anche quando dormivo. Una volta, mentre stavo facendo il secondo esercizio, apparvero sopra la mia testa tre grandi parole d'oro, Verità, Compassione e Tolleranza. Un'altra volta, sempre facendo il secondo esercizio, ho visto il sole in lontananza sotto di me, più o meno delle dimensioni di una pallina da ping-pong.

Il 25 aprile del 1999, sono rimasto davanti all’uscita di Zhongnanhai a Pechino [il complesso governativo centrale] per un giorno intero senza assumere cibo o bevande e ho deciso di trattenermi lì fino a quando il nostro appello alle autorità, per riabilitare la Falun Dafa, fosse stato accolto. Il Maestro mi ha benedetto più volte quel giorno.

Uscito illeso da incidenti

Un giorno, non molto tempo dopo aver appreso la Dafa, ho subito un incidente. Una moto mi ha investito causando un danno alla ruota della mia bicicletta. Non ho avuto paura, comprendendo che coloro ai quali dovevo del karma cercavano di uccidermi e che il Maestro mi aveva salvato. Il motociclista cercava di dare la colpa a me, ma io gli ho ricordato che stava guidando contromano, così si scusò.

Le persone presenti mi sollecitavano a chiedere un risarcimento, ma io, rivolto al conducente del motociclo, ho detto: «Sono un praticante della Falun Dafa. Non ti preoccupare, io non pretendo un risarcimento. Probabilmente andavi di fretta e non lo hai fatto apposta. Puoi andartene».

Il titolare dell'officina presso la quale avevo portato a riparare la mia bicicletta mi disse: «La persona che guidava questa bici deve essere rimasta gravemente ferita, a giudicare dal danno». Ho risposto: «Eccomi qui». Lui mi ha guardato attentamente e ha detto: «Non sembri così malridotto. Quanto ti ha risarcito?» Gli ho detto: «Niente». Ho chiarito che ero un praticante della Falun Dafa e lui mi ha risposto: «Bene. Tu sei davvero un coltivatore. Sicuramente avrai successo». Il Maestro mi stava incoraggiando attraverso le sue parole. Quell’uomo insisteva che gli dovevo solo circa 17 euro per la riparazione della bicicletta.

L'inverno del 1999 fu molto freddo, il ghiaccio e la neve ricoprivano l'intera area. Un giorno sono uscito da un centro di produzione di materiali per chiarire la verità, con un grosso carico di opuscoli della Dafa caricati sulla mia moto. Appena oltrepassato il cancello sono stato investito da una grossa moto. La mia, con me sopra, è stata sollevata da terra quasi mezzo metro. Io sono rimasto illeso, ma l'altro motociclista ha subito un impatto col suolo. Ero grato al Maestro per avermi protetto.

Agenti di polizia e detenuti comprendono i fatti sulla Falun Dafa

Nel gennaio 2001 sono stato illegalmente arrestato e portato presso l'unità della polizia giudiziaria. Mi hanno interrogato affermando che ero un coordinatore locale, ma io mi sono rifiutato di collaborare. Sono stato torturato, ammanettato e fatto sedere per terra al freddo. Per tutta la notte mi hanno colpito con manganelli. Ho pensato che i praticanti hanno corpi indistruttibili, quindi non ho sentito dolore, ma il mio corpo è rimasto ferito.

In seguito la Polizia, la Procura e il Tribunale hanno tramato per condannarmi ad otto anni di carcere.

Nel 2002, ho trasmesso al praticante A la nuova poesia del Maestro I freddi venti autunnali. Un detenuto-aiutante, accortosi, ha riferito il fatto ad una guardia, quindi sono stato chiamato nel suo ufficio. Ho pensato che qualunque cosa avessero fatto sarei rimasto impassibile. Alla domanda perché avevo passato ad un altro la poesia, ho risposto: «L’ha scritta il nostro Maestro. Coltiviamo nella stessa Fa e credo debba sapere che cosa lui ha scritto». La guardia ha risposto: «Non vedo nulla di sbagliato in questo, ma non rifarlo in futuro». Dopo queste parole mi ha lasciato andare. In seguito, spesso gli ho raccontato i fatti sulla Falun Dafa, ed è stata la prima guardia che ha lasciato volontariamente il reparto.

C'era un detenuto nel carcere che aveva commesso crimini finanziari. Nel corso di due mesi talvolta parlavo con lui riguardo ai fatti della Falun Dafa. Alla fine mi disse: «Se l’avessi saputo prima, non avrei commesso reati. Inoltre, dopo la mia liberazione, voglio iniziare a praticare la Falun Dafa». Il praticante A è stato perseguitato per quella poesia e ho pensato di chiedere al detenuto B di prendersi cura di lui, e così fece. Dopo aver lasciato la prigione, mi hanno detto che B aveva cominciato a praticare la Falun Dafa. Ho profondamente apprezzato la benevolenza del Maestro.

Vengo rilasciato e recupero il ritardo con la rettifica della Fa

Nel gennaio 2008, dopo essere stato liberato, sono tornato a casa. Il terzo giorno dopo il mio rilascio ho chiesto ai compagni praticanti i libri della Dafa. Loro, quando erano venuti a conoscenza che presto sarei stato rilasciato, hanno raccolto per me le lezioni del Maestro. Subito le ho lette e non riesco a descrivere i sentimenti che ho provato. Ho studiato diligentemente la Fa e ho sentito che c'era un grande divario tra me e gli altri praticanti.

Una mattina mi stavo chiedendo se avrei mai potuto recuperare il ritardo con i requisiti della rettifica della Fa. Mentre ero ancora nel dormiveglia, ho sentito che stavo volando in cielo. Sotto c’era un oceano immenso, con onde alte 20 metri. Mi sono chiesto: «Sarò in grado di passare sopra questo oceano?»

Una colonna di luce dorata mi circondava e ho visto il Maestro che, sollevato di un palmo, stava seduto sulla cima della colonna, indossando la sua kesa gialla . Sentivo che il Maestro mi stava incoraggiando e le lacrime mi coprivano il viso. Lui voleva che avessi una forte convinzione nella Dafa. Sono fermamente convinto che il Maestro è sempre accanto a me e io sarò diligente e terrò il passo con la rettifica della Fa.

Aiutare i compagni praticanti nel momento del bisogno

Un giorno, poco dopo aver finito di leggere "Che cosa sono le capacità sopranormali" in Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento II, ho guardato fuori dalla finestra e ho visto due poliziotti che camminavano verso il mio palazzo. Una macchina della polizia era parcheggiata non lontano dalla casa di un praticante e nelle vicinanze c'erano sette o otto poliziotti a piedi. Sembrava che volessero arrestarlo.

Sono rimasto sul mio balcone, ho alzato il palmo della mia mano e ho inviato i pensieri retti: «I due poliziotti spariranno se avanzeranno di altri tre passi». Allora ho visto i due agenti tornare indietro proprio al terzo passo. Ho inviato ancora pensieri retti: «Il praticante può correggere se stesso nella Dafa, qualsiasi problema egli abbia. Le vecchie forze non sono autorizzate a perseguitarlo con qualsiasi scusa. Tutti i demoni devono lasciare questo posto entro cinque minuti, altrimenti saranno tutti distrutti». Dopo di che, ho visto i sette o otto agenti correre verso l'auto della polizia e andarsene velocemente.
Ancora una volta sono stato testimone del potere dei pensieri retti di un discepolo della Dafa. Essi sono molto efficaci e così potenti perché sono in grado di salvare gli esseri senzienti.

Il potere di inviare pensieri retti

Nel luglio 2008 il malvagio Partito Comunista Cinese (Pcc) aveva iniziato a molestare i praticanti, poco prima delle Olimpiadi. Un giorno, al piano sottostante il mio appartamento, avevo notato due giovani che si nascondevano dietro ad una donna. Mio figlio era in casa e si stava preparando per gli esami universitari. Gli avevo detto che stavo andando al mercato e gli chiesi di non prestare attenzione o rispondere a quelle persone. Quando sono tornato, dieci minuti più tardi, loro erano ancora lì. Ho chiesto se potevo aiutarli. Mi risposero che stavano cercando case in vendita. Ho replicato che erano stati lì per più di un'ora e la nostra casa non era in vendita. Allora continuai: «Voi perseguitate le persone buone invece di occuparvi degli affari vostri. State disturbando mio figlio che si sta preparando per gli esami». Nel frattempo, una grande folla si era radunata nel piccolo quartiere. Tutti li stavano criticando ed essi se ne andarono in fretta.

In un altra circostanza, due agenti di polizia stavano giocando con una bambina di quattro anni al piano di sotto. Ho capito che il mio campo non era pulito e il male aveva diretto i due poliziotti per spiarci. Ho inviato pensieri retti per ripulire il mio campo ed eliminare tutti i servi oscuri, i fantasmi corrotti ed i demoni del Pcc, come pure tutta la malvagità in agguato nella mente di quegli agenti. Ho pensato che dovevano sparire per sempre dal mia campo.

Quindici minuti dopo, la bambina improvvisamente iniziava a gridare: «Perché siete qui? Cosa volete? Voi due siete terribili! Andatevene! Non tornate mai più!» I due agenti dissero: «Questa bambina è troppo difficile. Andiamocene». Guardavo dal mio balcone quanto era successo e ho apprezzato profondamente la potenza della Dafa. Da quel momento, ho capito come usare i pensieri retti per eliminare il male.

Preavvisato di un problema imminente

Nel 2009 mentre nel mio piccolo negozio inviavo pensieri retti, mi apparve una visione di me come una grande figura in cima al mondo, con gruppi di agenti di polizia alti un paio di centimetri davanti ai miei piedi. La mia mente venne riempita di benevolenza. Avevo riflettuto dopo aver inviato i pensieri retti, ma non ero riuscito a dare un senso a questa visione.

Pochi giorni dopo, nel mio negozio è entrata una coppia. Mi hanno informato che provenivano dalla stazione di polizia e che si trovavano lì perché avevano ricevuto l'informazione che i praticanti stavano creando problemi. Dissi: «Chi vi ha mentito? Non lasciatevi ingannare. Non siete i benvenuti qui. Se volete acquistare qualcosa, va bene. Ma se venite qui per molestare i praticanti, vi chiedo di andarvene. Avete una cattiva reputazione. La gente dice che 'Una volta i banditi si nascondevano nelle montagne, ma ora stanno nelle stazioni di polizia.' Il vostro ingresso qui danneggia la mia attività commerciale». Se ne andarono senza dire una parola.

Il giorno successivo venne la direttrice del comitato di quartiere. Le parlai di come i praticanti vengono torturati e perseguitati durante la detenzione. Pianse e disse: «Abbiamo molto a che fare con la polizia e sappiamo che sono cattivi. Ma non sapevo che fossero così malvagi. So che voi [i praticanti del Falun Gong] siete tutti brave persone. Hanno sempre voluto che vi controllassi, ma io non vorrei farlo». Poiché mi disse che aveva una copia dello Zhuan Falun, il libro principale della Falun Dafa, le consigliai: «Dovresti iniziare a studiare il più presto possibile. Se proteggerai i praticanti, il tuo merito sarà incommensurabile».

Poi continuai: «Seguo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza in tutto ciò che faccio, che si tratti della mia vita privata o di quella lavorativa. Ti garantisco che tutta la mercanzia del mio negozio è autentica, mentre ovunque – al giorno d'oggi – puoi trovare dei falsi». Disse che da allora in poi avrebbe comprato le cose dal mio negozio. Ho continuato ad inviare pensieri retti anche dopo che era uscita dal locale per rafforzare i suoi fattori retti.

Un paio di giorni più tardi , una macchina nera aveva parcheggiato davanti al mio negozio. Sapevo che era il male, così ho inviato pensieri retti. Quindici minuti dopo sono uscito per scacciarli e loro se ne sono andati.

Verso le 10 del giorno successivo, un'altra auto della polizia era sopraggiunta e aveva parcheggiato di nuovo davanti al mio negozio. Un piccolo pensiero di paura aveva attraversato la mia mente, ma mi sono ripreso immediatamente e ho inviato pensieri retti. Mi sono guardato dentro, ma non riuscivo a trovare il problema. Così ho continuato a inviare questi pensieri retti: «Se ho dei problemi, voglio correggerli immergendomi nella Fa. Le vecchie forze non sono autorizzate ad usare qualsiasi scusa per controllare le forze di polizia e perseguitare i praticanti, distruggendo in tal modo gli esseri senzienti». Pochi minuti dopo, mi sono diretto verso l'auto della polizia che fece retromarcia e se ne andò prima che potessi raggiungerla. Poi ho capito perché il Maestro mi aveva dato la visione del mio essere in cima al mondo. Ero veramente grato al Maestro.

«Sono positivamente convinto che la Falun Dafa avrà successo»

Una praticante locale venne arrestata nel settembre 2010. Dopo averne discusso,i praticanti decisero di assumere un avvocato. Parlammo con la famiglia della praticante e i suoi genitori erano d'accordo, ma non i fratelli e le sorelle e non volevano collaborare, così i praticanti accettarono di pagare le spese legali. Il padre della praticante insistette per darci 10.000 yuan [€ 1200] e disse che in seguito avrebbe pagato il resto.

A nome dei praticanti dissi: «Copriremo noi le spese, dal momento che tua figlia fa parte del nostro gruppo di praticanti». Suo padre si commosse fino alle lacrime. In seguito mise i soldi sotto il sedile della mia auto, ma io chiesi ad un altro praticante di riportarglieli.

L’arringa dell'avvocato soppresse il male e la benevolenza dei praticanti commosse la famiglia. Anche il padre della praticante arrestata ha iniziato a praticare e sua madre è diventata ancora più diligente. Le sue sorelle e tutti i suoi parenti, una volta appresi i fatti, hanno iniziato ad avere pensieri positivi riguardo alla Dafa.

Il giorno del processo, circa 600 praticanti stavano fuori del tribunale e inviavano pensieri retti. Anche quelli delle città limitrofe facevano altrettanto. Le autorità avevano disposto la presenza di un innumerevole gruppo di agenti in borghese fuori del tribunale e avevano organizzato una squadra di guardie di sicurezza per pattugliare la zona. Due grandi auto della polizia stazionavano fuori del tribunale. I praticanti erano rimasti imperterriti e nessuno di loro aveva retrocesso. Un maresciallo del tribunale, in piedi di fronte al palazzo di giustizia , aveva detto ad un praticante: «I praticanti della Falun Dafa sono veramente uniti. Sono certo che avranno successo».

In seguito, abbiamo prodotto molti materiali di chiarimento della verità e li abbiamo distribuiti in quasi ogni casa della città. Questi materiali descrivevano tutta la vicenda e contenevano la dichiarazione di chiusura del procuratore. Molte persone hanno cambiato la loro posizione e sono diventate sostenitori dei loro famigliari che coltivavano nella Falun Dafa. Tante persone hanno appreso i fatti e molti praticanti che solitamente studiavano la Fa e facevano gli esercizi a casa, si sono fatti avanti. Ex praticanti hanno ripreso la loro pratica.

I praticanti sperimentano Miracoli

La praticante A ha 70 anni e non è mai andata a scuola. Quando ha appreso la Dafa, è rimasta molto angosciata scoprendo di essere l'unica a non saper leggere lo Zhuan Falun. Quella notte, si è addormentata tenendo il libro appoggiato sul petto e ha sognato il Maestro che le insegnava Lunyu e la Prima Lezione. Il giorno seguente, durante lo studio della Fa, sapeva leggere Lunyu e la Prima Lezione fluentemente. Adesso può leggere l'intero libro. Può anche scaricare materiali da stampare e creare DVD per i tre gruppi di studio. Lei distribuisce spesso materiali o spiega alla gente i fatti sulla Falun Dafa, coordina anche i praticanti nel villaggio e ha aiutato alcuni di loro a riprendersi dal karma di malattia.

La praticante B è una contadina, possiede una fattoria di dieci ettari e un frutteto di cinque acri. In casa deve prendersi cura di una persona anziana disabile e mantiene due figli in età universitaria. Lei parla a tutti dei fatti relativi alla Falun Dafa e li esorta a lasciare il Pcc. Ha quasi 50 anni, ma è piena di energia. Oltre a prendersi cura dei propri terreni, trova il tempo per aiutare gli altri, non per fare più soldi, ma per raccontare alla gente i fatti della Dafa.

Anche la praticante C è una contadina. È la coordinatrice della Falun Dafa nel villaggio. Spesso è così impegnata ad aiutare gli altri che non ha abbastanza tempo per occuparsi degli appezzamenti agricoli. Ha pensato: «Sono una praticante del periodo della rettifica. È necessario che io faccia bene le tre cose. Non posso passare tutto il mio tempo a raccogliere frumento. Mi limiterò a dedicargli una giornata». Come risultato, è riuscita a raccogliere in un giorno tutto il grano su un campo di 15 ettari. Suo marito, i genitori, i suoceri, gli zii , i vicini di casa credono che questo sia stato un miracolo e sono diventati ancor più rispettosi della Dafa.

La praticante D, in una notte estiva del 2010, stava raccontando alla gente i fatti sulla Falun Dafa, quando un ragazzo è apparso all'improvviso e l'ha afferrata chiedendo: «Che cosa stai distribuendo?» Lei con calma ha risposto che erano materiali di chiarimento della verità della Falun Dafa ma l'uomo voleva chiamare la polizia. Allora lei pensò: «Ciò che dici non conta. Conta quello che dice il mio Maestro. Non riuscirai ad effettuare la telefonata». Come risultato l’uomo, pur cercando di effettuare la chiamata per ben cinque volte, non ci riuscì. La praticante D, oltre a continuare a esporgli i fatti, gli ha consegnato la dichiarazione del procuratore e un DVD dello spettacolo Shen Yun del 2010. Quando quel tizio se ne è andato, qualcuno lì presente disse: «Sai chi è? È il vice capitano della Divisione di Sicurezza Interna locale».

Ci sono altri miracoli che potrei condividere, ma lo spazio è limitato. Sono stati tutti resi possibili dalla benevolenza del Maestro.

Infine, vorrei citare la poesia Viaggio con il Maestro per esprimere la mia gratitudine incommensurabile nei suoi confronti:

L'universo è così vasto, il cielo è così profondo;
veniamo a questo mondo dopo aver sopportato tante tribolazioni per così tanto tempo.
I nostri voti sono in cielo, i nostri voti sono in cielo, vita dopo via abbiamo a lungo desiderato la venuta del Maestro.
Per fortuna abbiamo imparato la Dafa e incontrato il Maestro; noi portiamo a compimento il nostro rapporto predestinato e il viaggio con il Maestro.
Sopportare il dolore ed essere diligenti, sopportare il dolore ed essere diligenti;
La vera natura si mostrerà dopo le tribolazioni.
Sviluppiamo i nostri pensieri retti e sbarazziamoci di tutti gli elementi malvagi, gli esseri senzienti sono stati tutti corretti e il mondo intero è luminoso.
La grazia del Maestro è così grande, la grazia del Maestro è così grande;
Il Cosmo che ha trilioni di anni diventa nuovo di zecca.

Heshi al Maestro benevolo.
Heshi ai compagni praticanti.

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