Stati Uniti: È stata presentata la risoluzione H.R. 5379 per punire i violatori dei diritti umani in Cina

(Minghui.org) Il deputato Chris Smith, co-presidente della Commissione degli Stati Uniti per la Cina e Presidente della sottocommissione diritti umani alla Camera Affari Esteri, ha presentato una risoluzione sulla violazione dei diritti umani in Cina che propone sanzioni ai singoli trasgressori dei diritti umani in Cina.

Il deputato Chris Smith, co-presidente della Commissione degli Stati Uniti per la Cina e Presidente della sottocommissione diritti umani alla Camera Affari Esteri

La Risoluzione 5379, presentata il 31 luglio 2014, propone che entro 120 giorni dalla promulgazione della legge, il Presidente degli Stati Uniti dovrà presentare un elenco dei violatori cinesi dei diritti umani, alla Commissione dell'Esercito, alla Commissione dei servizi finanziari, alla Commissione affari esteri, alla Commissione per la sicurezza nazionale, e alla Commissione giustizia, sia alla Camera sia al Senato.

L'elenco comprende oltre ai trasgressori dei diritti umani in Cina anche dei loro familiari più stretti. I colpevoli comprendono gli alti dirigenti che hanno impartito le direttive, così come i singoli cittadini che hanno applicato tali misure. Il disegno di legge definisce le ulteriori sanzioni per i trasgressori che continuano, ovvero coloro che compaiono nell'elenco per tre anni consecutivi.

Le sanzioni includono il diniego del visto, sanzioni finanziarie e la negazione di beneficiare di qualsiasi programma federale. Le sanzioni finanziarie comprendono "sequestro della proprietà, limitazione o divieto di transazioni finanziarie oltre all'esportazione e importazione di beni" negli Stati Uniti.

Si propongono anche delle opzioni per la cessazione delle sanzioni nel caso in cui il colpevole sia stato processato o "abbia dimostrato un cambiamento significativo nel comportamento, abbia  subito delle conseguenze appropriate per le attività per le quali sono state inflitte le sanzioni, e si sia impegnato in maniera credibile a non esercitare [violazioni dei diritti umani come la persecuzione del Falun Gong]"

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