Un giorno mentre stavo facendo il quinto esercizio, sono rimasta sorpresa quando ho sentito le parole del Maestro “la compassione dovrebbe emergere nel cuore, e l’espressione del volto dovrebbe essere pacifica”. Ho pensato, “la compassione dovrebbe emergere nel cuore. Come posso avere compassione nel mio cuore?” Pensando a recenti piccoli conflitti tra i coordinatori attorno a me, ho pensato che i coordinatori stavano lavorando davvero molto, ma gli altri non lo comprendevano. Ho deciso in cuor mio che avrei preso l’iniziativa di aiutarli nei loro carichi così pesanti. Mentre stavo pensando a questo, una corrente di energia compassionevole è circolata nel mio corpo. Il suono della musica è diventato pieno di significato, mi ispirava e mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Il Maestro ha sciolto i nodi nella mia mente e mi ha permesso di vedere il significato interiore di “la compassione dovrebbe emergere dal cuore” al mio livello.
Il Maestro ha detto,
"Shan è la manifestazione della natura del cosmo a differenti livelli ed in differenti dimensioni. È anche la natura fondamentale dei Grandi Illuminati. Perciò, un coltivatore deve coltivare Shan e assimilarsi alla natura dell’universo, Zhen-Shan-Ren." (In "Una breve spiegazione di Shan" in Essenziali per un Ulteriore Avanzamento)
Nella mia coltivazione degli scorsi anni, ho sempre cercato di essere gentile con gli amici praticanti, con gli esseri senzienti e con tutte le vite. Ora comprendo sempre di più dal mio cuore i profondi pensieri del Maestro quando mi ha chiesto di coltivare Shan. Il Maestro vuole che coltiviamo la nostra Shan per salvare più esseri senzienti, e per usarla per risolvere gli ostacoli e gli attaccamenti sul nostro sentiero di coltivazione.
"Se l’uomo vuole diventare divino e trascendere lo stato umano, allora deve rinunciare a quell’atteggiamento mentale ed usare la compassione per risolvere le cose." ("Insegnamento della Fa alla Conferenza Internazionale della Fa di Washington DC 2009")
Dalla Fa mi sono illuminata al fatto che coltivare Shan è coltivare la compassione, che significa assimilare se stessi a Verità-Compassione-Tolleranza, la natura dell’universo. Quando abbiamo pensieri gentili, la compassione sorge nei nostri cuori. Grazie all’energia della compassione, i problemi che incontriamo nella coltivazione possono tutti essere risolti. I fattori impropri dei nostri pensieri saranno disintegrati e il nostro spazio sarà purificato. Shan si manifesta quando un coltivatore è capace di perdonare, di avere considerazione per gli altri, di essere tollerante, di sopportare le difficoltà, di cedere agli altri, di non considerare gli errori degli altri, di non avere risentimento. Quelle che seguono sono le mie esperienze:
1. Guardarsi dentro significa avere Compassione nel proprio cuore
Il Maestro ci ha detto in ogni lezione che dovremmo guardarci dentro. Che abbiamo ragione o torto, dobbiamo guardare a noi stessi. Il Maestro ha detto che guardarsi dentro è sopranormale. Io mi sono illuminata al fatto che guardarsi dentro e avere compassione sono una abilità sopranormale dei praticanti.
"Quando una persona si sente ferita, o quando gli capitano delle sfortune, è veramente difficile per lui esaminare comunque se stesso e vedere se ha fatto qualcosa di sbagliato. Se una persona può farlo, allora direi che su questo sentiero, sul sentiero della coltivazione e per l’eternità della sua esistenza, niente può fermarlo. È veramente così." (In "Insegnamento della Fa alla Conferenza di Singapore")
Grazie a questa lezione mi sono illuminata al fatto che se un essere può onestamente guardarsi dentro per trovare le sue mancanze in qualunque tribolazione incontri, questa è una manifestazione della sua compassione, ed è garantito che la sua vita non finirà mai. Come coltivatori, ogni volta che incontriamo dei conflitti, se possiamo automaticamente guardarci dentro e avere il pensiero che deve esserci qualcosa che non ho fatto bene e che non era in linea con la Fa, allora quella è compassione. Non appena la compassione emerge, la nostra dimensione sarà riempita di energia retta, che può dissolvere tutti i fattori impropri che causano conflitti e tensioni. Questo è il motivo per cui il male sarà automaticamente distrutto se ci si guarda dentro.
2. Guardare il lato buono delle altre persone
Negli scorsi anni ho sempre tenuto a mente gli insegnamenti del Maestro di fare attenzione al lato buono degli altri e fare meno attenzione ai loro difetti. Non comprendevo veramente questo insegnamento all’inizio, ma seguivo le direttive del Maestro. Quando lavoravo con altri praticanti, apprezzavo i loro punti di forza. Quando avevo pensieri di quel genere, nella mia mente cresceva una corrente calda e provavo gratitudine. A volte quando pensavo ai lati buoni dei praticanti, mi venivano le lacrime agli occhi. Ora comprendo che la compassione si genera quando si guardano i lati buoni delle altre persone. A volte in un conflitto, mi sento male quando un praticante mi critica. In quel momento penso immediatamente in modo positivo, “La critica che hanno espresso è valida. Mi stanno aiutando nella mia coltivazione. Dovrei ringraziarli.” Quando penso in questo modo, generalmente riesco a dissolvere i fattori che mi fanno sentire male e risolvo i conflitti. Di fatto, fintanto che si riesce a prestare attenzione alle buone qualità degli altri, si stanno cercando le proprie mancanze. Il comportamento in questo momento è compassionevole verso gli altri e compassionevole verso se stessi. La Dafa si rivelerà velocemente nei suoi contenuti più profondi.
3. Essere Compassionevoli con i propri familiari per armonizzare la propria famiglia
Molti praticanti non sono molto pazienti con i loro familiari. Non possono tollerare quando i loro parenti che non sono praticante bevono, fumano o giocano a carte o si dimostrano pigri. Così spesso combattono con loro, parlano con un tono lamentoso ed esprimono critiche e scontentezza. Questo non è essere compassionevoli. I coltivatori hanno energia. Quando si ha un pensiero o un modo di parlare non compassionevole, questo non fa altro che peggiorare i fattori negativi nei membri della propria famiglia. Un coltivatore deve dimostrare considerazione verso i propri familiari e non deve essere toccato dai loro difetti. I praticanti non dovrebbero lamentarsi o criticarli, e dovrebbero evitare di immischiarsi nella vita degli altri. Oltre ad incoraggiare dei buoni comportamenti in un modo positivo, bisognerebbe essere tolleranti verso i difetti degli altri. È difficile per un praticanti correggere le proprie cattive abitudini, figuriamoci per una persona comune.
Quando sentiamo veramente che la gente comune sta sperimentando dolore e difficoltà, allora è emersa la nostra compassione. Quando la compassione colma il nostro essere, i nostri famigliari ne beneficiano naturalmente. Il potere della compassione correggerà tutti i fattori sbagliati. Questo potrebbe essere una manifestazione di “una persona pratica, l’intera famiglia ne trae beneficio”. Ciò che un coltivatore incontra a casa sua fa tutto parte della coltivazione. Ogni parola e ogni azione di un nostro familiare è una prova per vedere come lo trattiamo. Se possiamo avere compassione in ogni momento, il nostro ambiente familiare cambierà e gli elementi negativi saranno sostituiti da un clima sereno e pacifico.
4. La Compassione è la chiave per salvare gli esseri senzienti
I praticanti hanno sopportato molte difficoltà e molte tribolazioni nel processo di salvare gli esseri senzienti in questi anni, ma la loro fiducia e il loro coraggio non hanno mai vacillato. La perseveranza viene dalla loro compassione. Quando hanno incontrato persone che rifiutavano la verità, che mostravano un atteggiamento cattivo, che facevano brutti commenti o li denunciavano alla polizia, i praticanti li hanno sempre trattati con compassione. Non hanno provato risentimento, non sono stati influenzati dai cattivi fattori degli esseri senzienti. I praticanti possono fare questo perché il nostro grande Maestro ha reso chiari i principi della Fa. I praticanti apprezzano e comprendono la difficoltà che gli esseri senzienti incontrano nell’accettare la verità, e sono comprensivi del loro stato di confusione. Provando dispiacere per loro, la volontà di diamante dei praticanti diventa ancora più forte. Una praticante della mia zona ha fatto molto bene. In una condivisione delle esperienze ha detto, “Ogni volta che incontro qualcuno che non ascolta i fatti sul Falun Gong che gli racconto, mi guardo immediatamente dentro. So che deve esserci qualcosa che non ho fatto bene. Forse il mio tono non è stato buono, la mia mente non era pacifica e sono stata precipitosa, ho o non ho avuto pensieri retti sufficienti, e questo ha impedito agli esseri senzienti di essere salvati. Quando scopro le mie mancanze, allora mi scuso sinceramente con quella persona.” Questo pensiero di una praticante è vera compassione. Con compassione, gli attaccamenti umani che impediscono agli esseri senzienti di essere salvati saranno dissolti, e facilmente accetteranno al verità.
Dovremmo avere sempre compassione nel nostro cuore, e dovremmo essere gentili ovunque andiamo. Quando compiamo qualcosa, è compassione se apprezziamo il duro lavoro dei contadini e non scegliamo i prodotti. Quando vediamo qualcuno portare un carico pesante, lo aiutiamo e quando i nostri familiari tornano dal lavoro, prepariamo loro una tazza di te. Quando gli amici praticanti dicono qualcosa di sbagliato o ci fraintendono, li perdoniamo e quando incontriamo qualcuno che non ascolta quando raccontiamo i fatti della Dafa, non proviamo risentimento e lo trattiamo con gentilezza. Tutti questi comportamenti che sembrano banali, rappresentano lo stato di un livello veramente elevato. Sono manifestazioni in superficie del duro lavoro di un coltivatore. Fare attenzione sempre e ovunque, invece di ottenere qualche buona azione premeditata, è il vero carattere di un praticante.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/9/12/119959.html
Originale cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/9/5/229185.html
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