Jiangsu: Xu Ming, praticante del Falun Gong, è stato imprigionato per la seconda volta

Nome: Ming Xu
Sesso: Maschio
Età: 49
Indirizzo: Changzhou City, nella provincia di Jiangsu
Occupazione: Ingegnere presso l'Ufficio delle Telecomunicazioni
Data di arresto: 26 maggio 2010
Più recente luogo di detenzione: Centro di detenzione Xilin
Città: Changzhou
Provincia: Jiangsu
Persecuzione subita: lavaggio del cervello, prigionia, estorsione, perquisizione a casa, interrogatori, torture

Alle 07:00 del 26 maggio 2010, Xu Ming, un praticante della città di Changzhou, provincia di Jiangsu, è stato arrestato dall’ ufficio 610 (un'organizzazione di agenti speciali creata solo per perseguitare il Falun Gong) della città di Changzhou, mentre si recava al lavoro. E' stato trasportato in carcere, dove ha subito diverse sessioni di lavaggio del cervello condotte dagli agenti. Più tardi è stato inviato al centro di detenzione di Xilin a Changzhou, dove tutt’ora rimane.

Il giorno che Ming Xu è stato arrestato, un certo numero di poliziotti, guidati da Wang Jie, team leader della squadra nazionale di sicurezza nella regione Tianning di Changzhou, hanno fatto irruzione nella casa di Xu Ming e l’hanno perquisita. La polizia ha sequestrato il suo computer e molti dei suoi oggetti personali, tra cui i libri del Falun Gong. I praticanti Yang Chanrong e Liao Yongge sono stati anche loro arrestati quel giorno.

Mentre era detenuto, gli aguzzini di Xu Ming hanno tentato di forzarlo ad una confessione torturandolo.

Dopo che Ming Xu è stato arrestato, la sua famiglia ha assunto un avvocato locale per difenderlo. L'ufficio 610 l’ha scoperto, e ha iniziato a molestare l'avvocato. Hanno affermato seccamente che all'avvocato non era permesso difendere i praticanti del Falun Gong. Come risultato di tali abusi, l'avvocato è stato costretto a rinunciare a difendere Xu Ming. La sua famiglia allora ha assunto un altro avvocato, questa volta di Pechino.

Xu Ming ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1997. Dal quando il Partito comunista Cinese ha iniziato la persecuzione nel luglio 1999, Xu Ming ha sofferto con arresti, detenzioni, perquisizioni, lavaggio del cervello, prigionia, molestie e tortura.

In precedenza, il tribunale della città di Changzhou aveva condotto una audizione, nel Luglio 2002. Il suo avvocato ha rinunciato a difenderlo dopo aver ricevuto minacce da parte dell'Ufficio 610. La corte ha ritenuto Xu Ming colpevole per aver scritto una lettera aperta dal titolo "Normativa per il popolo di Changzhou". Per questo, ha ricevuto una condanna di 10 anni, la maggior parte dei quali son stati scontati nel carcere di Suzhou.

Dopo che Xu Ming è stato rilasciato, ha lavorato molto duramente e ha fondato una propria compagnia. La società vale centinaia di migliaia di yuan (*). Ma dopo che Ming Xu è stato arrestato, l’Ufficio 610 di Changzhou ha cospirato, insieme a pochi altri, di prendere possesso della società e dividersela tra di loro. Ancora peggio, sono riusciti a rigettare tutto il debito su Xu Ming e la sua famiglia.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/11/30/233115.html