Un Praticante della Falun Dafa di 70 Anni Torturato Quasi a Morte nella provincia di Hebei

Il Sig. Shi Zhimin è un anziano dirigente aziendale ora in pensione della Fabbrica Tessile della Provincia di Hebei situata a Langfang City, Hebei Province. È rimasto in carcere per 7 mesi nel Centro di Detenzione di Mengzhou City e nella Prigione di Zhengzhou City nella Henan Province (la sua città natale è nella Henan Province). Prima della detenzione pesava più di 55 kg, ma ora pesa circa 25 Kg.

Dice il Sig. Shi Zhimin, “Mi nutrivano con la forza mentre mi torturavano sul Letto del Morto (1), con le quattro membra ammanettate molto strettamente”.

Il Sig. Shi Zhimin ha 70 anni ed ha cominciato a coltivare la Dafa nel 1995. Dopo di ché i suoi gravi disturbi cardiaci si sono miracolosamente risolti. Quando nel 1999 è cominciata la persecuzione, il Sig. Shi è andato ad appellarsi perché fosse fatta giustizia per la Falun Dafa dando la sua testimonianza personale. È stato arrestato più di 10 volte dalla polizia e dagli agenti governativi, e casa sua è stata saccheggiata; è stato messo in prigione e condannato ai lavori forzati. Nel dicembre del 2004 è tornato nella sua città di origine Mengzhou City, Henan Province per distribuire volantini che denunciavano la persecuzione. Lì è stato arrestato dalla polizia locale e detenuto nel Mengzhou City Detention Centre. Il Sig. Shi si è messo a fare uno sciopero della fame per protestare contro questo trattamento ed è stato tenuto in manette giorno e notte. Una volta è stato costretto sul Letto del Morto per tre interi giorni. Ha perso così tanto peso da sembrare solo pelle e ossa ed era incapace di muoversi da solo. Spesso sveniva, non riusciva a parlare e gli si è formata un enorme vescica vicino al coccige.

Il Sig. Shi Zhimin ha detto, “Mi hanno trovato una grande massa dentro lo stomaco ed entrambi i miei piedi si erano gonfiati. Pensavano che non potessi sopravvivere più di una settimana, quindi mi hanno tolto il tubo per la nutrizione forzata”.

Mengzhou City nella Henan Province è situata a sud della Taihang Mountain, a nord del Fiume Giallo nel mezzo del triangolo formato dalle città di Zhengzhou, Loyang e Jiaozuo.

Dal 1999, da quando Jiang e il suo regime hanno cominciato a perseguitare il Falun Gong, Mengzhou City, una piccola città rurale che una volta prometteva, “Per la Gente, Costruite un Governo Luminoso” ha attivamente perseguitato la Falun Dafa. Prima del Nuovo Anno Cinese del 2000, ufficiali governativi di Mengzhou hanno trascinato legati per tutta la città tre praticanti della Falun Dafa su un carro aperto, per umiliarli e per intimidire gli altri praticanti. Li Jianzhong il Segretario del Comitato Politico e Giudiziario del PCC della città guidava un gruppo di azione chiamato “criticare il Falun Gong” convocando dei grandi raduni in ogni cittadina. L’obbiettivo era quello di far firmare a tutti i praticanti della Falun Dafa le Tre Dichiarazioni (2) disassociandosi così dal Falun Gong. Quei praticanti che rifiutavano venivano arrestati. In quei giorni la Sig.ra Geng Juying aveva 32 anni e viveva a in Chengbo Township, Mengzhou City. Nell’Ottobre 1999 era in stato interessante. La polizia l’ha rinchiusa nel Mengzhou City Detention Centre. Le guardie l’hanno forzata ad abortire e poi l’hanno condannata a 3 anni di lavori forzati, che lei ha scontato nel Campo di Lavoro Femminile di Henan a Shibalihe, Zhengzhou City. Nella Provincia di Henan ci sono ancora dozzine di praticanti della Falun Dafa rinchiusi nei campi di lavoro o nelle prigioni.

Attualmente il Sig. Shi Zhimin si sta ristabilendo con determinazione. Dice che un uomo di 70 anni è stato arrestato, detenuto, mandato ai lavori forzati e in prigione per la sua fede nella Verità, Compassione, Tolleranza e per voler essere una brava persona. Pensa di intentare una causa nelle Aule di Giustizia Internazionali e con le Organizzazioni per i Diritti Umani per il trattamento inumano sofferto e per la violazione dei diritti umani per mano degli agenti del Governo Cinese. Il Sig. Shi conta su tutta la gente di buon cuore del mondo per fermare la persecuzione del Falun Gong e per dare giustizia alla Falun Dafa e ai suoi praticanti.

Note:

(1) I quattro arti del praticante vengono tirati e legati ai quattro angoli di un freddo letto metallico. Il praticante non può assolutamente muoversi. Non gli viene permesso di alzarsi per mangiare, bere o usare il bagno. Questo trattamento dura da un minimo di parecchie ore fino a un massimo di più di una dozzina di giorni. Come si può immaginare questa crudele tortura causa gravi danni alla mente e al corpo del praticante. È possibile vedere un’illustrazione di questo tipo di tortura a: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2004/12/15/55600.html

(2) “Le Tre Dichiarazioni”: I praticanti vengono costretti sotto lavaggio del cervello e tortura a scrivere “Una Dichiarazione di Pentimento”, “Una Dichiarazione di Garanzia” “Una Dichiarazione di Dissociazione” come prova di aver rinunciato al loro credo. In queste dichiarazioni il praticante è obbligato ad ammettere il suo rimorso per aver praticato il Falun Gong, promette di rinunciarvi, e di non associarsi mai più con altri praticanti o andare a Pechino ad appellarsi per il Falun Gong.

Versione cinese disponibile a: http://minghui.ca/mh/articles/2005/8/10/108085.html