Saluti riverito Maestro. Saluti amici Praticanti.
Vorrei condividere le mie esperienze di partecipazione alla Mostra d'Arte e alcune comprensioni a cui sono giunto di recente.
Con forti sentimenti di urgenza nel fare le tre cose, non riuscivo ancora a sfondare per essere più diligente, finché ho notato un'interferenza molto intensa nei progetti a cui dovevo prendere parte. Ho cercato di guardarmi dentro per trovare la risposta al motivo per cui non riuscissi a rompere con la semplice pigrizia e fare ciò che stavo facendo con cuore più puro. In "Insegnamento alla Conferenza della Fa in Svizzera", nel settembre 1998, il Maestro ha detto:
«Gli esseri umani hanno molti attaccamenti, ogni genere di nozioni ed una gamma di emozioni e desideri. Tutti questi pensieri stanno nella tua testa, eppure nessuno di loro sei tu. Ho detto che questa porta è completamente spalancata e che solo il tuo cuore importa. Dipende solo dal cuore di una persona se può coltivare o meno, e se può avere ancora il pensiero e l’intenzione di ritornare alla sua origine e al suo vero sé. Quindi ti sto dicendo che tutto ciò che interferisce con il tuo pensiero potrebbe non essere te. Per ciò che concerne coloro che non sono in grado di rinunciare ai propri interessi quando sono in gioco fra la gente comune, e chi non è in grado di stabilire quali siano i propri pensieri e quali no, e che persino pensano che quei cattivi pensieri siano i loro, noi certamente non continueremo a prenderci cura di loro. Perché? Perché costoro hanno preso quei cattivi pensieri come loro stessi e comunque queste nostre cose non devono essere date a quei cattivi pensieri».
Ho compreso che il vero me è la parte consapevole, mentre la parte che non è diligente è combinata con tutte le particelle e gli elementi del mio universo che devono essere scartati. Se provo a rispondere alla domanda «chi sono io?», la risposta dovrebbe essere il vero sé. Ho compreso che tutti questi fattori malvagi semplicemente non sono me, ma solo nozioni acquisite dopo la nascita e karma, che cercano - come tutti gli esseri viventi - di difendere sé stessi dall'essere eliminati; cercando di convincermi che non solo essi siano una parte di me, ma che siano altresì il vero me.
Dopo aver studiato la Fa, queste comprensioni sono emerse e hanno tracciato una svolta - affermando che dovessi anche avere compassione e non incolpare più me stesso, dato che non era il vero me e lo avevo visto chiaramente. Ho provato paura e una disagevole sensazione quando ho compreso ciò, e il fatto era che queste sensazioni fossero generate dalla parte di me che aveva paura di essere eliminata; tale processo stava semplicemente avendo luogo e ha portato grandi cambiamenti che prima non mi aspettavo. Ero grato per la pazienza del Maestro nell'attendere finché la mia comprensione non si fosse elevata, sebbene mi sentissi ancora male per aver deluso il Maestro molte volte.
Nei giorni seguenti, le cose sono state disposte per me in modo che mi trasferissi in una città in cui stava per essere messa in esposta la Mostra “L'Arte di Zhen Shan Ren”. Mi sono unito al progetto dall'inizio e sono stato nelle varie gallerie tutto il giorno per 7 settimane, senza un giorno di riposo e ho viaggiato con la mostra per quasi 4 mesi.
Per salvare davvero gli esseri senzienti mentre partecipavo a un progetto, sapevo che non fossero abbastanza i soli essere retti in superficie, studiare la Fa e fare gli esercizi ogni giorno. C'erano delle volte in cui mi sentivo simile a quando facevo la promozione di Shen Yun - anche se pensavo che stessi facendo bene, Shen Yun è arrivato e andato via con pochi spettatori, e ancora non riuscivo a capire dove fossero le mie mancanze. Il tempo non aspetta nessuno, e dovrei avere più chiarezza su quale sia la mia posizione nella Rettifica della Fa.
In molte occasioni la galleria era piena fino a tardi. L'orario di chiusura era alle 18.00, ma avendo pieno accesso, potevamo estendere l'orario come volevamo, perciò a volte c'erano visitatori persino dopo le 23.00. Io pensavo: «Questo progetto può contare su di me?», volevo mettere il mio cuore nell'assicurarmi che lo stato della mia coltivazione fosse buono. Una sera avevo molto da fare e sono stato tutta la notte nell'ufficio sul retro. Il mio corpo era stanco, ma non riuscivo a dormire. Sentivo difficoltà e pressione, volendo sinceramente fare le cose. In quello stato di assenza di sonno, ho deciso di andare a trovare il Maestro e di ringraziarlo per queste difficoltà e opportunità, per avermi permesso di fare cose più grandi nella Rettifica della Fa.
Il mio spirito principale è volato via e ho visto solo che volavo attraverso lo spazio cosmico che stavo raggiungendo a un'altezza estremamente elevata; passando stelle, galassie e nebulose. Sapevo che ci fossero posti più elevati, ma è qui dove mi sono fermato. Dopo essere arrivato, ho visto il Maestro sulla destra, che sorrideva, e due esseri sulla sinistra, in piedi su una superficie nuvolosa. Dietro ai due esseri c'era l'entrata del mondo di questo livello, che era coperta da una nuvola in una sorta di luce viola. Due uomini stavano in piedi, come se stessero proteggendo l'entrata, con visi seri. Solo il Maestro in realtà sapeva perché ci stessimo incontrando là. Questi due esseri erano seri a tal punto che avrebbero distrutto, in un istante, chiunque fosse apparso e che non appartenesse a quel livello, o persino solo per aver saputo che esso fosse là. Poiché la mia intenzione era quella di trovare il Maestro, ho iniziato a parlare al Fashen del Maestro:
«Per favore accetti le mie scuse per essere venuto qui, stando dinanzi a Lei con una mente e un corpo così sporchi. So che non c'è alcuna lingua umana che io possa usare e che qualsiasi cosa dica con grandi parole sia sporca, ma desidero ringraziarLa per ciò che ha fatto, e per avermi permesso di assisterLa nella Rettifica della Fa».
C'è un'altra cosa che devo menzionare. Alcuni giorni dopo questa esperienza, abbiamo tenuto un ricevimento per la serata di inaugurazione, e dovendo aiutare nei preparativi non ho fatto gli esercizi e studiato abbastanza. Prima che andassi a dormire c'era il pensiero riflesso nella mia mente per cui sarebbe stato buono avere di nuovo questo tipo di esperienza incoraggiante, e come risultato di questo perseguimento, il mattino, dormendo, ho trascurato l’invio di Pensieri Retti delle 5, ed è venuto un demone nel mio sogno che sosteneva di essere il mio Maestro. L'intero sogno è stato spiacevole e indicava davvero che non avrei dovuto perseguire niente del genere.
Le esperienze presso le gallerie sono state meravigliose e i miglioramenti della xinxing sono stati enormemente veloci, dal momento che potevo osservare il lavoro armonioso di altri praticanti. C'erano molte persone che venivano al nostro tavolino dopo aver visto i quadri. Parlavamo come se ci conoscessimo molto bene e non ci fossimo visti per tantissimo tempo. Ogni città che abbiamo visitato portava persone diverse, come se rappresentassero differenti strati dell'universo. Molte cose dipendevano proprio da come riuscissimo a rimuovere bene i nostri attaccamenti. Alcuni conflitti si sono mostrati essere molto seri, ma dopo un po' di tempo che mi sono guardato dentro, sono svaniti in un istante con serenità, come se fossero comparsi solo per migliorare la nostra xinxing. La stessa galleria richiedeva cooperazione, ma coi cuori puri dei praticanti la cooperazione è stata così agevole che persino lavorando coi praticanti che parlano solo cinese riuscivamo a intenderci con un'occhiata.
In quei momenti, ogni giorno, c'erano persone che erano davvero commosse. Dopo aver visto l'esposizione, molti sono ritornati, portando i loro amici e parenti. Ricordo che una volta una signora sui 35 anni che vestiva elegante si è avvicinata a me e ha continuato a ripetere «non sapevo stesse succedendo...». Era in lacrime, singhiozzando ad alta voce. La signora ha continuato a piangere e a scuotersi lievemente per alcuni minuti, poi gradualmente si è calmata. In quel momento io stesso volevo piangere, come avevo fatto pochi anni fa, quando ho scoperto la Falun Dafa e la persecuzione. Quando la signora piangeva, non sapevo cosa fare, essendo in quel momento fra 62 quadri e in un luogo pieno di visitatori, visto che gli altri praticanti inviavano Pensieri Retti o facevano promozione all’esterno. Questi momenti sono molto toccanti; ci ispirano a usare questa opportunità preziosa di aiutare il Maestro a salvare esseri senzienti.
In una delle gallerie ricordo due giovani molto loquaci, che interpretavano ogni quadro attraverso le loro personali comprensioni intellettuali. Parlavano di continuo e ho cominciato a pensare a come chiarire loro la verità. Dovevo reagire velocemente, perciò ho deciso di svuotare la mia mente e formare un campo puro e retto, libero da ogni pensiero. Ho semplicemente aperto un libro e ho fatto finta di leggere; ho inviato Pensieri Retti. Mentre erano alla fine del percorso, all’altezza degli ultimi 2 quadri a circa 5 metri da me, si sono comportati come se avessero dimenticato come parlare. Si sono avvicinati a me in silenzio, stando in piedi senza una parola e con un'espressione di speranza così che andassi da loro a parlare. Dopo aver chiarito loro la verità, mi hanno ringraziato con sincerità per aver portato questa Mostra nella loro città, e per aver fatto loro conoscere la Falun Dafa.
C'erano situazioni in cui, mentre si faceva volantinaggio fuori, le persone si fermavano persino dall'altra parte della strada, sostando sul tragitto verso cui erano diretti. E come se guidati da ciò che avevano visto e da un volantino ricevuto, hanno attraversato la strada trafficata, e sono entrati nella galleria. Una volta ho proteso la mano con un volantino a una signora anziana. Si è voltata rapidamente ed è rimasta senza parole. All'improvviso ho compreso, vedendo il volantino e l'entrata della galleria, che i suoi occhi fossero colmi di lacrime, come se sul punto di piangere. Così ha detto: «Questo è ciò che stavo cercando... Questo è ciò che stavo cercando». La signora poi è stata in silenzio, diritta di fronte all'entrata, e ha continuato molto lentamente con voce tremolante e gli occhi pieni di lacrime per via della commozione: «Sono uscita di casa... io... io volevo andare, in banca? ...forse al negozio? Ma questo è davvero ciò che stavo cercando! Grazie! Grazie!». Fra lei e i quadri, c'era ancora un lungo corridoio, ma ha cominciato a camminarvi attraverso, come se stesse entrando nei cieli, molto lentamente, con una postura molto degna. Sono stato davvero toccato nel vedere questa situazione.
C'è stata una volta, in un'altra galleria, in cui non c'erano tanti visitatori a causa di diverse circostanze. Ho cercato di migliorare questa situazione, ma ho provato una pressione disagevole dal non sapere come migliorare in quel momento, quando era necessario un supporto retto. Precedentemente, avevo già prenotato il mio biglietto dell'autobus per casa. Stavamo per avere una visita privata della galleria per due giorni e occorreva aiuto. Ho deciso di ignorare il mio biglietto dell'autobus e di andare a fare volantinaggio nel centro della città. Mentre facevo volantinaggio, per un momento, poche persone prendevano i volantini e non veniva prestata molta attenzione al nostro striscione. Profondamente nei miei pensieri chiedevo al Maestro come potessi migliorare e aiutare la galleria. Poco dopo esser passata l'ora della mia partenza, ho improvvisamente provato un senso di sollievo, come se certi elementi malvagi fossero stati rimossi dal mio corpo. Molte persone hanno iniziato a prendere volantini e io mi guardavo attorno, notando dei grossi cambiamenti, consapevole che il Maestro ci stesse aiutando. Abbiamo tenuto un'inaugurazione di gran successo con molti visitatori e un'atmosfera molto calorosa.
Ricordo che una volta abbiamo condiviso riguardo all'importanza di introdurre i visitatori nella giusta direzione per vedere i quadri, iniziando dal "tema uno", con l'immagine della Statua di Buddha. Di mattina presto, il giorno seguente, mi sono seduto vicino all'entrata a leggere lo Zhuan Falun, aspettando i visitatori. Proprio mentre guardavo la Statua di Buddha, il mio terzo occhio si è aperto e ho davvero visto che l'intera statua fosse diventata dorata. Poi ho visto, mentre guardavo il volto di Buddha, che la statua ha iniziato a parlare, ma non riuscivo a sentire alcun suono. Il suo viso si muoveva e girava lievemente le braccia, come se fosse in vita, stando in piedi naturalmente con un'espressione gioiosa del viso e un'immensa rettitudine. In quel momento, ho compreso che il Fashen del Maestro stesse parlando e ho compreso, forse, che il Fashen del Maestro può comunicare con la parte consapevole di ogni visitatore mentre venivano accompagnati alla mostra.
Ci vorrebbero troppe parole per descrivere la moltitudine delle magnifiche cose accadute, così come l'elevazione della xinxing, assieme a tutto il miglioramento, e alla quantità di esseri salvati che è stata straordinaria. L'Arte di Zhen Shan Ren può raggiungere le diverse città in cui Shen Yun non avrebbe la possibilità di andare.
Prima e dopo aver visto i quadri, le persone sembrano molto differenti. La loro comprensione è aperta a un livello elevato, sembrano felici, con una sensazione di essere completi, come se avessero atteso da tanto di vedere questi quadri e di apprendere la verità. Queste persone ad esempio ringraziano dal profondo del cuore per aver portato questa conoscenza nelle loro città e aver fatto loro ottenere e apprendere così tanto da questa Arte. Persino noi stessi non siamo personalmente consapevoli della magnificenza delle cose che stanno accadendo nella Rettifica della Fa e quanto nobile sia quella persona, che vi sta ringraziando in lacrime. C'è anche ciò che comprendiamo - che loro ci ringraziano per essere stati salvati assieme agli innumerevoli esseri dietro ognuno di loro. Spero che più praticanti faranno un passo avanti per recuperare tali esseri nobili, permettendo loro di essere salvati.
Le esperienze appena citate sono state scritte dopo aver personalmente prestato assistenza alle gallerie per 99 giorni nell'arco di meno di 4 mesi da quando ho fatto un passo avanti unendomi al progetto della Mostra “L'Arte di Zhen Shan Ren”.
Vi prego di far notare qualunque difetto nella mie comprensioni.
Grazie Maestro.
Grazie amici praticanti.
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