Nome: Li Zhenying
Sesso: Femminile
Età: 52
Indirizzo: Shuanghe Coal Mine, distretto di Hengshan, città di Jixi
Occupazione: Manager in pensione della fabbrica di gelato Erdaohezi Mine
Data del piu’ recente arresto: 17 agosto 2002
Recente luogo di detenzione: Prigione femminile di Heilongjiang
Città: Jixi
Provincia: Heilongjiang
Persecuzioni subite: Privazione del sonno, pestaggio, imprigionamento, confinata in isolamento, torture, alimentazione forzata, restrizione fisica, casa saccheggiata, detenzione.
La signora Li Zhenying ha iniziato a praticare il Falun Gong l’estate del 1998. Da quando il Partito Comunista Cinese ha iniziato a perseguitare il Falun Gong, è stata arrestata, picchiata e torturata molte volte. Ha ricevuto una condanna di 11 anni di prigione nel 2003 ed è stata portata nel carcere femminile di Heilongjiang il 10 marzo del 2004. É attualmente detenuta nel reparto numero 10 della prigione.
La signora Li è andata a Pechino due volte per fare appello per il Falun Gong. La seconda volta, il 12 novembre 2000, ha visto molti gruppi di polizia in piazza Tienanmen forzare le persone a diffamare il Falun Gong. Li ha immediatamente rimproverati: “Come potete costringere delle persone a fare ciò? Che tipo di esempio state dando ai vostri bambini? Non vi vergognate?” Alcuni poliziotti hanno abbassato la testa per la vergogna ma altri si sono diretti verso di lei e l’hanno arrestata. E’ stata portata al centro di detenzione di Jixi, dove ha fatto uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. É stata rilasciata dopo 20 giorni.
Le signore Feng Guojun e Sun Shunying hanno noleggiato una stanza con la signora Li nel distretto di Chengzihe di Jixi. La polizia ha arrestato la signora Sun durante il giorno del 17 agosto 2002. Feng e Li sono state arrestate in seguito dopo essere tornate a casa intorno alle 5 del pomeriggio. Quella notte, sono state portate in un luogo sconosciuto, picchiate e forzate a sedersi sulla panca della tigre (*) per un giorno. Degli agenti hanno versato dell’acqua bollente sul corpo di Li e l’hanno bruciata con delle sigarette. Altri agenti si sono recati nella loro casa ed le hanno confiscato due stampanti, due cellulari e altri oggetti personali del valore di circa 30.000 yuan (*).
Il signor Cheng Zhongqiang e il signore Zhao Baoshan sono stati anche loro arrestati quel giorno. Sono stati interrogati e torturati e poi portati al centro di detenzione di Jixi.
Più di 20 praticanti sono stati detenuti durante il periodo dal 18 agosto 2002 al 9 marzo 2004. Molti hanno fatto uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione e sono stati alimentati forzatamente con latte e un misto di sostanze con molto sale dal carcerato Gao Ying e il dottore della prigione Wang. La signora Zhao Chunying, 56 anni, è morta alcuni giorni dopo essere stata alimentata forzatamente.
I cinque praticanti sono stati portati a giudizio alla corte di Chengzihe nel tardo 2003. La signora Li e la signora Feng sono stata condannate a 11 anni di prigione, il signor Cheng e il signor Zhao a 12 anni di prigione e il signor Sun a un anno e mezzo in un campo di lavoro forzato.
La signora Li e la signora Feng sono state detenute nel reparto numero 9 della prigione femminile di Heilongjiang il 10 marzo del 2004. Lu Jinghui, capo delle guardie della prigione e le guardie Niu Cuisong e Geng Xiuli hanno provato ad alimentarle forzatamente per farle rinunciare alla loro fede.
La signora Li è stata successivamente trasferita nel reparto numero 1 dove è stata continuamente monitorata dalle guardie. Spesso non le hanno permesso di dormire per lunghi periodi. Quando si è rifiutata di indossare la divisa della prigione e iniziato uno sciopero della fame, le guardie hanno ordinato ai carcerati di picchiarla violentemente e di alimentarla forzatamente confinandola poi in isolamento.
Nel tardo 2006, la signora Li e un altra praticante, la signora Zhang Li, sono state chiuse in una piccola stanza buia e torturate per molte settimane.
Verso le 3 del pomeriggio del 21 marzo del 2011, le guardie hanno ordinato ai praticanti di indossare le uniformi da carcerati. Quando i praticanti si sono rifiutati, le guardie hanno incitato i carcerati Wang Guihua e Lu Shan a picchiarli. La signora Li e molti altri praticanti hanno fatto uno sciopero della fame per resistere alla persecuzione e sono stati alimentati forzatamente.
La figlia della signora Li stava dando il suo esame di ammissione all’università nello stesso momento che Li è stata condannata a 11 anni di carcere. Suo marito ha chiesto il divorzio perché incapace di sopportare la pressione della persecuzione. L’anziana madre di Li fu così traumatizzata dai maltrattamenti inflitti alla figlia da ammalarsi e morire il 5 gennaio del 2011.
(*) GLOSSARIO
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/11/28/249931.html
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