(Minghui.org) Una dozzina di agenti dell’ufficio 610 della città di Zhaoyuan e del dipartimento di polizia della cittadina Biguo hanno fatto irruzione in casa della signora Chi Ruimei nel villaggio Shagou, cittadina Biguo, città di Zhaoyuan, provincia di Shandong alle 14.00 del 23 marzo 2012. Hanno illegalmente arrestato la signora Chi e sua figlia Wang Kai.
Le autorità hanno inviato tre veicoli a casa della signora Chi: due dall’ufficio 610 della città di Zhaoyuan, uno dal dipartimento di polizia della cittadina Biguo. I poliziotti non mostrarono nessun documento e non indossavano l’uniforme. Hanno fatto irruzione in casa della signora Chi ammanettandola. Difronte alla violenza dei poliziotti, la signora Chi, che ha quasi ottanta anni, ebbe timore e provò a scappar via, senza però riuscirci.
Gli agenti hanno saccheggiato la casa, e confiscarono molti oggetti personali, compreso un computer, una stampante, una fotocopiatrice, libri del Falun Gong, mp3 e antenne paraboliche. Hanno anche preso soldi per un valore di 1.900 yuan. Entrambe sono state portate via e il luogo dove sono detenute è attualmente sconosciuto.
Un abitante del villaggio Shagou intorno alle 18.00 dello stesso giorno ha visto il capo del comitato del villaggio e due uomini non identificati cercare il marito della signora Chi. Chiese al capo del comitato del villaggio cosa stesse facendo ma non ebbe risposta. Quando seguì i tre uomini per vedere di persona, gli uomini affrettarono il passo e velocemente deviarono dalla strada principale.
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