Henan: Tre donne in pensione della città di Anyang processante in segreto

(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong signora Liu Fenglan, la signora Chen Xuesheng, e la signora Li Hui sono state detenute nel centro di detenzione della città di Anyang per oltre cinque mesi. La Corte distrettuale Anyang ha segretamente processato e condannato la signora Liu senza avvisare i suoi parenti. Al momento non è chiaro se la signora Chen e la signora Li sono state processate o meno.

La signora Liu Fenglan, la signora Chen Xuesheng, e la signora Li Hui sono tutte in pensione. I loro parenti sono molto preoccupati per loro.

Il marito della signora Liu è un poliziotto in pensione. I suoi familiari hanno sofferto in modo significativo, sia fisicamente che mentalmente, a causa della persecuzione. La resistenza mentale di suo marito ha raggiunto il limite, perché la signora Liu è stata perseguitata tante volte.

La Signora Chen Xuesheng si prendeva cura di suo padre costretto a letto. Suo padre è gravemente malato e alla sua età non può farcela a vivere senza di lei.

I genitori della signora Li Hui non sono in buona salute. La sua unica figlia è in Australia.

I familiari di praticanti del Falun Gong vedono i loro parenti detenuti senza ragione, e le loro case saccheggiate ripetutamente. Ma non hanno un luogo per fare appello e non possono proteggere o salvare i loro parenti. Essi sono sottoposti a coercizione e intimidazione.

Il 23 settembre 2009, la praticante del Falun Gong, la signora Shi Yan'e è stata prelevata dalla sua casa e inviata a un centro di detenzione dalla polizia, guidati dal capo squadra Bai Dongming dalla squadra Wenfeng del distretto di sicurezza nazionale nella città di Anyang. Il marito della signora Shi Yan'e era nel fiore della vita, ma morì improvvisamente a causa della pressione alta per il terrore quotidiano. I membri della sua famiglia sono andati al Distretto di sicurezza nazionale della squadra Wenfeng per chiedere la sua liberazione, o almeno per autorizzare la signora Shi a partecipare al funerale del marito. Ma la richiesta è stata respinta dal personale addetto. Pochi giorni dopo, il materiale di persecuzione è stato trasferito al tribunale e la signora Shi è stata condannata a tre anni di carcere dalla Corte distrettuale Wenfeng.

L'8 giugno 2010, la signora Wang Fang, trent’anni, praticante della Dafa che viveva sulla strada Ovest , distretto di Wenfeng, è stata arrestata. Le sue tre figlie giovani, il marito e la suocera malata, sono rimasti a casa. Vedendo Wang Fang, il pilastro della famiglia, mandata, in prigione, è stato veramente un disastro per questa famiglia. Poco dopo questo arresto, il marito morì di dolore. La persecuzione del Falun Gong ha portato rotture in molte famiglie. Ci sono stati innumerevoli tragedie familiari in questo modo in Cina nel corso degli ultimi tredici anni.

Ad esempio, nei primi mesi del 2012, l'Ufficio di Pubblica Sicurezza della città di Anyang stava arruolando apertamente per la sicurezza pubblica posizioni di personale ausiliario, che non fanno parte del servizio civile. Tuttavia, per questo comune e temporaneo lavoro ausiliario la descrizione dei requisiti ha dichiarato chiaramente che quelli con un praticante del Falun Gong nella loro discendenza o parente significativo collaterale, non sono accettati. Questo mostra come il Partito Comunista Cinese (PCC) priva del diritto di lavoro i praticanti del Falun Gong e dei loro familiari. Il PCC usa tutta la potenza disponibile per eliminare il Falun Gong.

Questo è un ritratto reale di violazioni dei diritti umani nella società armoniosa che il PCC pubblicizza e di cui si vanta.

La persecuzione è stata estesa in ogni angolo della società e della famiglia.
Ci appelliamo alla comunità internazionale, e alle persone giuste in patria e all'estero perché prestino continuamente attenzione alla persecuzione che sta accadendo in Cina ogni giorno. La persecuzione mette in pericolo la vita e la sicurezza di ogni praticante del Falun Gong, i loro parenti e amici. Ci appelliamo a tutte le persone gentili del mondo per aiutare queste persone innocenti affinché le loro famiglie si riuniscano il più presto possibile, così come per salvaguardare congiuntamente la giustizia e fermare immediatamente questa persecuzione disumana che dura da oltre tredici anni!