Jilin: Nell’arco di due settimane madre e figlio torturati a morte

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La sig.ra Wang Shouhui e suo figlio, Liu Boyang entrambe praticanti della Falun Dafa, erano della città di Chang-Chun, provincia di Jilin. Il 28 ottobre 2005, sono stati arrestati da agenti del reparto di polizia del distretto di Kuancheng. Liu Boyang è stato torturato a morte la stessa notte e sua madre, Wang Shouhui, è stata trasferita al centro di detenzione di Shuangyang dopo essere stata interrogata. Il 10 novembre 2005, la sua famiglia ha ricevuto una telefonata che diceva che la sig.ra Wang Shouhui era morta nell'ospedale Amicizia Cina-Giappone a causa di un attacco di cuore. I testimoni hanno riferito che il corpo della sig.ra Wang Shouhui non è stato controllato, alcune persone hanno visto il suo volto e gli occhi brutalmente contusi, conciati molto male ed il suo orecchio sinistro perdeva sangue dall’interno.

I corpi della sig.ra Wang Shouhui e di suo figlio Liu Boyang sono stati messi nella sala frigorifero in attesa dell’autopsia. Dopo di chè verranno cremati.

La sig.ra Wang Shouhui aveva 57 anni, era un impiegato amministrativa a Songija nelle vicinanze della città di Chang-Chun. Il suo unico figlio, Liu Boyang, aveva 28 anni, era medico e lavorava all'ospedale di Qianwei nella città di Chang-Chun. Il 28 ottobre 2005, attorno a mezzogiorno, sono stati seguiti e "arrestati illegalmente1" dai poliziotti e portati al distretto di Luyuan nel reparto degli interrogatori. Il sig. Liu Boyang è stato torturato a morte quella notte stessa. Il 31 ottobre, la sua famiglia ha ricevuto una telefonata che diceva il sig. Liu si è suicidato saltando dal sesto piano. Il luogo della sua morte e le condizioni del suo corpo non hanno confermato quella versione. Il sig. Liu aveva tre ferite nella parte sinistra della testa, causate da un oggetto pesante; ferite che non potevano essere state causate da una caduta da un edificio. Le gambe ed i nervi erano tutti fratturati ed i suoi polmoni erano pieni di sangue. Perchè la polizia non ha permesso che la sua famiglia esaminasse il suo corpo il 28 ottobre? Perchè li hanno informati, solo tre giorni dopo la sua morte? Perchè non ci sono delle foto del luogo dell’incidente, ma soltanto una pozza di sangue per terra? Il 28 ottobre, la temperatura esterna era sotto lo zero nella città di Chang-Chun e quindi tutte le finestre dovevano essere ben chiuse. Come ha potuto Liu Boyang aprire la finestra, salirvi sopra ammanettato e saltare giù dall’edificio?

La sig.ra Wang Shouhui è stata trasferita al centro di detenzione di Shuangyang dopo l’interrogatorio del 28 ottobre 2005. Il 10 novembre 2005, la sua famiglia ha ricevuto improvvisamente un telefonata che riferiva che la sig.ra Wang era morta nell'ospedale di Amicizia Cina-Giappone a causa di un attacco di cuore. Ci sono due punti sospetti: uno, perchè le autorità non hanno informato la famiglia quando lei è stata portata in ospedale? Due, il suo corpo non solo non è mai stato controllato con attenzione rimuovendole gli indumenti, ma anche i suoi occhi era pieni di ematomi viola e c’era sangue nell’ orecchio sinistro.
La famiglia della sig.ra Wang Shouhui era composta da tre persone (suo marito, suo figlio e lei) tutti avevano iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1995. Dopo l’inizio della persecuzione, 20 luglio 1999, vennero molestati costantemente dal personale di polizia della stazione di Zhengyang e dall’amministrazione della vicina stazione di Zhengyang nel distretto di Luyuan, città di Chang-Chun. La sig.ra Wang è stata detenuta e portata nel campo di lavoro forzato nell’ottobre del 1999 ed ancora nel febbraio del 2000, per essere andata a Pechino ad appellarsi alla giustizia per Falun Gong. È stata torturata con le scosse dei bastoni elettrici, otto volte nel campo di lavoro di Heizuizi, non le è stato permesso di dormire per cinque giorni consecutivi, facendole fare lavori pesanti. La sig.ra Wang è rimasta legata al letto della morte parecchie volte. Una volta legata al letto, veniva percossa con i bastoni elettrici per più di un'ora. La sua faccia e tutto il corpo sono stati bruciati brutalmente e le guardie l’hanno dovuta liberare perché stava morendo.

L’11 aprile 2002, mentre Wang Shouhui stava camminando lungo la via, è stata arrestata dalla polizia della stazione di Zhengyang nel distretto di Luyuan e dalla polizia del primo reparto della stazione della città di Chang-Chun. Le bendarono gli occhi e la portarono nella città di Changchun, Montagna di Jingyuetan Jingyue per essere torturata nella loro stanza degli interrogatori. Durante questo periodo, di prigionia, la sig.ra Wang ha sofferto torture crudele, compreso l’essere colpita sui seni con due bastoni elettrici allo stesso tempo. In tre uomini l’hanno picchiato sul volto e nella parte superiore del corpo ed hanno polverizzato il suo zigomo sinistro, causandole il vomito di sangue. Successivamente, il suo polmone è stato infettato ed è stata trasferita all'ospedale della polizia. Durante questo periodo, Wang Shouhui è stata costretto a delle trasfusioni mentre entrambe la sue braccia e gambe erano legate al letto. Non le è stato permesso di andare in bagno. Le hanno inserito forzatamente un catetere e non in modo corretto; di conseguenza, l'urina è fuoriuscita andando ad impregnare il letto, tutto il suo corpo è rimasto bagnato per due giorni e due notti. Il catetere le è stato lasciato per cinque giorni e cinque notti e questo le ha causato successivamente un incontinenza urinaria (vedi http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2003/3/15/33329.html)

Il 27 giugno 2002, Wang Shouhui è stata prelevata nuovamente da casa. Nella sottostazione della polizia di Zhengyang l’hanno legata fermamente all’ insù per una notte intera. Successivamente, è stata detenuta nel terzo carcere della città di Chang-Chun, qui le hanno incatenato assieme manette ed anelli di trazione alla caviglia per 18 giorni e l’hanno brutalmente sottoposta ad alimentazione forzata per un mese. La sig.ra Wang successivamente è stata trasferita nuovamente all'ospedale della polizia della provincia di Jilin, dove hanno legato la sue braccia e gambe al letto e con forza l’ hanno sottoposta a trasfusioni e ad alimentazione forzata per più di 30 giorni. Soltanto quando era molto vicina alla morte l’ hanno liberata.
Nella stazione di polizia locale di Zhengyang, gli agenti hanno torturato brutalmente Liu Boyang, dandogli pugni e calci, schiaffeggiandolo sulla faccia con le scarpe, l’hanno legato con delle corde, gli hanno coperto la testa con un sacchetto di plastica, l’hanno torturato con "appeso all’in sù"2, gli hanno ammanettato le braccia dietro alla schiena, l’hanno appeso all’ insù nell'aria e facevano oscillare il suo corpo o gli tiravano i piedi verso il basso. In quel momento, Yuan Dachuan, una guardia (uomo), annunciava: "ho già torturato a morte alcuni praticanti del Falun Gong, non ho bisogno di avere tutta la responsabilità se lo uccido!"

Il 29 ottobre 2002, Liu Boyang è stato trasferito nel campo di lavoro forzato di Chaoyanggou nella città de Chang-Chun, è stato condannato a due anni di lavoro forzato. In dicembre, le guardie lo hanno costretto a sedersi sul pavimento di cemento ghiacciato per un intero giorno, senza poter dormine ed hanno provato a fargli il lavaggio del cervello. Doveva essere liberato nel giugno del 2004, ma il campo di lavoro forzato si è rifiutato di liberarlo. Con un falso pretesto, hanno prolungato la sua condanna per altri 47 giorni.

Alle 8 di sera del 9 dicembre 2003, ufficiali di polizia hanno frugato nell’abitazione della sig.ra Wang Shouhui quando lei non era in casa. Non hanno trovato nulla di quello che cercavano, ma hanno comunque minacciato suo marito, "Wang Shouhui è una persona fulcro, dobbiamo arrestarla". Inoltre sono andati sul suo posto di lavoro ad intimorire le sue colleghe.

Il 17 agosto 2004, il personale del comitato dei residenti di Zhengyang, di Luyuan ed i poliziotti degli uffici 610 3 e dei due distretti della stazione di polizia locale di Zhengyang hanno portato Liu Boyang alla stazione di polizia di Zhengyang e gli hanno detto di scrivere una dichiarazione 4di garanzia. Il sig. Liu ha rifiutato. Di conseguenza, l’hanno mandato al centro per il lavaggio del cervello di Xinglongshan per ulteriori persecuzioni ed estorcendo una tassa mensile di 700-yuan 5 alla sua famiglia.

Alle 4:20 del pomeriggio del 28 ottobre 2005, Liu Boyang e sua madre Wang Shouhui sono stati pedinati mentre stavano portando materiale informativo a casa di un praticante. Sono stati arrestati a casa di un praticante e sono stati detenuti al Secondo-Ufficio pubblico di sicurezza del distretto di Kuancheng. La polizia ha torturato sia la madre che il figlio e Liu Boyang è morto alle 8 di sera della stessa notte. In meno di due settimane, anche la sig.ra Wang Shouhui è stata torturata a morte. Non ha saputo che il figlio era morto a seguito delle torture.

Il sig. Liu Boyang era un giovane molto gentile. Ha vinto un premio al merito ogni anno nel suo posto di lavoro. Tutti i suoi colleghe sono rimasti profondamente rattristati alla notizia della sua morte.

Indirizzo del reparto del distretto di Kuancheng della polizia: 11-Xiguang Development, città di Chang-Chun, codice di postale 130000; Telefono dell'ufficio: 86-431-2798052, Squadra Criminale 86-431-2792648: 86-431-8926485
Reparto della città di Kuancheng del direttore di giustizia Liu Bo (uomo) : 86-431-2772154 (ufficio), 86-431-2727333 (casa), 86-1265819811 (cellulare)
Codice postale del reparto della polizia del distretto di Luyuan, 130011
Direttore delegato Li Jiamin (uomo): 86-431-7613126(Office), 86-13604301823 (Cellulare), 86-431-5652114 (casa)
Direttore Qu Guilin della Stazione di Polizia di Luyuan: 86-431-7973581 (ufficio), 86-13904303660 (Cellulare), 86-431-5667242 (casa)

Nota

1. arrestato illegalmente: Il contrario di quello che l’ex capo cinese Jiang Zemin, che iniziò la persecuzione e del partito comunista cinese vorrebbero far credere al mondo, che la pratica del Falun Gong NON è illegale in Cina. Anche se il Dipartimento di Pubblica Sicurezza abbia decretato delle regole restrittive anticostituzionali contro la pratica all’inizio della persecuzione nel 1999, nessuna legge è stata approvata dall'unico ente legislativo in Cina, il congresso del popolo, che proibisca il Falun Gong o che assegni alla polizia l'autorità di arrestare i praticanti del Falun Gong che praticavano gli esercizi o che distribuiscono opuscoli.

2. Appeso all’ in sù: ci sono due tipi di questa tortura: 1) entrambe i polsi sono ammanettati dietro la schiena, anche le caviglie sono ammanettate assieme, soltanto le punte dei piedi toccano per terra, la persona è appesa con una corda legata ad una struttura di metallo. 2) una mano è ammanettata ad un letto di chiodi e l'altra mano ad un altro letto, i due letti vengono tirati nel senso opposto. Il torturato sente un dolore atroce mentre il corpo viene tirato. Vedi l'illustrazione su: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2004/11/17/54624.html

3. Ufficio 610: è un’agenzia creata appositamente per perseguitare il Falun Gong, ha un potere assoluto sopra ogni livello amministrazione nel partito e tutti gli altri sistemi politici e giudiziari.

4. Dichiarazione di Garanzia: dichiarazione nella quale il praticante scrive di essere pentito di aver praticato il Falun Gong e garantisce di non esercitarsi più nel Falun Gong, e di non andare mai più a Pechino a fare appello per il Falun Gong con gli altri praticanti.

5. Yuan: è la moneta cinese; 500 è uno stipendio medio mensile di un operaio in Cina. Equivale circa 56 euro.

Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2005/11/23/115086.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a30099-article.html

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