Il Presidente cinese Hu Jintao ha ricevuto una lezione di diritti umani da parte di un capo regionale tedesco ad un pranzo dato in suo onore nella città occidentale di Dusseldorf.
Parlando dinanzi a 200 ospiti, il capo di stato del Nord Reno-Westfalia, Juergen Ruettgers, ha detto "di essere convinto che i diritti umani e la libertà politica, che accompagnano la prosperità, sono oggi più che mai le fondamenta insostituibili per la stabilità e l'unità."
Hu aveva potuto, fino a quel momento, evitare il confronto sul bilancio dei diritti umani in Cina durante la sua visita di tre giorni dedicata al commercio, la questione dei diritti umani non era all'ordine del giorno dei capi tedeschi, ed i giornalisti non hanno colto l'opportunità per porre domande su questo argomento alle conferenza stampa.
Ma Ruettgers, un membro dell'Unione cristiana democratica (CDU) della cancelleria entrante di Angela Merkel, ha detto che la Germania sostiene la democrazia nel mondo intero ed ha aggiunto "sosteniamo tutti i paesi che prendono questa direzione."
Il capo regionale ha detto che l'idea dei diritti umani inalienabili non era solo un concetto occidentale, citando il filosofo cinese Mengzi morto 2300 anni fa: Ogni uomo possiede in sè una dignità innata.
La visita di Hu è stata accompagnata dalle manifestazioni sui diritti umani che non lo hanno lasciato da quando ha iniziato il suo giro nei tre paesi europei, tra cui la Gran Bretagna.
Il suo viaggio in Germania lo ha visto protagonista nel firmare accordi commerciali importanti, ma Hu non ha avuto alcun successo nella sua ricerca di sostegno per una rimozione dell’embargo per la vendita di armi alla Cina da parte dell'Unione europea, imposto dopo l’accaduto di P.zza Tienanmen del 1989.
Ha avuto colloqui venerdì a Berlino con la Sig.ra Merkel ed il cancelliere uscente Gerhard Schroeder.
Il dirigente cinese era atteso in Spagna domenica per una visita di due giorni.
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