Gansu: La musicista Liu Zhifang torturata a morte nel centro per il lavaggio del cervello

La praticante della Falun Dafa sig.ra Liu Zhifang era una musicista, suonava la tuba Pipa (lute cinese) all'istituto d’Opera Yu della provincia di Gansu. È morta a fine di luglio del 2005, dopo essere stata appesa all’ in sù per lungo tempo con lei mani ammanettate dietro la schiena. Si deve ancora indagare sui particolari dell’accaduto. La gestione da parte del partito comunista cinese (PCC) della “scuola di formazione legale” segue Jiang ed il suo ordine segreto del regime che stabilisce che "l’uccisione dei praticanti del Falun Gong è da considerarsi come suicidio;" hanno diffuso il caso della sig.ra Liu Zhifang come se fosse stato un suicidio e rigorosamente hanno insabbiato tutte le informazioni.

Il centro per il lavaggio del cervello di Gongjiawan è situato in un vecchio edificio adibito a magazzino che ha un insegna fuori dal cancello che riporta la dicitura "scuola formazione legale” della città di Lanzhou." È un covo scuro, dove vengono detenuti specificamente i praticanti della Falun Dafa, in cui vengono usati tutti i diversi brutali metodi di tortura nei confronti dei praticanti nel tentativo di costringerli a rinunciare al loro credo in "verità, benevolenza, tolleranza. Le guardie appendono all’ in su i praticanti della Falun Dafa, li rinchiudono in solitudine per 24 ore e li privano del diritto di dormire. La sig.ra Zhang Juxiu (nei suoi 70 anni) è stata appesa per una settimana con lei mani legate insieme. Più di cento praticanti della Falun Dafa sono stati arrestati e mandati in questa sessione per il lavaggio del cervello, sia adolescenti che anziani che hanno superato i 70 anni.

La sig.ra Liu Zhifang aveva 48 anni. Il 31 luglio 2000, è andata a Pechino a far conoscere che la Falun Dafa è buona ed è stata arrestata dalla polizia ed imprigionata nel centro di detenzione della città di Tianjin e della città di Lanzhou (capitale della provincia di Gansu). È stata costretta a fare lavori pesanti. È stata arrestata e incarcerata nel centro per il lavaggio del cervello di Gongjiawan nel 2001.

La sig.ra Liu Zhifang è andata di nuovo nella città di Lanzhou nel 2002 e non ha mai smesso di esporre la persecuzione alla gente. Nel luglio del 2005, ancora una volta è stata arrestata ed inviata alla "scuola ldi formazione legale” della città di Lanzhou" (centro per il lavaggio del cervello di Gongjiawan) dai poliziotti. È stata relegata in totale solitudine, torturata per un lungo periodo di tempo, appesa con le manette dietro la schiena ed è morta alla fine di luglio del 2005.

La gestione del centro per il lavaggio del cervello di Gongjiawan (allegando il documento spedito il 29 luglio 2005) dichiara che la sig.ra Liu Zhifang si è suicidata. Hanno minacciato i testimoni, e rigorosamente hanno insabbiato tutte le informazioni, affinchè nulla potesse trapelare.

Responsabili del centro per il lavaggio del cervello di Gongjaiwan (scuola di formazione legale della città di Lanzhou):
Capo dell’Ufficio 610 della provincia Gansu: Han Jianfei (maschio)
Segretario del comitato politico e giudiziario del PCC di Lanzhou: Jiao Wei (maschio)
Centro per il lavaggio del cervello di Gongjiawan: Direttore Yun Yucheng (maschio), 86-931-332786, Shan Yongsheng (maschio), 86-13893292608 (cellulare)
Capogruppo Zhang Zhigang (maschio), 86-13519409083 (cellulare)
Membri del gruppo Zhao Jian (maschio), Chang Bingke (maschio), 86-13150014153 (cellulare), Yang Yulin (maschio), 86-931-3961010, Liu Xiaofeng (maschio), 86-931-2669682, Qirui Jinku, 86-931-331560

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2005/12/17/116716.html