La signora Wang Yunjie, una praticante del Falun Gong della città di Dalian, provincia di Liaoning, venne portata nel campo di lavoro forzato di Masanjia, dove venne sottoposta a dure torture da parte dei funzionari della prigione. Dopo qualche tempo, il suo seno iniziò a riempirsi di piaghe, era tremendo guardarla. È morta a metà luglio 2006. Quelli che seguono sono ulteriori particolari riguardo le molestie subite prima della sua morte.
Wang Yunjie, donna, aveva 40 anni. Iniziò a praticare il Falun Gong nel 1998. Espose la verità, alla gente, riguardo il Falun Gong a partire dal 20 luglio 1999, inizio della persecuzione. L’8 ottobre 2000, andò a Pechino a chiedere giustizia per il Falun Gong. Il personale dell'ufficio 610 (*) della città di Dalian e gli ufficiali di polizia la riportarono a Dalian. Poi venne detenuta in un centro di riabilitazione per drogati nella città di Dalian e le furono estorti 7.000 yuan (*). Più avanti, venne trasferita al centro di detenzione di Yaojia nella città di Dalian ed incarcerata per un mese.
Nel 2001, un ritratto dell’allora capo del Partito Comunista Cinese (PCC) Jiang Zemin, nella zona di Paoya città di Dalian, venne imbrattato. La polizia dal commissariato di Paoyazi, sospettò Wang Yunjie dell’atto di vandalismo al ritratto ed andò alla bancarella dove stava vendendo i vestiti con l'intenzione di "arrestarla illegalmente" (*). Tuttavia, fortunatamente riuscì a sfuggire all'arresto. Il 14 maggio 2002, la polizia del commissariato di Paoyazi andò nuovamente alla sua bancarella e la arrestò senza nessuna prova legale. Personale, non autorizzato, la condannò a tre anni in un campo di lavoro e la mandarono al campo di lavoro forzato di Masanjia, dove venne sottoposta a continue torture.
Durante una sessione di lavaggio del cervello tenutasi nel dicembre 2002, un gruppo di persone incaricato di "trasformare" (*) i praticanti del Falun Gong rinchiusero la signora Wang nell'edificio di Zonghe, dove la tormentarono per sei giorni e sei notti consecutivi. Venne messa nella seconda squadra della prima divisione. Il capo della divisione era Shi Yu. Un giorno del 2003, parecchie guardie la portarono all'esterno e la picchiarono con cattiveria. Il capo della prima divisione del campo di lavoro Masanjia, Wang Xiaofeng, il capo della seconda divisione Shi Yu e Ren Hongzan della 6° squadra, tutti parteciparono alla tortura.
Al campo di lavoro di Masanjia i secondini hanno usato i più svariati e brutali metodi per torturare Wang Yunjie nella speranza di “trasformarla", questo ha causato nella donna lo svilupparsi di sintomi di cancro al seno in uno stadio finale. Quando un medico diagnosticò che sarebbe sopravvissuta soltanto per altri due mesi, nel novembre 2003, le autorità del campo di lavoro di Masanjia dissero alla famiglia di riportarla a casa, così da evitare la loro responsabilità in caso di morte.
Dopo che Wang Yunjie ritornò a casa, il comitato dei residenti e la polizia locale la molestarono in continuazione, e questo le causò un ulteriore deterioramento della salute. È morta a metà luglio del 2006.
(*) GLOSSARIO
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2006/7/29/134274.html
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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a34930-article.html
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