Musica: Vogliamo la Libertà per le Persone

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Torbjörn Nordstrand – percussioni, Sofia Partanen – voce, Ting-Ting Jin - voce, Anders Eriksson – voce, chitarra, basso (tastiera), Jenny Brandt – flauto

Registrato a Linköping (grazie a Ilias Kotsamboikidis) e Gothenburg
Mixato da Anders Nordell a Gothenburg il 26-27 September 2005

Potete scaricare liberamente We Want Freedom For the People (Vogliamo la Libertà per le Persone) cliccando qui:
(Istruzioni per scaricare il file: Portare il mouse sul link, cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere “Salva oggetto con nome…”)

Parole:

It has ruined a nation, the evil CCP*
Hypnotised the population, made people think that they are free
But let's all speak out! Stop suppression now!
Mind control and torture is something that the world just can't allow

(Ha rovinato una nazione, il malvagio PCC*
Ha ipnotizzato un popolo, ha fatto credere alle persone che sono libere
Ma alziamo la nostra voce! Fermiamo la repressione ora!
Il controllo della mente e la tortura sono cose che il mondo non può permettere)

Coro:
Ooh we want freedom for the people
Ooh let's all stand up for human rights
We'll make that icy northerly wind, turn into a summer breeze somehow

(Ooh vogliamo la libertà per le persone
Ooh alziamoci in piedi per i diritti umani
Così il gelido vento del nord si trasformerà in una brezza estiva)

The world must speak out, when there's something wrong.
What scares dictators is when people know what's going on.
Soon a new dawn is rising, the red dragon will fall.
A shining bright horizon and finally the people are standing tall

Il mondo deve far sentire la sua voce, quando qualcosa di sbagliato accade.
Ciò che i dittatori temono è che la gente sappia ciò che sta accadendo.
Presto arriverà una nuova alba, il dragone rosso cadrà.
La luce illuminerà l’orizzonte e finalmente le persone si alzeranno.

Coro:
Ooh we want freedom for the people
Ooh let's all stand up for human rights
We'll make that icy northerly wind, turn into a summer breeze somehow

(Ooh vogliamo la libertà per le persone
Ooh alziamoci in piedi per i diritti umani
Così il gelido vento del nord si trasformerà in una brezza estiva)

Assolo
Coro:
Ooh we want freedom for the people
Ooh let's all stand up for human rights
We'll make that icy northerly wind, turn into a summer breeze somehow
We'll make that icy northerly wind, turn into a summer breeze somehow

(Ooh vogliamo la libertà per le persone
Ooh alziamoci in piedi per i diritti umani
Così il gelido vento del nord si trasformerà in una brezza estiva)
Così il gelido vento del nord si trasformerà in una brezza estiva)

* PCC – Partito Comunista Cinese (CCP in inglese)

Commento
Abbiamo tutti sentito dei terribili crimini di Hiltler e Stalin durante la Seconda Guerra Mondiale. Milioni e milioni di persone sono state uccise. Poi abbiamo saputo di dittatori come Castro, Idi Amin, Pinochet, Ceausescu, Kim Jong II, Milosevic e Saddam Hussein. I crimini che hanno commesso contro l’umanità rappresentano una malvagità inimmaginabile. Ma se si mettessero insieme tutti questi assassini e tutti i loro crimini, ancora non sarebbero nulla a paragone degli orrori che il Partito Comunista Cinese (PCC) ha inflitto al popolo cinese dal giorno in cui ha preso il potere (primo ottobre 1949). Da allora 60-80 milioni di persone sono morte per cause non naturali, molte famiglie sono state spezzate, e l’intera popolazione ha subito il lavaggio del cervello da parte della propaganda di massa. I crimini continuano ancora e il popolo cinese è sotto il giogo del Partito.

Perché qualcosa cambi i governi, i mass media e le imprese dei paesi democratici devono prendere chiaramente posizione e criticare apertamente il regime cinese per la repressione che mette in atto. Dopo aver letto i nove editoriali di The Epoch Times sui crimini commessi dal PCC – Nove Commentari sul Partito Comunista – ho scritto il testo di questa canzone come un modo per esprimere il mio sostegno alla gente cinese. È la prima volta che la storia e i crimini del partito sono stati rivelati in modo così completo e sistematico. I Nove Commentari sono stati scritti da persone che hanno sperimentato questo sistema dall’interno, e questo documento storico è la chiave con la quale il popolo cinese può liberarsi dalle catene del PCC.

Anders Eriksson, cantante/autore del gruppo Yellow Express.
1 ottobre 2005

* * *

Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a29180-article.html

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