Guangdong, Hebei e Hubei: Tre praticanti della Falun Dafa sono morti a seguito della persecuzione

La signora Pang Xiulan, 61 anni, lavorava per la fabbrica della Corda di Chexi della fattoria di Dongfanghong nella città di Zhanjiang, provincia di Guandong. Aveva iniziato a praticare nella Falun Dafa nel marzo 1997. Prima di coltivare, soffriva di molte malattie e di diabete grave. Dopo la coltivazione, tutte le sue malattie sparirono. Usò le sue esperienze personali ed il suo miglioramento della salute per convalidare gli effetti miracolosi, della Falun Dafa, sulla salute. Verso la fine di gennaio 2002, andò nella sua città natale a Nanning, provincia di Guangxi a fare appello. Quando, tre giorni dopo, ritornò al lavoro, qualcuno della sua città la segnalò alle autorità. Il 30 gennaio 2002, il dipartimento della polizia nella città di Nanning mandò sei agenti a casa della signora Pang Xiulan per arrestarla. È stata condannata a due anni di lavoro forzato. Ha sofferto una dura e crudele persecuzione nel campo femminile di lavoro forzato ed ebbe una ricaduta del suo diabete. Nell’ottobre 2002, venne mandata di nuovo alla sua unità di lavoro e la persecuzione continuò. Il 28 aprile 2006, è morta a seguito della persecuzione.

La signora Li Fengrong, 55 anni, lavorava al dipartimento di formazione della contea di Yanshan, provincia di Hebei. Aveva iniziato la coltivazione della Falun Dafa nel 1996. Presto recuperò la sua salute, da parecchie malattie che aveva. Verso la fine del 2000, era in un hotel a Pechino e gli venne chiesto dalla polizia se praticasse il Falun Gong. Quindi, venne mandata di nuovo nella contea di Yanshan, dove venne rinchiusa nella sua unità di lavoro per molti giorni e dopo venne licenziata. Una volta nel 2001, andò a far visita alla sua compagna di classe Wang Taichang (che era impiegata come segretaria del comitato di politica e legge della contea) e le spiegò i fatti sulla Falun Dafa. I membri della famiglia di Wang Taichang la segnalarono alle autorità e così venne arrestata e portata alla stazione di polizia. Tuttavia, riuscì a scampare alla detenzione. Da allora in poi, personale fuorilegge andò a casa sua a molestarla parecchie volte. Quindi venne costretta a lasciare la sua casa ed andare da un luogo ad un altro per un lungo periodo di tempo. Quando ritornò a casa, il 2 ottobre 2006, morì improvvisamente dopo aver avuto un infarto.

Peng Shunxi, 73 anni, era una praticante della Falun Dafa e viveva nella contea di Wuchang nella città di Wuhan, provincia di Hubei. Iniziò a coltivare la Falun Dafa nel 1996. Prima della coltivazione soffriva di parecchie malattie. Da quando iniziò la pratica recuperò subito dalle sue malattie. Dopo il 20 luglio 1999, poiché il regime di Jian Zemin perguitò i praticanti, la polizia andò a casa sua per costringerla a redigere una dichiarazione di garanzia, nella quale prometteva di smettere di praticare il Falun Gong. Resistette alla persecuzione e non cooperò con le autorità. Ebbe una fede determinata nella Dafa, così vennero mandate delle persone per sorvegliarla e perseguitarla. A seguito di questi prolungati periodi di molestie e persecuzione, la sua salute ritornò ad essere non buona; è deceduta il 15 settembre 2006.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2006/11/14/142423.html