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Dopo le 9:00 del 10 Novembre del 2006, il Tribunale del Distretto di Changan e la Procura della città di Shijiazhuang accusarono falsamente la signora Bo, suo padre Wang Xinzhong e sua madre Liu Shuqin di “Sabotare l’applicazione della legge” e furono portati in appello preliminare.
Dopo aver sopportato torture fisiche e mentali da parte della polizia, la signora Wang e i suoi parenti erano molto deboli, specialmente suo padre il signor Wang. Egli aveva bisogno di assistenza da parte delle guardie per sedersi ed alzarsi nella sala del processo. Durante il processo la signora Liu espose la persecuzione inumana dei praticanti del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) mostrando le amare esperienze della sua famiglia. Lei tentò anche di difendere i membri della sua famiglia spigando che le attività di esporre la verità sulla persecuzione da parte dei praticanti del Falun Gong cadono sotto la categoria della libertà di credo e di parola stabilito dalla Costituzione Cinese. Non è un crimine per i praticanti dire alle persone la verità. Arrestare i praticanti e condannarli alla prigione o alla reclusione in campi di lavoro forzati non ha alcun fondamento legale, e i pubblici ufficiali incaricati di applicare la legge violano la legge stessa.
La signora Bo richiese alla corte di mostrare il VCD “chiarire la verità” che la Polizia aveva confiscato. Il signor Wang chiese che la Polizia restituisse oltre 40.000 yuan (*) che aveva confiscato mentre rovistava casa sua. Tutti e tre i praticanti mostrarono la loro ferma convinzione nel Falun Gong e resistettero alla persecuzione nel tribunale.
La mattina del 27 Luglio del 2006 scalarono il muro di casa della Famiglia Wang e arrestarono la signora Wang Bo e sua madre, entrambe avevano addosso solo indumenti intimi. Arrestarono anche Wang Xinzhong la mattina successiva. Gli ufficiali di Polizia della Squadra di Sicurezza Politica del Dipartimento di Polizia della città di Shijiazhuang monitorarono le loro case alcuni giorni prima dell’arresto.
Il PCC non tratta i praticanti del Falun Gong in termini legali normali. Il processo alla signora Wang e ai suoi parenti era solo una messa in scena. Il verdetto e i termini di condanna erano già stati decisi dagli ufficiali del Partito Comunista Cinese prima del processo. I persecutori erano di vari gradi dell’ Ufficio 610 (*). I giudici e il procuratore erano stati corrotti o minacciati per assecondare la persecuzione dei praticanti del Falun Gong. In questo senso sono solo vittime in questa crudele persecuzione.
Enti e individui responsabili
Secondo Centro di Detenzione della città di Shijiazhuang
Indirizzo: No. 3 Strada Est , Zhaolingpu, Sobborghi della città di Shijiazhuang
codice postale: 050000
telefono: 86-311-87782024
Capo Wang Shuting: 86-311-87755213, 86-13931171888 (Mobile), 86-13781581859 (Mobile),
Istruttore Politico, Zhang Hongqi: 86-311-87755202 (Ufficio)
sostituto Capo , Wang Zhibin: 86-311-87755202 (Ufficio)
Indirizzo dell Ufficio 610 della Provincia di Hebei : No. 46 Weiming Strada Sud, Shijiazhuang codice postale: 050052
Capo Zhang Guojun: 86-311-87906310 (Ufficio), 86-311-87906898 (Home)
Capo Associato Wang Yongzhi (principali autori e capi istigatori della persecuzione contro la famiglia di Wang Bo (condusse lo show televisivo TV "Report su temi approfonditi" nel quale usò la famiglia di Wang Bo per diffamare il Falun Gong): 86-311-87908681 (Ufficio), 86-311-87906766 (Casa), 86-13931110731 (Mobile)
(*) GLOSSARIO
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