Nota: quello che segue è una versione ridotta di un articolo più lungo e dettagliato pubblicato nel sito web minghui.ca (versione cinese di Clearwisdom.net).
(Clearwisdom.net) Il praticante il sig. Yang Guangyu, 50 anni, vive al no.14 Courtyard a Zuojiazhuang, Pechino. Lavorò per l'Azienda New Era Group Corporation e venne perseguitato brutalmente per un lungo periodo poiché praticava il Falun Gong. La sua famiglia vive costantemente nella paura dall'inizio della persecuzione il 20 luglio 1999.
Yang Guangyu continuò a praticare la Dafa nonostante la persecuzione. Andò a chiarire la verità (*), nella sua città d'origine nella provincia del Henan, nell'estate 2001 e purtroppo venne denunciato alla polizia. La polizia arrivò subito dopo che partì e saccheggiò la sua casa.
Il Sig. Yang andò in piazza Tiananmen il 2 ottobre 2001 e aprì uno striscione mentre gridava: "Ristabilite la reputazione al Maestro!" La Falun Dafa è buona!" Gli ufficiali del dipartimento di polizia di Pechino lo arrestarono. Lo portarono nel centro di custodia della contea di Fangshan senza nessun processo. Dopo dieci giorni fu trasferito al centro di Detenzione Chaoyang a Pechino e condannato senza processo a 18 mesi di lavori forzati. Fu nuovamente trasferito, questa volta alla divisione di spedizione del campo di Rieducazione mediante i lavori forzati di Tuanhe il 20 novembre 2001.
Yang Guangyu venne perseguitato in questa divisione per 40 giorni prima di essere mandato alla divisione 3 del campo di lavori forzati di Tuanhe il 1 gennaio 2002, dove venne torturato selvaggiamente. Praticamente ogni praticante detenuto in questo campo può raccontare storie bagnate di lacrime e sangue.
Il Sig. Yang ha chiarito la verità alle persone che lavoravano all’azienda Property Management sotto la New Group Corporazione fino a fine 2004 mentre lavorava ancora lì. Il direttore Wu lo denunciò alla direzione generale e fece pressione affinché fosse licenziato. In seguito sua moglie chiese il divorzio e i suoi figli ne soffrirono molto psicologicamente.
Yang Guangyu è fuggito in Tailandia il 2 aprile 2006 dove ha cercato aiuto presso Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite.
(*) GLOSSARIO
Versione inglese: http://clearwisdom.net/emh/articles/2006/12/16/80900.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2006/11/22/142974.html
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