Il poliziotto Liu Zhongping |
Il 30 ottobre, la signora Zhang Shulan (la nonna materna, 85 anni, del sig. Meng) andò per due volte a chiedere a Liu Zhongping di liberare suo nipote e restituirgli il denaro confiscato. Tuttavia, la insultarono e colpirono al viso. Liu la buttò fuori.
In seguito, si recò in vari dipartimenti per fare appello per suo nipote. Andò, due o tre volte, a parlare con il capo della polizia della contea, Li Youchang, ma ogni volta Li faceva finta di interessarsi alla questione, promettendo un'indagine, ma non facevano mai nulla.
Senza altra speranza, la signora Zhang Shulan fece appello alla gente per la strada. Dopo essere venuti a conoscenza della notizia, la gente si è mostrata molto indignata. Alcuni hanno chiamato giornalisti affinché scrivessero questa sua storia mentre altri hanno contattato la rete televisiva locale o il sindaco della città di Siping. Tuttavia, nessuna di queste persone contattate ha mai fatto nulla a riguardo.
Il 16 novembre alle 8 del mattino, il capo del dipartimento di polizia della contea di Lishu, Wang Xiaochun, ordinò ad un gruppo di poliziotti di recarsi nella via, dove Zhang Shulan e sua figlia, la signora Wang Guizhen, stavano facendo appello al pubblico, di arrestarle. Entrambe vennero trascinate fino all'automobile della polizia, i poliziotti ferirono gravemente le braccia della signora Zhang. A seguito di questo, non potè più prendersi cura di sè.
Secondo alcuni testimoni, la signora Wang Guizhen è stata brutalmente picchiata durante la detenzione. Dopo avere avuto la notizia dei fatti, i loro parenti andarono a chiedere la loro liberazione, tuttavia, la polizia minacciò di arrestare anche loro. La Sig.ra Wang venne rilasciata soltanto 10 giorni dopo.
(*) GLOSSARIO
Versione francese: http://fr.clearharmony.net/articles/200612/30442.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2006/11/20/142816.html
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