Hunan: La storia di cinque praticanti ai quali sono stati dati farmaci tossici mentre erano nei campi di lavoro e nelle prigioni

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Le storie che seguono sono di cinque praticanti della Falun Dafa della città di Xiangtan, provincia di Hunan, che sono stati drogati mentre erano nei centri di detenzione, campi di lavoro forzato, o prigioni. Per "riformare” (*) i praticanti il prima possibile, i funzionari hanno iniettato segretamente ai praticanti ogni generi di droga sconosciuta e di miscugli di droghe nel loro cibo e nell’acqua. A seguito di questo, i praticanti erano assopiti e stanchi; sono diventato incapace di camminare; parlavano e si muovevano lentamente; hanno subito una diminuzione della capacità nel rispondere e nel memorizzare; hanno subito danni agli loro organi; ecc. Alcuni dormono tutto il tempo ed il loro pensiero è disordinato, essendo mentalmente e fisicamente traumatizzati. I trucchi delle autorità sono molto sinistri e diabolici, il loro scopo è di distruggere.

1) Il sig. Lu Songming, 35 anni

Poiché praticava la Falun Dafa, il sig. Lu Songming è stato condannato a cinque anni di prigione nel 2000. Mentre era tenuto nella prigione di Chishan, Hunan, è stato sottoposto ad alimentazione forzata più di una dozzina di volte. Durante l'alimentazione forzata, una persona di nome "Xiong Fatty" gli diede dei calci alla pancia e perfino si sedette sopra di lui. "Xiong Fatty" lo trattò “in questo modo" molte volte. Il sig. Lu Songming dormiva profondamente, ogni volta, oltre dieci ore dopo essere stato sottoposto ad alimentazione forzata. Si sentiva stanco e vecchio, ed il suo torace era come un grande pezzo di lastra di ferro. Era molto debole quando fu liberato, ma lui stesso non sapeva perchè. Una notte sentì una voce dire: "È perché sei stato riempito di prodotti tossici." Si è ricordato di come si era sentito scombussolato - prima alla testa -- quando era in prigione -- e che aveva dormito per dozzine di ore e che aveva saputo che il suo stato era stato causato da quello che gli era stato fatto nella prigione di Chishan.

2) Sig. Peng

Il personale dell’ufficio 610 (*) ha arrestato il sig. Peng il 18 gennaio 2001. Gli ufficiali lo hanno alimentato forzatamente con prodotti tossici ed il risultato è stato l’accusare dolori. Quando lo portarono al centro di detenzione, era completamente rovinato, nero e blu e gonfio dappertutto. Non poteva neppure essere riconosciuto.

Il sig. Peng è stato sottoposto a tutti i generi di torture dopo essere stato arrestato dall'ufficio 610 di Xiangtan il 18 gennaio 2001. Nelle notti di inverno, gli versavano addosso acqua fredda e lo lasciavano giacere per terra per ore. Gli schiacciavano le dita dei piedi con la gamba della sedia e lo forzavano a stare inginocchiato sul pavimento. Nell’agosto del 2001, il sig. Peng riuscì a scappare mentre lo stavano portando in tribunale. Rimase senza casa fino a quando non lo rintracciarono ancora nel marzo 2003. Gli ufficiali dell'ufficio 610 gli ruppero una gamba durante un'interrogatorio illegale e cammina ancora con una stampella. Lo hanno condannato ed ora è nella prigione della città di Jin. È stato sorvegliato da cinque detenuti giorno e notte.

3) Signora Xu Ailian (anche chiamata signora Xu Shao'an)

La signora Xu era solito essere in buona salute e di robusta costituzione. Le autorità del campo di Lavoro forzato Baimalong perseguitarono la signora Xu fino a renderla mentalmente instabile. Il campo ha costretto qualcuno a mescolare medicine tossiche nel suo cibo e poi la alimentarono forzatamente. La signora Xu ebbe le feci sanguinanti per circa otto giorni dopo aver mangiato cibo con medicinali. Le droghe danneggiarono il suo cervello e le causarono problemi alla memoria e nella normale comunicazione. Le autorità del campo di lavoro temendo di essere giudicate responsabili delle sue condizioni, la fecero portare a casa dai suoi famigliari. È stata portata alla Shebu Town Senior House della Contea di Xiangtan. Si rifiutò di mangiare qualunque cibo anche là. La signora Xu pensava che il cibo fosse avvelenato. Neppure lasciava che i suoi ospiti bevessero l’acqua nella Senior House (casa per anziani). Non andava a dormire la notte e chiedeva sempre di andar via. Zhou Youqi, il capo della Camera maggiore, la picchiò per quattro notti di fila e fece in modo che le persone avessero un’avversione al Falun Gong.

4) Liu Heqing, 33 anni, della città di Yisuhe, contea di Xiangtan

Prima delle "Due Conferenze Nazionali," le autorità molestarono costantemente i praticanti senza motivo. Il 25 febbraio 2006, la squadra della sicurezza nazionale e la stazione di polizia della città di Yisuhe portarono improvvisamente oltre una dozzina di persone nella casa del praticante sig. Liu Heqing, che lavorava alla fabbrica Crank nella contea di Xiangtan. Saccheggiarono la sua casa e lo arrestarono. La mattina del 26 febbraio, portarono il sig. Liu all'ospedale mentale nella città di Xiangtan. Là lo incatenarono e gli iniettarono forzatamente delle droghe sconosciute che danneggiarono il suo sistema nervoso centrale. Una brava, persona in buona salute è stata perseguitata come se fosse un paziente mentale dai delinquenti del partito comunista cinese (PCC); gli iniettarono farmaci tossici per farlo dormire. Il medico, in seguito, scoprì che Liu Heqing era mentalmente sano ma non lo lasciarono andare ugualmente, dicendo che sarebbe potuto andare solo dopo il termine delle "due conferenze".

5) La signora Xu Yanjun, dipendente della centrale elettrica di Xiangtan, 25 anni

Poiché praticava la Falun Dafa, la divisione della sicurezza della centrale elettrica la arrestò e la detenne per 15 giorni nel dicembre 1999. Poichè le autorità non riuscirono a "riformarla", la trasferirono in un ospedale mentale e la perseguitarono come un paziente mentale per due mesi e mezzo. Giornalmente, le iniettarono forzatamente dei medicinali, danneggiando la sua salute sia fisica sia mentale.

Dopo tre mesi di detenzione, fu riportata indietro alla centrale elettrica sotto sorveglianza speciale e fu multata fino a 10.000 yuan (*). Andò a Pechino a fare appello alla fine di giugno del 2000, ma fu arrestata dalla divisione di sicurezza della centrale elettrica e portata in un centro di detenzione. Fu detenuta per 15 giorni. Quando non volle redigere la dichiarazione di garanzia (*), la detennero per ulteriori 15 giorni. Poi la trasferirono al centro di detenzione della città di Xiangtan per 30 giorni e la divisione della sicurezza le estorse 3000 yuan. Una volta che la liberarono, ritornò alla centrale elettrica, le autorità dello stabilimento la detennero ancora per parecchi giorni e la forzarono a redigere la "dichiarazione di garanzia." Qualche giorno dopo essere ritornata al lavoro, il dipartimento di polizia la portò via nuovamente senza nessun motivo e la portò al campo di Lavoro forzato Baimalong.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2007/2/17/149209.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a38397-article.html

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