Ulteriori Informazioni sulla Persecuzione di Xu Hongmei, recentemente morta in Prigione

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Articolo correlato: http://it.clearharmony.net/articles/200703/4772.html

I praticanti della Falun Dafa, Shen Zili e Xu Hongmei della provincia di Heilongjiang, sono morte a causa della Persecuzione – I loro Corpi sono stati cremati frettolosamente sotto il Controllo della Polizia http://www.clearharmony.net/articles/200703/38363.html

Gli ufficiali di polizia della Stazione di Polizia del Quartiere ha arrestato la praticante della Falun Dafa, la signora Xu Hongmei originaria della città di Qiqihar nella Provincia di Heilongjiang il 13 Febbraio del 2007. La hanno brutalmente picchiata, le hanno ammanettato le mani dietro la schiena e la hanno appesa per le manette quattro volte. La hanno picchiata così duramente che ha subito ferite interne. Per protesta contro la detenzione ingiusta la signora Xu ha sostenuto per 31 giorni. Anche se era costretta a letto era comunque incatenata. Non poteva camminare, e tossiva sangue e la sua pressione sanguigna era pericolosamente bassa. La signora Xu soffriva di scompensi elettrolitici, non poteva mangiare e si ridusse a pelle e ossa. Xu Hongmei è morta alla 16:30 p.m. del 27 Febbraio del 2007 all’età di 37 anni.

Signora Xu Hongmei, sua figlia Tiantian e suo marito Sun Weimin, a tutt’oggi incarcerato nella Prigione di Tailai

La famiglia della signora Xu è stata alla Sottodivisione di Polizia di Longsha e alla Stazione di Polizia del Quartiere di Qinglong molte volte per domandare il suo rilascio, ma il direttore della Stazione di Polizia del Quartiere di Qingyun ha tirato fuori ogni tipo di scuse per evitarli e per posporre il loro incontro. Ha reso loro le cose difficili senza riguardo per la vita della signora Xu, rifiutandosi di rilasciarla.

La signora Xu Hongmei è nata nel 1971 e ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1995. Lei incontro suo marito Sun Weimin nella Fabbrica Meccanica Numero Due di Qiqihar nel sito locale di pratica del Falun Gong. Si sposarono e ebbero una figlia di nome Tiantia nel 1999. Il disastro è calato sulla famiglia nel 1999 quando Il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a perseguitare il Falun Gong.

Nel Novembre del 1999 l’intera famiglia l’intera famiglia fu tenuta in una stanza deserta senza riscaldamento dato che si rifiutavano di abbandonare il Falun Gong. La loro figlia Tiantian di un anno piangeva costantemente. Ogni giorno erano costretti ad ascoltare affermazioni offensive ed insultanti contro il Maestro Li Hongzhi, fondatore della Falun Dafa, e contro la Falun Dafa stesse. Il Capo Sezione della Sezione Politica e di Sicurezza del Distretto di Longsha Wang Chen e il Direttore Liu della Stazione di Polizia del Quartiere di Longsha portarono la signora Xu in un centro di detenzione. Fu rilasciata alla fine di Dicembre, ma loro la rimandarono in un centro per il lavaggio del cervello in un complesso di appartamenti per anziani nel Distretto di Longsha. La torturarono per cercare di farle abbandonare il Falun Gong.

La signora Xu Hongmei è stata arrestata cinque volte; è stata messa agli arresti domiciliari, mandata in un campo di lavoro forzato, e costretta a diventare senza tetto. Suo marito il signor Sun Weimin fu costretto a lasciare casa e fu condannato a tredici anni di detenzione. E a tutt’oggi incarcerato nella Prigione di Tailai. Quando aveva un anno Tiantian fu costretta agli domiciliari con i suoi parenti in una residenza deserta vicino a una fabbrica, senza riscaldamento. Viveva nel terrore e non aveva i suoi parenti vicino a lei.

Nel Marzo del 2000, il signor Sun portò Tiantian con lui a Pechino per fare appello per la fine della persecuzione del Falun Gong. Quando ritornarono a casa, fu costretto a diventare senza tetto per evitare ulteriori persecuzioni. Nell’estate del 2001Sun Weimin fu arrestato e condannato a tredici anni di prigione dal Tribunale di Longshen. Sta ancora scontando la condanna nella Prigione di Tailai.

Dato che Xu Hongmei si rifiutò di rinunciare al Falun Gong gli ufficiali del partito decisero di detenerla nel locale centro di detenzione per quindici giorni. Nel Giugno del 2000, la signora Xu e la signora Shen Zili andarono a Pechino per chiedere giustizia per il Falun gong e furono arrestate dal Direttore Liu della Stazione di Polizia del Quartiere di Longsha. Il Capo Wang Chen sella Sezione di Sicurezza Politica torturò la signora Xu e fu in seguito trasferita nel Centro di Detenzione di Qiqihar e condannata ad un anno di lavoro forzato. Nel Luglio del 2000 fu mandata nel Campo di Lavoro Forzato di Qiqihar.

Nel Campo di Lavoro Forzato di Qiqihar la signora Xu fu rinchiusa in una piccola cella e torturata dagli ufficiali Wang Mei e Wang Yan. Durante la detenzione la signora Xu e altri praticanti, includendo la signora Zhen Zili, furono mandati nel centro di detenzione dato che resistevano alla persecuzione, ma non potevano essere condannati dato che erano stati incarcerati un periodo maggiore delle loro condanne. Tre mesi pi tari furono mandati al campo di lavoro forzato e loro condanne furono prolungate di altri sei mesi prima di essere finalmente rilasciati.

Il 21 Aprile del 2002 il Direttore Liu portò alcune persone a casa della signora Xu, e portarono lei e sua figlia nella Stazione di Polizia del Villaggio di Longsha. Più tardi quel giorno la portarono nel centro di detenzione e la condannarono a tre anni di lavori forzati.

La signora Xu fu sottoposta a tutti i tipi di torture nel Campo di Lavoro Forzato di Qiqihar. A causa di ciò, non riuscì a camminare, e non le fu permesso di vedere i suoi parenti per tre anni. Il suo dolore fu così insopportabile che cercò di uccidersi [Nota dell’Editore: Gli insegnamenti del Falun Gong proibiscono strettamente di uccidere, includendo il suicidio. Il fatto che la signora Xu tentò di suicidarsi va ricondotto alla brutalità della persecuzione]. Le autorità del campo di lavoro la portarono nell’Ospedale del Ramo Industriale di Qiqihar senza notificare nulla alla sua famiglia. Estesero la sua condanna a sei mesi.

Approssimativamente alle 16:00 del 13 Gennaio del 2007 gli ufficiali di polizia della Stazione di Polizia del Quartiere Qingyun di Qiqihar arrestarono Xu Hongmei, Shen Zili, Hou Yaqian ed altre praticanti femmine sulla sessantina. Gli ufficiali, includendo Yi Zhenhui le interrogarono e le torturarono. Picchiarono brutalmente. Loro picchiarono brutalmente Xu Hong mei, ammanettarono le sue mani dietro la schiena e l’appesero per le manette quattro volte. Ammanettarono le sue mani davanti e la appesero una volta. LA picchiarono così duramente che soffrì di ferite interne. Per protestare il suo imprigionamento al signora Xu iniziò uno sciopero della fame che continuò per più di 30 giorni. Continuò a essere maltrattata anche quando stava molto male e d era in fin di vita. La signora Xu Hongmei è mota alle 16:30 del 27 Febbraio del 2007, all’età di 37 anni.

Persone e agenzie coinvolte nella persecuzione:
Sindaco Yang Xin: 86-133-9462-6060 (mobile) Sottodivisione di Sicurezza Pubblica di Longsha: 86-452-2467711 Stazione di Polizia del Quartiere di Qingyun: 86-452-2423571 Centro di Detenzione di Qiqihar: 86-452-2632345 Direttore Gong Yanhui della Stazione di Polizia del Quartiere di Qingyun Direttore Zhou Huanyu della Stazione Associata di Polizia del Quartiere di Qingyun Ufficiale di Polizia Yi Zhanhui

Versione Cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2007/2/15/149099.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a38428-article.html

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