Heilongjiang: Il Sig. Zhang Hongquan, un praticante della città di Daqing, perseguitato a morte

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Il sig. Zhang Hongquan, assistente tecnico all'azienda Well-Survey dell'ufficio amministrativo del petrolio della città di Daqing, iniziò a praticare il Falun Gong nel 1997 e riacquistò un corpo in salute.

La sua vita, tuttavia, cambiò dopo il 20 luglio 1999, quando il regime comunista cinese si accanì sul Falun Gong. Zhang Hongquan andò alle agenzie degli ente locali territoriali a chiarire la verità sul Falun Gong, ma ciò che lo attese fu sempre l’arresto. Nel 2000 fu intercettato dal suo datore di lavoro mentre si recava a Pechino a fare appello per il Falun Gong ed in seguito fu detenuto per mesi. Lo perseguitarono negandogli la sua paga e poi fu licenziato.

Il sig. Zhang Hongquan andò al villaggio di Longhugang, contea di Dumeng nel novembre 2001 a chiedere giustizia, ma il segretario locale del partito lo segnalò e così fu portato al centro di detenzione della contea di Dumeng, dove fu picchiato dalla polizia parecchie volte e dove iniziò uno sciopero della fame, che durò più di novanta giorni, per protestare contro la persecuzione. La guardia lo sottopose ad alimentazione forzata con pollo attraverso un tubo sporco, che gli causò una grave phthisis e perse il controllo delle sue funzioni corporee. Anche se il sig. Zhang era sull’orlo della morte le autorità del centro di detenzione dissero che lo avrebbero detenuto fino a che non fosse morto. Nel 2002 il sig. Zhang Hongquan fu condannato a tre anni e mezzo di prigione.

Zhou Xin, una guardia del centro di detenzione della contea di Dumeng, portò il sig. Zhang alla prigione numero tre della città di Harbin, ma là si rifiutarono di accettarlo a causa della sua scarsa salute fino a quando Zhou Xin non corruppe le guardie del centro.

Alla prigione numero tre, il sig. Zhang rifiutò di rinunciare al suo credo e fu relegato in una piccola cella dove fu picchiato frequentemente dalle guardie. Lo alimentarono forzatamente fino a che la sua vita non fu in pericolo. La prigione colse l'opportunità per estorcere 30.000 yuan (*) alla sua famiglia come così detta tassa per le cure.

Parecchi praticanti del Falun Gong sono stati perseguitati a morte nella terza prigione e per coprire la verità le autorità hanno trasferito alcuni dei praticanti detenuti in altre prigioni. Il sig. Zhang Hongquan è stato trasferito così alla prigione di Mudanjiang, dove la tortura è continuata.

Nel luglio del 2005 il signor Zhang è stato liberato, ma perse parte della memoria. Riconobbe soltanto i membri della sua famiglia e non si ricordava dove fosse appena stato, e tanto meno cose che erano avvenute anni prima. Parecchi praticanti di altre zone hanno sofferto gli stessi sintomi dopo essere stati liberati dalla prigione. Sono stati iniettati molto probabilmente con droghe che hanno danneggiato il loro sistema nervoso centrale, conducendoli ad una perdita della funzione e della coordinazione della memoria.

Nel settembre 2006, dopo che recuperò la sua salute, il sig. Zhang ritornò al lavoro. Fu nuovamente arrestato una volta mentre stava imbucando opuscoli del Falun Gong che esponevano la persecuzione e fu portato al centro di detenzione di Longfeng, dove fu trattato in modo disumano e parecchi mesi dopo fu condannato a tre anni di lavoro forzato.

A causa della continua persecuzione che soffrì nel corso degli anni, al sig. Zhang ritornò ancora la phthsis nel campo di lavoro forzato. Il suo polmone si perforò, ma nonostante ciò fu liberato soltanto dopo che la sua famiglia fece parecchie richieste. Tuttavia, il sig. Zhang Hongquan alla fine è deceduto il 24 febbraio 2007.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2007/3/1/149919.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a38430-article.html

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