Zhang Jin nacque durante la Dinastia Ming (1368-1644). Sposò la signora Liu, di famiglia molto ricca. La madre di Zhang Jin era estremamente grossolana e invidiosa. Tre sue nuore precedenti se ne erano andate perché non potevano tollerare i suoi maltrattamenti. Liu era la quarta. Dopo che si trasferì presso la famiglia di Zhang, piaceva molto a sua suocera e la gente era molto sorpresa.
Chiesero alla Signora Liu perché piaceva tanto a sua suocera. Ella rispose, “È dovuto all’obbedienza. Obbedisco a tutte le sue istruzioni e non sono toccata dalle sue provocazioni. Non mi sottraggo neppure dal fare cose che non sono educate o che sono inappropriate per una donna. Poi trovo il momento giusto per spiegare con calma se quella cosa era giusta o sbagliata. Molto spesso mia suocera mi sta a sentire.”
Dopo tre anni in cui la Signora Liu servì la suocera, questa divenne benevolente. Da quel momento in poi, non maltrattò mai più sua nuora.
Nelle relazioni interpersonali, c’è la mentalità che se tu mi maltratti, allora io ti devo a mia volta trattare male, se non peggio. Il risultato è che possiamo solo approfondire la nostra opposizione e farla diventare più dura, ripagando il male con il male e nutrendo risentimento. Questo aiuta ancor meno a risolvere il problema. Tuttavia, quando siamo di fronte a un conflitto, sia che l’altra parte abbia torto o ragione, possiamo sopportare e fare un passo indietro. Allora possiamo spiegarci con calma e in modo amichevole. Di fronte a parole e pensieri benevolenti, penso che persino la persona più prepotenti eviteranno di esagerare e anche i conflitti peggiori potranno essere risolti. Non dobbiamo mai dimenticare il potere fondamentale della benevolenza e della tolleranza.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/4/3/84166.html
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