Gansu: La condanna di Cao Dong si è basato su una falsa confessione ottenuta con l’inganno

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(Clearwisdom.net) Il praticante del Falun Gong, Sig. Cao Dong, è stato condannato a cinque anni di prigione prima del nuovo anno cinese 2007. Gli avvocati della difesa hanno detto che la sola prova era una falsa confessione del signor Cao .

Il 21 maggio 2006, il sig. Cao Dong incontrò Edward McMillan-Scott, il vicepresidente del Parlamento Europeo. Il Sig. Cao parlò al vicepresidente della brutale persecuzione contro i praticanti del Falun Gong in Cina. Due ore dopo l’incontro, gli agenti della divisione della sicurezza nazionale arrestarono il sig. Cao. Il personale del ministero cinese della sicurezza nazionale e dell'ufficio 610 (*) pensarono che "fosse una questione troppo importante per perseguitare il sig. Cao a Pechino," così in settembre lo trasferirono all'ufficio della sicurezza nazionale ed al dipartimento giudiziario della provincia di Gansu.

L'avvocato difensore del sig. Cao, il sig. Ma Guangjun ha detto durante il secondo processo, "il verdetto originale è stato interamente basato su una prova ottenuta da una registrazione scritta mentre la polizia interrogava il sig. Cao il 14 settembre 2006. Cao Dong disse durante il primo processo che la ragione per la quale aveva confessato di aver inviato otto articoli al sito Internet Minghui era perchè il personale dell'ufficio della sicurezza nazionale gli aveva detto che se lo avesse ammesso, lo avrebbero liberato. Così il sig. Cao fece questa confessione per riottenere la sua libertà.

Dall'arresto del sig. Cao il 21 maggio 2006, il personale dell'ufficio della sicurezza di Pechino lo ingannò spesso dicendogli che il suo caso non era grave e che il verdetto dipendeva completamente dal suo atteggiamento. Il caso del sig. Cao fu trasferito all'ufficio della sicurezza della provincia di Gansu e là il personale continuò ad ingannarlo dicendogli che non sarebbe stato condannato alla prigione se avesse riconosciuto che era stato lui a riferire della persecuzione dei praticanti della città di Qingyang. Così il sig. Cao scelse otto articoli del sito web di Minghui pubblicati dal giugno 2005 al novembre 2005 e dichiarò di aver scritto lui tutti quei resoconti. Dopo questa dichiarazione, il sig. Cao pensava che lo avrebbero liberato non appena possibile.

Quando il sig. Cao si rese conto che era stato ingannato, al momento del suo arresto del 30 settembre 2006, ritirò immediatamente la sua confessione. Due testimoni vollero testimoniare in tribunale. Si trattava della moglie del praticante Liu Zhirong, la signora Chang Xiuling, e del praticante Kou Chuangjin, che era appena stato liberato dopo tre anni e mezzo di prigione. Il vice-capo del tribunale intermedio del popolo della città di Qingyang, Lu Yanhong, presentò tre punti al Dr. Ma, l'avvocato difensore del sig. Cao: 1. Tutte le prove provengono da praticanti del Falun Gong. Il personale dell'ufficio delle relazioni d'indagine deve esaminare "se le loro prove sono credibili o no"; 2. I membri del comitato dell'interrogatorio vogliono determinare se il caso è un processo aperto o no; 3. La data del processo sarà fissata più avanti.

Il giudice, vice capo Lu Yanghong, disse che il verdetto di cinque anni di prigione era una condanna troppo leggera. Si aspettava che il sig. Cao dovesse essere condannato a oltre sette anni poiché aveva mantenuto contatti con praticanti del Falun Gong all'estero, così come indicato dal fatto di aver riconosciuto di avere fornito otto articoli per il sito web Minghui.

Al momento, i genitori del sig. Cao sono preoccupati che loro figlio possa essere condannato ad una pena detentiva ancora più lunga.

(*) GLOSSARIO

Versione inglese: http://clearwisdom.net/emh/articles/2007/4/25/84893.html

Versione cinese: http://www.minghui.ca/mh/articles/2007/4/12/152633.html

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