La tragedia si ripete?

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Durante l'estate 1936, le Olimpiadi della grandiosità senza precedenti ebbero luogo a Berlino, in Germania, tra i ghigni sornioni dei nazisti tra cui Adolf Hitler che fece il discorso di apertura. Le fiamme della Torcia, la prima nella storia dei giochi, illuminò il cielo durante tutta la cerimonia e la Germania ebbe finalmente la fierezza di vincere la maggior parte delle medaglie d’oro. Tre anni più tardi, la Germania nazista invase la Polonia e segnò l'inizio della Seconda Guerra Mondiale: il mondo era nel caos.

Fu una tragedia nella storia delle Olimpiadi. Negli anni 1930, non mancavano persone perspicaci, la natura maligna dei nazisti era evidente e vi fu una forte opposizione allo svolgimento delle Olimpiadi a Berlino. Il Comitato Olimpico Internazionale mandò una squadra d’investigazione a Berlino nel 1934.

All'epoca, le atrocità naziste erano note a dispetto della retorica e delle smentite del regime. Fu una combinazione di mancanza di visione, di parzialità, di cecità e d’inerzia, piuttosto che di subdole macchinazioni dei nazisti che portarono le più grandi nazioni del mondo ad adottare una politica di rassegnazione. La condiscendenza al male significava collaborare col lupo, ed essere morsi dal lupo fu inevitabile. Allora, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la comunità internazionale concluse che la salvaguardia dei diritti umani era la pietra miliare per la pace mondiale, e che la tirannica minaccia verso una nazione era una minaccia per tutte le nazioni.

Riesaminando il ventesimo secolo, appare che, comparato al fascismo nazista, il Movimento Comunista ha portato all'umanità crimini ancora più orrendi. Il nazismo scomparve alla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma il Movimento Comunista si sparse come un'erba infestante. Dopo avere causato decine di milioni di morti, il Partito comunista cinese (PCC), l'incarnazione del perverso movimento comunista e la sua ultima fortezza, utilizza le Olimpiadi di Pechino per lottare per la sua sopravvivenza e ingannare il mondo. Sembra che il tempo stia ritornando all'estate del 1936.

Il genocidio nazista, per quanto spaventoso sia stato, è stato superato da quello del PCC. Da quando ha preso il potere nel 1949, il PCC non ha mai smesso di lanciare campagne politiche, che hanno procurato la morte a circa 80 milioni di cinesi. L'ultima campagna, quella contro il Falun Gong, continua ad imperversare. Le tragedie accadute nei campi di concentramento nazisti erano così terribili che le persone ancora oggi non possono credere che siano potute accadere. Ma sono verità accertate. Ora, il comportamento bestiale del PCC che guadagna denaro strappando gli organi dei praticanti di Falun Gong vivi, è una perversità mai vista finora su questo pianeta. Ci fa comprendere che sono necessari insistenti appelli di tutti coloro che ancora possiedono una coscienza.

Il più grande valore delle tragedie storiche risiede nella capacità di operare al fine di evitare che si ripetano. L'approccio delle Olimpiadi 2008 di Pechino solleva un'importante domanda per la comunità internazionale: ripetere la tragedia o scegliere un futuro migliore?

La tragedia delle Olimpiadi di Berlino non deve ripetersi a Pechino. Il prezzo di una tale ricorrenza potrebbe essere ancora più elevato. Il mondo ha mancato l'opportunità storica di fermare le atrocità naziste durante le Olimpiadi di Berlino, ma oggi è possibile, e necessario, approfittare dell'opportunità storica offerta dalle Olimpiadi di Pechino per impedire al PCC di riproporre le sue politiche dispotiche. Ora, il PCC concentra il suo tempo, la sua energia e immense risorse finanziarie per osteggiare il Falun Gong, e i danni e le violenze stanno ormai valicando i confini della Cina per riproporsi anche all'estero. La fine della persecuzione del Falun Gong sarà una svolta decisiva per la situazione complessiva in Cina. Il giorno in cui la violenza del PCC sarà fermata, la Cina comincerà la sua quieta trasformazione, e il flagello che il PCC ha provocato al mondo sarà assorbito ed eliminato ragionevolmente.

La comunità internazionale comprende, oltre agli stati sovrani, diversi tipi di organizzazioni internazionali, come il Comitato Internazionale Olimpico. In effetti ogni essere umano che vive sulla terra: che respira, si sposta, piange e ride è considerata una comunità. La coscienza della comunità internazionale è più importante di ogni singolo essere umano; delle varie organizzazioni internazionali e dei governi. Per esprimerlo in altre parole, quando il presidente di uno stato o il presidente del Comitato Olimpico Internazionale prende una decisione, c’è molto in gioco. Il solo modo corretto per giudicare il valore reale di quella decisione è di agire con compassione.

Suggeriamo dunque, che la comunità internazionale sostenga il calendario stabilito dalla Coalizione per Investigare la Persecuzione del Falun Gong (CIPFG) affinché il PCC cessi le sue malefatte. Secondo questo calendario, il PCC deve cessare la sua persecuzione del Falun Gong entro l’8 agosto 2007. Altrimenti, il CIPFG comincerà a mobilitare tutte le forze della giustizia nel mondo per opporsi al PCC, e annunciare l’arrivo dei Giochi Olimpici ad una Cina libera dal PCC, che veramente rappresentino la pace.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/6/27/87132.html

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2007/6/19/157185.html

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