Appello rivolto a tutte le Organizzazioni delle Donne nel mondo
per sostenere la giustizia e proteggere la dignità delle donne
e i diritti sanciti dalla legge
Gentili Signore delle Organizzazioni Mondiali delle Donne:
Siamo un gruppo di praticanti donne della Repubblica Popolare Cinese. Con grande indignazione e con grande aspettativa, vorremmo denunciare le torture disumane inflitte a delle innocenti praticanti del Falun Gong da parte del Governo di Jiang Zemin. Noi confidiamo nel vostro aiuto perché vengano garantiti i nostri diritti umani..
Negli ultimi 18 mesi, la persecuzione portata avanti dal governo di Jiang Zemin si è intensificata, assumendo toni sempre più brutali, perversi e disumani. In Piazza Tiananmen, praticanti di età compresa tra i 4 o 5 anni fino a 70 o 80 anni, sono stati selvaggiamente picchiati semplicemente per avere esclamato ad alta voce: " Falun Dafa è buona!" Una bambina che si aggrappava ai vestiti di sua madre è stata schiaffeggiata da un poliziotto e gettata dentro la macchina della polizia insieme alla madre, una donna al sesto mese di gravidanza è stata presa a calci con tanta forza da non essere più in grado di rialzarsi per il dolore insopportabile, una donna di 70 anni è stata sbattuta per terra e trascinata dentro la macchina della polizia, ecc. Esempi di questo tipo sono così numerosi che manca persino lo spazio per riportarli tutti.
Nei centri rieducativi di lavoro, quegli animali guardie che "hanno soltanto uno strato di pelle umana" sono ancora più degradati e sfrenati. Hanno preteso:" Non hai forse detto di praticare la tolleranza? Voglio vedere se puoi tollerarlo quando ti violento!" Hanno strappato via i vestiti alle donne davanti a tutti e hanno provocato loro delle scosse elettriche con un bastone che stordisce; hanno usato filo di ferro per perforare i loro capezzoli; hanno inserito nella loro area vaginale melanzane, spazzolini da denti e bottiglie di acqua minerale. Nel centro rieducativo di lavoro Masanjia nella provincia di Liaoning, 18 praticanti donne sono state spogliate dei loro vestiti e costrette ad entrare nelle celle dei prigionieri uomini, nel centro rieducativo femminile di lavoro nella Provincia di Jilin, la diabolica polizia ha messo peperoncino piccante nell'area vaginale delle praticanti donne e le ha obbligate a scrivere " lettere di pentimento"( dove dichiaravano che si erano pentite di avere praticato Falun Dafa e che non lo avrebbero più fatto). In questa occasione, questi mostri con forma umana hanno persino introdotto bastoni elettrici nell'area vaginale delle praticanti per provocare loro delle scosse; a Pechino, un gruppo di poliziotti hanno spogliato una praticante e l'hanno pubblicamente molestata; una praticante di 19 anni, Zhao Jing, è stata picchiata a morte per essere saltata giù dall'autobus scortato dalla polizia. Quello che ha indignato ancora di più la gente è stato che questi animali, esibendo una tale condotta perversa, abbiano avuto una ricompensa e una promozione dal governo, invece che essere fermati dalla legge! Il responsabile del centro rieducativo di lavoro Masanjia è stato ricompensato con 50.000 Yuan ( circa 6,000 US$, mentre il salario medio annuale nell'area urbana della Cina è di 710$) dal governo, e il suo vice è stato ricompensato con 30,000 Yuan, per avere maltrattato esseri umani. Fu anche ordinato loro di costruire altre celle con i finanziamenti del governo.
E' forse una colpa essere donna? E' una colpa avere la capacità di mettere al mondo i nostri bambini? Non sono forse tutti al mondo nati da una donna? Non siamo stati allevati dai nostri genitori? Non dovrebbero tutti rispettare le donne? Che differenza c'è tra lo strappare via i vestiti alle praticanti donne e lo spogliare nude le nostre stesse madri, sorelle e figlie? C'è qualche differenza tra l'insultare le praticanti donne e l'insultare le nostre stesse madri, sorelle e figlie? E' soltanto perché noi non vogliamo rinunciare alla nostra fede nel principio universale di "Verità, Compassione, Tolleranza" e perché abbiamo scelto di praticare Falun Dafa e di seguire il nostro rispettabile insegnante, Maestro Li Hongzhi, che gli oppressori hanno fatto a pezzi la nostra dignità e hanno oltraggiato la purezza dei nostri corpi e la nostra natura umana femminile. Noi non possiamo tollerare di vivere con il peso dell'umiliazione che ci è stata inflitta, ma non possiamo neppure scegliere di mettere fine alle nostre vite!
Quante praticanti donne sono state cacciate dai loro posti di lavoro, dalle loro scuole, e associazioni, e hanno perso i loro mezzi di sussistenza? Quante praticanti donne sono diventate indigenti e senzatetto? Quante di loro sono state picchiate, arrestate, e spedite in centri rieducativi di lavoro? Quante praticanti donne sono state picchiate a sangue, persino fino a risultarne deformate e lesionate? Quante praticanti donne sono state rinchiuse in ospedali psichiatrici e costrette ad assumere farmaci velenosi e droghe? Quante di loro hanno perso la loro vita sotto queste brutali torture? Da quando questo oltraggio è iniziato, dei 110 praticanti che sono stati perseguitati a morte mentre si trovavano sotto custodia della polizia, la maggioranza sono donne! Comunque, le loro famiglie non hanno nemmeno il diritto di intentare una causa legale e tanto meno possono parlare in pubblico di questa terribile ingiustizia. I procuratori e le corti non osano accettare alcuna causa legale che abbia attinenza con il Falun Gong. Chiunque osi intentare una causa contro Jiang Zemin e/o i suoi collaboratori di governo, viene arrestato, picchiato e condannato! La "Costituzione della Repubblica Popolare Cinese" è soltanto carta straccia! Da luglio 1999 in poi, i diritti più basilari dei cittadini cinesi e i valori tradizionali della loro società sono stati annientati! La polizia è autorizzata a perquisire illegalmente il corpo dei praticanti e le loro abitazioni a piacimento e viene per questo ricompensata. Arbitrariamente arrestano, picchiano, imprigionano, condannano e persino torturano e uccidono i praticanti! Questa è la reale situazione in questo periodo del 20esimo e 21esimo secolo e in questo mondo moderno; questo è quello che Jiang Zemin definisce " il periodo migliore per i diritti umani che la storia della Cina abbia mai documentato"! Questo è il paese socialista retto da un così detto "stato di diritto" guidato dal (…) partito! Questa è la reale situazione in Cina, nel momento in cui la nostra nazione, che vanta la più lunga storia della civiltà nel mondo, entra nel 21esimo Secolo! Noi dobbiamo domandarci: quale altro periodo storico ha manifestato un tale livello di brutalità? Quale altro leader nel corso della lunga storia della nostra nazione ha avuto una condotta così disumana? Come possiamo noi e le future generazioni sopravvivere ad una dittatura così crudele ed immorale?
Per tutto quello che abbiamo espresso sopra, vi scriviamo per chiedere il vostro aiuto. Noi vi domandiamo di sostenere la giustizia, di fermare l'immorale persecuzione compiuta dal governo di Jiang Zemin e di proteggere la dignità e i fondamentali diritti umani delle donne ovunque, e specialmente in Cina in questo momento così critico della storia! Tollerare che il male esista non è soltanto un'umiliazione per il popolo cinese, è un'umiliazione anche per l'intera specie umana, e ancora di più per il futuro sviluppo della civiltà umana.
Attendiamo in pena e siamo ansiose di avere vostre notizie.
Praticanti donne di Falun Dafa della Repubblica Popolare Cinese
6 gennaio,2001
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