Heilongjiang: La sofferenza di una bimba di sette anni

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Gong Yu, una bambina di sette anni della provincia dell’Heilongjiang, spesso piange di fronte alle fotografie dei suoi genitori. Scrive lettere a suo papà e sua mamma allegando i suoi disegni. In una lettera scrive: “Papà, quando ritorni a casa, ti darò una tazza piena delle mie lacrime. Mamma e papà. Per favore tornate a casa presto. Sono una brava bambina adesso. É così ingiusto! Non ho la mia mamma e il mio papà a casa perché credono nel Falun Gong. Ora il papà non è in grado di riconoscermi. Non posso vedere nemmeno la mamma.”

La bimba di sette anni Gong Yu Il padre di Gong Yu, Gong Fenqgiang

La piccola Gong Yu è ansiosa di riavere i suoi genitori a casa. Chiede a tutte le persone di buon cuore di salvare suo padre e aspetta con impazienza la fine della persecuzione.

Il padre di Gong Yu, Gong Fengqiang, fu arrestato il 22 dicembre 2006, e detenuto nel carcere della contea di Yilian, dove ha avuto un trauma mentale a causa del trattamento selvaggio subito. Non riconosce nessuno, inclusi i suoi cari e sua figlia. Nonostante le sue condizioni, i poliziotti lo condannarono a cinque anni di carcere. Fu mandato nella prigione di Lianjiangkou nella città di Jiamushi. I suoi famigliari fecero ripetutamente appello ai funzionari del carcere affinché lo sottoponessero a cure mediche appropriate, ma furono ignorati. La sua salute peggiorò.

La madre di Gong Yu decise di lasciare la sua casa per evitare le molestie dei poliziotti. La nonna paterna della piccola soffre di problemi al cuore, artrite reumatica, e molti altri disturbi. É molto preoccupata per suo figlio. Il nonno soffre di varie malattie, tutt'ora chiede alle persone di aiutare suo figlio che è mentalmente traumatizzato, affinché venga sottoposto a cure mediche e ritorni a casa. Tuttavia, ad ogni sua visita alle autorità ha ricevuto freddezza, scuse, biasimi e anche intimidazioni.

La persecuzione di Gong Fengqiang

Gong Fengqiang era un minatore che lavorava nella miniera di carbone di Yilan, un gran lavoratore, onesto e gentile. Piaceva a tutti.

Nel 2000, il signor Gong andò a Pechino per fare appello in favore del Falun Gong. Fu arrestato e detenuto presso la contea di Yilan per 34 giorni. Durante la detenzione, i poliziotti lo torturarono brutalmente. Lo picchiarono, gli infilarono stuzzicadenti sotto le unghie delle mani, gli scorticarono il petto con oggetti taglienti e duri. Una volta i poliziotti usarono bastoni elettrici per percuoterlo, facendolo vomitare e perdere il controllo del suo intestino. La moglie del signor Gong era gravida a quel tempo.

Alle 21:00 del 12 agosto 2000, la polizia della contea di Yilan, gli agenti dell’Ufficio 6-10 (*) della miniera di carbone di Dailanhe e la polizia della città di Dailanhe presero d’assalto la casa del signor Gong con giornalisti e cameraman televisivi. Erano là per arrestarlo. Sua figlia non aveva nemmeno un mese. Dopo che gli agenti lo portarono via, sua madre inseguì i poliziotti e svenne. I poliziotti perquisirono la casa lasciandola in completo caos.

Il 26 dicembre 2000, il signor Gong Fengqiang, sua moglie Li Yanjie e la figlia di cinque mesi, Gong Yu, andarono a Pechino presso gli uffici governativi. Furono arrestati. Poichè si rifiutarono di collaborare con le autorità, Li Yanjie prese la figlia e lasciò la casa per evitare le molestie dei poliziotti. I funzionari della ditta mandarono Gong Fengqiang da Pechino al carcere della contea di Yilan il 31 dicembre 2000. Il poliziotto Han Yunjie, deceduto come risultato del pagamento del debito karmico per il suo ruolo nella persecuzione del Falun Gong, lo picchiò brutalmente. Il signor Gong fu condannato a due anni di lavoro forzato e continuò la detenzione. Ciò durò fino a che le sue condizioni fisiche furono critiche, poi fu rilasciato.

Nel settembre del 2003, gli agenti dell’Ufficio 6-10 della miniera di carbone di Dailanhe tentarono di catturare il signor Gong e sua moglie per portarli nel centro per il lavaggio del cervello di Shuangcheng. Il signor Gong scappo e lasciò la sua casa per tre mesi. Dopo il suo ritorno scoprì che gli agenti dell’Ufficio 6-10 della miniera di Dailanhe lo avevano licenziato senza nessun procedimento formale. Diventò conduttore di tricicli per guadagnarsi da vivere.

Il 22 dicembre 2006, gli agenti dell’ufficio per gli affari esteri di Gaoleng lo arrestarono. Sua moglie decise di lasciare casa per evitare ulteriori persecuzioni. Il signor Gong fu chiuso nel primo centro di detenzione di Yilan. Le guardie usarono vari metodi di tortura, incluso il far cadere sul suo volto acqua fredda per un lungo periodo. Fu torturato e rimase mentalmente traumatizzato. Nonostante le sue condizioni, un tribunale di Yilan lo condannò ancora a cinque anni di carcere.

I suoi problemi mentali apparvero spesso durante la sua detenzione, rendendo i suoi famigliari molto preoccupati. I famigliari ripetutamente fecero richiesta a Li Baihe, sostituto capo sia dell’Ufficio 6-10 sia della polizia di contea, che fossero valutate le condizioni del signor Gong. Li non solo non onorò le richieste dei famigliari , ma mandò il signor Gong Fengqiang, mentalmente instabile, presso il Concentrated Training Team del carcere di Xianglan per ulteriori persecuzioni. La famiglia entrò in contatto con i funzionari del carcere di Xianglan e chiese una diagnosi sulla sua salute e le dovute cure, ma le loro richieste furono respinte. Le guardie del Concentrated Training Team dissero anche: “Il governo centrale ci ha imposto l’ordine di trattare i praticanti del Falun Gong senza l’applicazione della legge. Possiamo applicare le nostre proprie disposizioni. Finché sono in vita, li accettiamo presso la nostra classe. Non rilasciamo nessuno anche se si trovano in condizioni disperate.”

Il signor Gong Fengqiang fu infine trasferito nel carcere Lianjiangkou di Jiamusi. Le sue condizioni peggiorarono. I funzionari della prigione si rifiutarono ancora di sottoporlo a cure mediche nella città di Harbin come la sua famiglia aveva chiesto, ma accettarono che la diagnosi fosse fatta nell’ospedale psichiatrico di Jiamusi e obbligarono i famigliari a pagare 1,500 yuan (*) per il trasporto e le spese mediche. A nessun famigliare fu permesso di assistere all’esame. Il signor Gong Fengqiang necessita di cure adeguate e le sue condizioni stanno peggiorando.

Chiediamo alle persone di buon cuore in ogni parte del mondo di prestare attenzione al caso del signor Gong e di aiutare a salvare lui e gli altri praticanti.

Lista delle organizzazioni e delle persone coinvolte in questo caso:

Liu Qifa, Yilan County 610 Office deputy head, 86-451-57238610 (Office), 86-451-57239292(Home), 86- 451-55063608 (Mobile), 86-13206528200 (Mobile)
Zeng Fanhuei, Yilan County Police head, 86-451-57230353(Office), 86-13030073158 (Mobile)
Xuan Zhenjiang, Yilan County Police deputy head, 86-451-57235206 (Office), 86-451-57233108(Home), 86-13303657006 (Mobile)
Domestic Security Division:
Zhang Wenguo, team leader, 86-451-57227618 (Home), 86-13945121989 (Mobile)
Song Yuzhe, deputy team leader, 86-451-57227499 (Home), 86-13936483388 (Mobile)
Liu Dawei, First Detention Centre Head
Wang Zhaojun, Second Detention Centre Head

Articolo correlato: http://www.clearharmony.net/articles/200706/40129.html

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2008/3/16/174413.htm

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a43976-article.html

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