Casi di Tortura di praticanti della Falun Dafa nella Prigione Beijiao della città di Shijiazhang

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Shi Yan è stato illegalmente condannato a 11 anni e detenuto presso la Prigione Beijiao della città di Shijiazhang. Per farlo confessare, la polizia lo ha bastonato violentemente. È stato attaccato ad una sedia di metallo per 40 giorni. Un giorno nell’ottobre 2003, il prigioniero Xu Haiying lo ha colpito al petto causandogli delle gravi ferite interne. Ha vomitato sangue, e le guardie della prigione erano testimoni.

Zhang Junmin, 43 anni, viveva nel villaggio di Hugedong, contea di Funing. È stato arrestato per aver fotocopiato del materiale per chiarire la verità sul Falun Gong, condannato a 7 anni di prigione e detenuto nella corsia n.7. Il 15 dicembre 2002, poiché praticava gli esercizi del Falun Gong, è stato rinchiuso in uno sgabuzzino. Nonostante fosse inverno, le guardie della prigione aprivano intenzionalmente la finestra per fare entrare il freddo nella stanza. Tre giorni dopo Zhang Junmin ha detto loro, "Voi siete troppo inumani! Smetterò di mangiare e vi denuncerò su Internet.” Per paura di essere denunciati hanno chiuso la finestra. Quando Zhang Junmin è stato mandato al lavaggio del cervello, è stato bastonato così violentemente che non poteva vedere chiaramente e il suo stomaco si è gonfiato e ha iniziato a fare molto male. È stato costretto a sedersi per tre giorni su uno sgabello girato sotto sopra, così era costretto a sedere sulle gambe dello sgabello.

Wang Wenwu, 36 anni, viveva nella città di Cangzhou. È stato arrestato il 20 agosto 2002, condannato a 11 anni di prigione e detenuto presso la corsia n.7. È stato torturato per più di 20 giorni, tra il 25 febbraio e il 17 marzo 2003. La guardie della prigione incitavano altri tre prigionieri a bastonarlo violentemente, lo hanno privato del sonno per 24 ore e colpito le dita e il petto con una canna di bambù. Le dita e le mani erano ferite e ha sofferto ingiurie agli organi interni così severe che non è più guarito. Le guardie lo picchiavano personalmente. I prigionieri usavano uno sgabello per colpirlo alla schiena. Il viso di Wang Wenwu si è gonfiato a causa della tortura. E’ stato costretto a stare seduto su uno sgabello messo al contrario. È stato pure costretto a stare in piedi per 48 ore e privato del sonno per quattro giorni. Ha perso il controllo della parola e ha iniziato ad avere allucinazioni.

Liu Wenji, 51 anni, viveva a Chengde. Il 20 dicembre 2000, è stato arrestato per aver mostrato uno striscione in piazza Tiananmen. È stato condannato a 4 anni e detenuto presso la corsia n.7. L’11 aprile 2000, dopo essere stato detenuto per 149 giorni è stato rilasciato, ma dopo che la polizia gli aveva estorto 3.000 yuan. Il 20 dicembre 2000, è stato violentemente picchiato presso la stazione di polizia Shunyi di Beijing fino alle 2 di notte. Cinque o sei persone l’hanno circondato e picchiato. Anche se era inverno, l’hanno costretto a stare nudo all’esterno fino alle 23:00, poi gli hanno gettato addosso dell’acqua fredda. L’acqua al suolo si è presto trasformata in ghiaccio e lo hanno costretto a sedercisi sopra.

Lo hanno torturato in questo modo per quattro o cinque volte, ogni volta per sette ore. Alcune parti del suo corpo hanno perso sensibilità. È stato colpito con i bastoni elettrici per 150 volte; la sua gola si è gonfiata a causa dello shock elettrico. Il 31 marzo 2003, mentre era al centro per il lavaggio del cervello nella corsia n.4, è stato privato del sonno, dell’acqua e del cibo e gli è stato proibito di andare in bagno. I prigionieri lo colpivano violentemente nelle parti più delicate del corpo; i genitali erano completamente neri anche dopo tre mesi. L’hanno pure forzato a sedersi con le gambe incrociate sullo sgabello al contrario per picchiarlo. Dopo queste torture non era più in grado di muoversi.

Versione cinese disponibile su: http://minghui.org/mh/articles/2004/12/27/92270.html

Versione inglese disponibile su: http://clearharmony.net/articles/200501/24563.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a24563-article.html

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