it.peacereporter.net: I Guns N'Roses contro la Cina

"Falun Gong ha intravisto la fine, e voi non riuscite a sopportarlo. Il vostro odio non basterà a fermare questa fascinazione, nemmeno se usate l pugno di ferro... Se la vostra Grande Muraglia trema, incolpate voi stessi".

"Un velenoso attacco". Il testo della canzone che dà il titolo al nuovo album dei Guns N'Roses,
- 'Chinese Democracy' (clicca per ascoltare la canzone,
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non poteva non attirare le dure critiche del governo cinese. "Un velenoso attacco contro la Cina", ha titolato 'Tempi Globali', il settimanale del quotidiano del Partito Comunista Cinese 'Quotidiano del Popolo'. "Questo rientra nei progetti di qualcuno in Occidente per controllare il mondo usando la scusa della democrazia".

E' certo che l'album verrà censurato in Cina, ma sarà inutile perché tutte le canzoni sono già disponibili su Internet.

Non solo canzonette. Ben più irritata è stata la reazione del governo cinese al rapporto pubblicato nei giorni scorsi dalla Commissione Onu contro la tortura, che accusa il regime di Pechino di torturare i dissidenti politici detenuti in prigioni segrete, di perseguitare i difensori dei diritti umani e di violare questi stessi diritti con il sistema punitivo dei campi di lavoro.

"E' un documento falso e offensivo", ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Qin Gang. Secondo il rapporto dell'Onu, dopo la fine dei giochi olimpici l'apparato repressivo cinese è tornato a lavorare a pieno ritmo.

Fonte: http://it.peacereporter.net/articolo/12908/I+Guns+N'Roses+contro+la+Cina