Il tour 2009 della Divine Performing Arts è arrivato a Montreal, al Place des Arts il 16 gennaio per il primo di quattro spettacolo. Tra gli spettatori vi era la signora Halas, artista di ceramiche, che si è detta ispirata dallo spettacolo.
La musica le è veramente piaciuta. “Penso che la musica… è ciò che più mi è piaciuto perché parla al cuore di tutti. È qualcosa che ci raggiunge dentro e ci parla in modi differenti.”
L’orchestra della Divine Performing Arts usa strumenti occidentali e cinesi, creando armonie uniche e meravigliose. Attualmente è l’unica orchestra nel mondo che unisce strumenti occidentali e cinesi.
Sullo spettacolo in generale la signora Halas ha detto: “è molto interessante e molto commovente. Davvero… le espressione nei volti degli artisti che si stavano esibendo… ciò mi ha ispirato. Si può capire quando qualcuno è felice di ciò che sta facendo ed è per questo che mi sento ispirata dallo spettacolo.”
Ha anche commentato su costumi, dicendo: “meravigliosi, bellissimi”
Il suo pezzo preferito è stato quello delle percussioni: “mi ha davvero comunicato qualcosa”
La signora Halas ha anche ricordato gli sfondi digitali: “li ho guardati mentre cambiavano e aiutano davvero a capire quello che sta succedendo perché quando cantavano in cinese, che non capisco, mi ha dato modo di capire al riguardo”
Gli sfondi digitali aggiungono ad ogni scena profondità e grandezza visiva. Ogni sfondo è creato appositamente per combinarsi esattamente con i costumi di ogni danza, con la storia, le luci e la coreografia.
Fonte: http://en.epochtimes.com/n2/content/view/10481/
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