Bollettino Notizie del Falun Gong

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Notizie dalla Cina
- FDIC: “Una dozzina di aderenti del Falun Gong condannati a più di 14 anni dal settembre 2008”
- FDIC: “Appello Urgente: Professore in Pensione Affronta una Imminente Condanna a una Lunga Pena Perchè Praticante del Falun Gong”
- Difensori dei Diritti Umani Cinesi: “L’Avvocato di Pechino Cheng Hai Assalito da Alcuni Funzionari Perchè Difensore di Praticanti del Falun Gong”
- Epoch Times: “Documenti Confidenziali Ritraggono la Persecuzione del Falun Gong; ‘Vietati i Verdetti di Non-Colpevolezza”

Notizie dall’Esterno della Cina
- The Star: “Cresce la Paura per la Scomparsa di un Avvocato Cinese”
- Freedom House: Studio sulla libertà di Internet riconosce il Falun Gong come uno dei soggetti censurati in modo più sistematico

FDIC: “Una dozzina di aderenti del Falun Gong condannati a più di 14 anni dal settembre 2008”

3 aprile: Il nuovo rapporto raccoglie i dettagli disponibili dei casi di praticanti del Falun Gong che sono stati recentemente condannati a lunghe pene detentive in Cina. Esso include i rapporti ricevuti nelle ultime due settimane riguardanti le condanne alla prigione di 28 praticanti, 23 a partire dal 2009. Le loro età vanno dai 20 ai 60 anni.

I casi elencati qui, e in particolare la lunghezza delle pene a cui i praticanti sono stati condannati – da 1,5 a 14 anni – evindenziano i pericoli e le sistematiche privazioni dei diritti basilari che i praticanti continuano a subire quotidianamente, anche quando praticano la loro fede in privato nelle loro case. I processi corrispondono tutti a un modello più ampio che il Centro Informazioni del Falun Gong ha osservato dalla fine dei Giochi Olimpici di Pechino: è considerevolmente aumentato il numero dei praticanti del Falun Gong che sono condannati attraverso processi penali a lunghe pene. In parecchi casi, avvocati dei diritti umani di alto profilo hanno difeso i praticanti presentando una dichiarazione di non-colpevolezza per loro conto, ma inutilmente.

Per saperne di più: http://www.faluninfo.net/article/876/?cid=84

FDIC: “Appello Urgente: Professore in Pensione Affronta una Imminente Condanna a una Lunga Pena Perchè Praticante del Falun Gong”

6 aprile: un professore in pensione, padre di un residente di New York, affronta una imminente condanna perchè praticante del Falun Gong, dopo un processo tenutosi la scorsa settimana nello Shandong, che è durato solo alcune ore e nel quale la polizia ha negato l’accesso al difensore legale. In base a quello che sembra una nuova consuetudine allarmante per cui i praticanti sono condannati a lunghe pene detentive, il signor Zhang Xingwu rischia potenzialmente una condanna a 12 anni di prigione.

Zhang Xingwu (张兴武), 67 anni, professore in pensione della Università Normale di Jinan, provincia di Shandong, è stato arrestato a casa sua il 16 luglio 2008. Il suo arresto è stato un episodio di una più ampia retata pre-Olimpica di persone conosciute come praticanti del Falun Gong avvenuta nelle vicinanze di Qingdao, dove si sono tenute le competizioni di vela.

Nonostante la legge cinese garantisca il diritto alla difesa legale, secondo un articolo giornalistico e secondo la testimonianza della sua famiglia, una massiccia presenza della polizia fuori dal tribunale ha impedito all’avvocato di Zhang, Li Subin, di difenderlo in aula, e ha impedito anche ai suoi familiari di assistere al processo. Voice of America ha riferito che secondo testimoni attorno al tribunale c’erano 70 poliziotti in tenuta anti-sommossa e centinaia di agenti in borghese.

Per saperne di più: http://www.faluninfo.net/article/877/?cid=84
Vedere anche: http://www.voanews.com/chinese/w2009-04-04-voa31.cfm

Difensori dei Diritti Umani Cinesi: “L’Avvocato di Pechino Cheng Hai Assalito da Alcuni Funzionari Perchè Difensore di Praticanti del Falun Gong”

14 aprile: “Nelle prime ore del mattino del 13 aprile, l’avvocato di Pechino Cheng Hai (程海) è stato aggredito e picchiato mentre si stava recando ad incontrare un cliente a Chengdu. Secondo Cheng, i responsabili dell’aggressione erano dirigenti dell’Ufficio Amministrativo Generale di Jinyang, Distretto di Wuhou, Chengdu....

Cheng è a Chengdu per rappresentare Tao Yuan (陶渊), ex studente laureato della Università Normale di Pechino e praticante del Falun Gong imprigionato... Tao, rinchiuso nella prigione Hanyuan di Chengdu, ha fatto richiesta di essere rilasciato per poter ricevere trattamenti medici. Cheng si stava recando dalla madre di Tao, Zhang Chengrong (张盛荣), che vive nel distretto Wuhou, quando quattro o cinque uomini che lo stavano seguendo e sorvegliando, lo hanno circondato e hanno iniziato a colpirlo, spingendolo a terra e prendendolo a calci.

Per saperne di più: http://crd-net.org/Article/Class9/Class10/200904/20090414144022_14919.html

Vedere anche: http://www.asianews.it/index.php?l=en&art=14975&size=A

Epoch Times: “Documenti Confidenziali Ritraggono la Persecuzione del Falun Gong; ‘Vietati i Verdetti di Non-Colpevolezza”

2 aprile: “Un documento emanato dal Comitato Municipale del Partito Comunista Cinese (PCC) di Qingdao del 27 febbraio si dice rappresenti una ‘direttiva unificata dei Comitati del Partito Centrale, Provinciale e Municipale’. Secondo questo documento, è richiesto alla città di Qingdao di ‘eliminare rigorosamente, indagare e controllare gli aderenti del Falun Gong ...’
Un documento emanato il 10 febbraio dall’Ufficio 610 del Distretto Tiexie della città di Shenyang ... chiede che, ‘i tribunali della città migliorino i controlli interni, verifichino le direttive e eseguano rigorosamente gli ordini per assicurare che i verdetti di ‘non-colpevolezza’ siano rifiutati agli aderenti del Falun Gong. Altrimenti, il primo caso di un verdetto di ‘non-colpevolezza’ sarà una beffa politica nazionale.’
Per saperne di più: http://it.clearharmony.net/articles/200904/8765.html

Versione inglese: http://www.theepochtimes.com/n2/content/view/14700/

The Star: “Cresce la Paura per la Scomparsa di un Avvocato Cinese”

13 aprile: a 69 giorni dalla scomparsa [dell’avvocato cinese Gao Zhisheng], attivisti dei diritti umani, avvocati internazionali e il governo canadese, hanno espresso preoccupazione per la sua sicurezza….

Fonti affidabili che hanno chiesto di rimanere anonime affermano che durante la Revisione Universale Periodica dei diritti umani delle Nazioni Unite a febbraio a Ginevra, il Canada ha fatto pressioni sulla Cina per “una indagine indipendente e imparziale” sulle notizie delle torture subite da Gao, per porre fine alla “detenzione arbitraria” e per impegnarsi a “proibire la tortura”. Ad oggi, la Cina non ha fornito alcuna risposta sostanziale.

Il professore di diritto della New York University Jerome Cohen, superiore aggiunto del Consiglio delle Relazioni Estere, ... ha chiamato il modo in cui la Cina tratta Gao “vergognoso”. ... “È la più grande macchia nella situazione della Cina” ha detto Cohen. “La Cina vuole essere considerata uno stato moderno civilizzato – e ogni giorno arrivano questo genere di notizie.”

Per saperne di più: http://www.thestar.com/World/Columnist/article/617476

Per l’editoriale del Prof. Cohen sul South China Morning Post: http://www.cfr.org/publication/18878/

Freedom House: Studio sulla libertà di Internet riconosce il Falun Gong come uno dei soggetti censurati in modo più sistematico

1 aprile: “I soggetti censurati più sistematicamente sono quelli considerati dal Partito Comunista Cinese come quelli che più minacciano la sua legittimità interna. Questi includono le critiche ai massimi leader, le valutazioni indipendenti della situazione dei diritti in Cina, … il gruppo spirituale del Falun Gong, … e varie iniziative dissidenti che sfidano il regime a livello di sistema, come i Nove Commentari (una serie di editoriali che analizzano la storia del partito e incoraggiano la fine del suo dominio)… Test condotti recentemente mostrano che ricerche contenenti parole chiave come “4 giugno”, “Falun Gong” o “Dalai Lama” non possono essere visualizzate sui servizi di hosting dei blog cinesi, includendo la versione cinese semplificata di del servizio MSN Space Live di Microsoft e la versione cinese di Skype, Tom Online…

In modo simile, dopo essere stati costretti alla clandestinità da una violenta campagna persecutoria, aderenti del gruppo spirituale del Falun Gong hanno fatto uso di internet e dei cellulari per rimanere in contatto tra loro, per comunicare con i praticanti all’estero, per inviare all’estero documentazioni sulle torture e per scaricare informazioni censurate con il proposito di produrre offline volantini e DVD che mostrano le violazioni dei diritti e esporre la propaganda del partito....

Nel novembre 2008, Liu Jin, ex bibliotecaria universitaria, è stata condannata a tre anni di prigione a Shanghai con l’accusa di ‘usare una organizzazione eretica per minare l’attuazione della legge’ dopo aver scaricato informazioni sul Falun Gong da internet e averle distribuite ad altri, cosa che secondo il suo avvocato è molto comune.”

Per saperne di più:http://www.freedomhouse.org/template.cfm?page=384&key=197&parent=19&report=79

Fonte: http://www.faluninfo.net/article/878/?cid=85