Hubei: La signora Cheng soffre di disturbi mentali dopo l'iniezione con una droga nel campo di lavoro forzato di Shayang

La signora Cheng Guiping è una praticante del Falun Gong, residente nella città di Huangshi, provincia di Hubei. Soffriva di asma grave e di vari problemi ginecologici, prima che iniziasse a praticare il Falun Gong. Poiché non aveva una buona salute, era sempre giù di morale. Sia a casa che in ufficio, era molto tesa con gli altri. La signora Cheng ha cominciato a praticare il Falun Gong nell’ottobre 1997 ed in soli tre mesi, tutte le sue malattie erano sparite. Era sempre su di morale ed era diventata più allegra. A casa rispettava genitori e suoceri, e il suo rapporto con i colleghi era migliorato. Era molto seria e responsabile sul lavoro. I suoi capi hanno visto il suo grande cambiamento e hanno sentito veramente il potere miracoloso del Falun Gong. Allora avevano espresso il desiderio di praticare il Falun Gong.

Nel luglio 1999, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato la sua brutale persecuzione contro il Falun Gong. Un giorno del 2001, mentre la signora Cheng e un altro praticante erano sul lavoro, improvvisamente cinque poliziotti, guidati da Zhou Xianjun della stazione di polizia di Saishan nella città di Huashi, sono venuti per arrestarli. È stata mandata al centro di detenzione di Shiliaoshan. Poiché la signora Cheng non ha cooperato con l'arresto illegale e si era rifiutata di obbedire alle richieste della polizia, Zhou Xianjun l’ha schiaffeggiata malvagiamente. Alcuni giorni dopo, la signora Cheng è riuscita a scappare. Da quel momento, tuttavia, viveva senza tetto e si muoveva da un posto all’altro per evitare ulteriore persecuzione.

Durante quel periodo, la signora Cheng ha continuato a spiegare i fatti sul Falun Gong alla gente per contrastare la propaganda dello stato che attacca la pratica. Un giorno del dicembre 2001, è stata segnalata alle autorità mentre stava distribuendo i volantini che esponevano la persecuzione del Falun Gong nella città di Daye. È stata arrestata ed incarcerata al centro di detenzione della città di Daye. La signora Cheng è stata incarcerata per un anno e mezzo. La sua detenzione terminava nel febbraio 2003. Ha rifiutato di firmare tutti i documenti ed ha rifiutato “trasformazioni”. Le guardie l’hanno mandata nel campo di lavoro forzato di Shayang per ulteriore persecuzione.

Nel campo di Shayang, le guardie l’hanno picchiata e legata. Hanno detto al medico della prigione di iniettare una droga sconosciuta, con un ago lungo 3 pollici, nelle vene del suo polpaccio. In quel momento, la signora Cheng ha perso conoscenza. Si è svegliata due giorni dopo e si sentiva confusa. Alcuni giorni dopo, la madre della signora Cheng e suo marito sono andati a visitarla. Non poteva riconoscerli. Sua madre chiamava il suo nome in lacrime, ma la signora Cheng stava in piedi contro il muro e sorrideva timidamente. La sua famiglia si era stretta insieme e piangeva.

La persecuzione terribile contro i praticanti del Falun Gong ha causato molto dolore alla famiglia di Cheng Guiping. Ancora oggi suo marito vive nel terrore e in un dolore impressionabile. Attualmente, Cheng Guiping dipende dalle droghe per mantenere un certo livello di razionalità ed è ricoverata nella sezione mentale dell’ospedale di Huaxin.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese : http://minghui.ca/mh/articles/2009/4/5/198422.html