Dichiarazione del FDIC: Onorare l'Appello del 25 Aprile del Falun Gong, Dieci Anni Dopo
Notizie sul Decimo Anniversario e la Situazione in Cina
- New Tang Dynasty TV: 25 Aprile, la Protesta che Cambiò la Cina
- Associated Press: Gruppo Spirituale Cinese Resiste, Nonostante Dieci Anni di Messa al Bando
- New York Times: la Cina Insiste nella Sua Crociata Contro il Falun Gong
- United Press International: “I Falun Gong Ammontano a Decine di Milioni
Commenti e Notizie dal Resto del Mondo
- Famoso Attivista Democratico Cinese: “la Perseveranza del Falun Gong nella Resistenza Non-Violenta è Ammirevole”
- Avvocato Cinese dei Diritti Umani: l’Appello del 25 Aprile fu “un evento molto significativo e di grande significato nella storia moderna della Cina”
- China Post: Membri del Falun Gong in Giappone, a Taiwan e a Hong Kong Commemorano l’Appello del 25 Aprile
Dichiarazione del FDIC: Onorare l'Appello del 25 Aprile del Falun Gong, Dieci Anni Dopo
“Il 25 Aprile 1999 migliaia di praticanti del Falun Gong si riunirono in modo tranquillo e ordinato a Pechino per chiedere la liberazione di quei praticanti che erano stati picchiati e imprigionati in una città vicino. Cercavano di sensibilizzare i capi del governo affinchè una manciata di funzionari di alto rango non continuasse a perseguitare il Falun Gong.
Dieci anni dopo, i praticanti del Falun Gong e i loro sostenitori stanno onorando lo spirito di pace, giustizia e compassione con cui quell'appello venne fatto allora. Egualmente importante, stiamo ricordando il prezzo tremendo che i praticanti del Falun Gong e le loro famiglie in Cina stanno pagando per la loro incrollabile dedizione alla loro fede ed ai suoi principi di onestà, gentilezza e tolleranza, mentre sopportano un'incessante brutalità.
Centinaia di migliaia—se non milioni—rimangono illegalmente detenuti nei campi di lavoro e nelle prigioni cinesi, il più grande numero di prigionieri di coscienza per un singolo gruppo religioso nel paese.”
L’intera dichiarazione: http://www.faluninfo.net/article/879/?cid=84
New Tang Dynasty TV: 25 Aprile, la Protesta che Cambiò la Cina
20 aprile: un documentario di approfondimento di mezz’ora che esamina i fatti che portarono all’appello, gli eventi di quel giorno e le sue conseguenze. Il video presenta filmati originali della protesta pacifica di Pechino, commenti di studiosi ed esperti cinesi e interviste di praticanti del Falun Gong. Tra essi uno dei praticanti che quel giorno incontrò Zhu Rongji e un altro che in seguito fu torturato durante la prigionia.
Il video è disponibile online su: http://english.ntdtv.com/ntdtv_en/pg_ShortFilms/2009-04-20/827612905672.html
Associated Press: Gruppo Spirituale Cinese Resiste, Nonostante Dieci Anni di Messa al Bando
24 aprile: un musicista muore durante la custodia, un avvocato è percosso e un cooperante lascia la Cina dopo dieci anni di persecuzione – le storie sono il prezzo umano che sta dietro la decennale campagna per sradicare il Falun Gong...
Ai piedi di una rampa dell’autostrada nella periferia di Pechino, Yu Qun, un non-praticante, ha incontrato con riluttanza un giornalista dell’Associated Press per mostrargli le immagini e raccontare la storia del suo fratello più giovane, un musicista folk e praticante che è morto l’anno scorso mentre si trovava sotto al custodia della polizia...
In anni recenti, una manciata di avvocati cinesi hanno iniziato ad assumere casi del Falun Gong. Cheng Hai, un avvocato di Pechino rappresenta la moglie e la famiglia di Yu Zhou, insieme ad altri sei praticanti. Racconta di essere stato picchiato all’inizio di questo mese, mentre cercava di far visita alla casa di una altro cliente del Falun Gong.
Per leggere l’intera storia: http://www.google.com/hostednews/ap/article/ALeqM5jTUqLgRtXiBvatvLoBdXl7naQrkQD97ONJS00
New York Times: la Cina Insiste nella Sua Crociata Contro il Falun Gong
27 aprile: nei dieci anni da quando il governo cinese ha iniziato a reprimere il Falun Gong, una crociata che secondo i gruppi che si occupano di diritti umani ha portato all’imprigionamento di decine di migliaia praticanti e che è costata almeno 2.000 vite, l’attenzione del mondo si è rivolta altrove... Ma dopo 10 anni, la guerra contro il Falun Gong non è conclusa.
Lo scorso anno, almeno 8.000 praticanti sono stati detenuti, secondo gli esperti di diritti umani, e almeno 100 sono morti durante la custodia... Nei mesi recenti, un certo numero di praticanti sono stati condannati a lunghe pene detentive, e tra loro Zhang Xingwu, un professore di fisica in pensione della Provincia di Shandong che la settimana scorsa è stato condannato a sette anni dopo che la polizia ha trovato delle pubblicazioni del Falun Gong nel suo appartamento...
La continua repressione mette in luce la difficoltà di sradicare un movimento i cui aderenti restano determinati nella loro fede, ma fornisce anche una finesta sulla psiche di un governo autoritario che, nonostante il suo grande potere, resta profondamente insicuro.
“Gli eccessi e la ferocia hanno veramente abbassato la qualità del governo e hanno danneggiato la reputazione della Cina all’estero”, ha detto Jerome Cohen, membro del Consiglio per le Relazioni Estere e esperto di diritto cinese. “Stanno pagando un alto prezzo per la crudeltà contro queste persone.”
L’intera storia su: http://www.nytimes.com/2009/04/28/world/asia/28china.html?_r=1
United Press International: “I Falun Gong Sono Decine di Milioni
24 aprile: la decennale campagna per sradicare il Falun Gong non è riuscita a soffocare il suo appello. Lo afferma un avvocato che ha assunto i casi di praticanti imprigionati.
Han Zhiguang dello Studio Legale di Pechino Gongdao afferma che i membri del Falun Gong oggi sono decine di milioni. Lo ha riferito venerdì il London Telegraph. “Non conosciamo il numero esatto, ma una cosa è certa: si sta espandendo” ha detto Han al Telegraph.
Per l’intera storia: http://www.upi.com/Top_News/2009/04/24/Falun-Gong-said-to-total-tens-of-millions/UPI-47081240585793/
Famoso Attivista Democratico Cinese: “la Perseveranza del Falun Gong nella Resistenza Non-Violenta è Ammirevole”
25 aprile: Hu Ping, famoso commentatore politico e capo editore del Beijing Spring Magazine ha parlato durante un raduno a New York per commemorare l’appello del 25 aprile.
“La cosa che mi sorprese di più fu che il regime affermò di non sapere nulla dell’avvenimento [del 25 aprile]. E proprio in base a questa affermazione, molti sospettarono che il Falun Gong fosse un gruppo segreto. Ma presto, compresi che le cose non stavano così. Un prete amico mio mi disse di essere stato a Pechino proprio due giorni prima del 25 aprile 1999. Alloggiava presso un suo amico a Pechino e apprese da questo suo amico che i praticanti del Falun Gong avevano intenzione di fare appello al Consiglio di Stato. Il suo amico non era nè un praticante del Falun Gong, nè un ufficiale del regime. Da questo posso constatare che l’appello non fu anticipatamente mantenuto segreto....
In 10 anni, la repressione illegale e sistematica messa in atto dal regime comunista cinese non ha potuto sconfiggere il Falun Gong, e la resistenza pacifica del Falun Gong che si è battuto per la libertà di fede è eroica. È diventato il più grande movimento dei diritti umani del mondo moderno. Ha stabilito un esempio di resistenza non violenta per la Cina e per il mondo intero. Il Falun Gong sta giocando un ruolo importante nell’attuale movimento di protezione dei diritti in Cina. E credo che il Falun Gong alla fine offrirà un grande aiuto al processo di ricostruzione morale della Cina del futuro.”
L’intero discorso è disponibile su: http://www.theepochtimes.com/n2/content/view/16021/
Avvocato Cinese dei Diritti Umani: l’Appello del 25 Aprile fu “un evento molto significativo e di grande significato nella storia moderna della Cina”
24 aprile: Quelli che seguono sono alcuni estratti di commenti espresso da Zhang Jiangkang, un avvocato dei diritti umani di Xi’an, durante un’intervista con New Tang Dynasty TV.
“Penso che sia stato un evento molto significativo e di grande significato nella storia moderna della Cina. Fu un’azione razionale e pacifica, intrapresa da cittadini cinesi, completamente pacifica e giustificabile, che è straordinaria. Fu un movimento non-violento in stile cinese....
Si può dire che il Falun Gong sia sbocciato ovunque... Cosa significa questo allora? Significa che dal 25 aprile 1999 ciò che le autorità cinesi hanno fatto al Falun Gong è un completo errore ed è in contrasto con il mondo civilizzato.”
Per ascoltare l’intervista completa: http://english.ntdtv.com/ntdtv_en/ns_china/2009-04-24/511005032553.html
China Post: Membri del Falun Gong in Giappone, a Taiwan e a Hong Kong Commemorano l’Appello del 25 Aprile
“Sabato circa 200 membri del gruppo spirituale del Falun Gong hanno organizzato in Giappone un raduno contro la Cina, che 10 anni fa bandì il movimento.
Zhang Yanhui, 31 anni, studente universitario in Giappone, ha raccontato ai giornalisti che suo cugino è morto in Cina mentre era sotto la custodia della polizia nel 2002. “Fu arrestato mentre stava viaggiando per andare a fare appello in favore del Falun Gong,” ha detto Zhang. “Presero i suoi soldi, e lo picchiarono e torturarono in prigione.”
“Migliaia di praticanti con una maglietta gialla si sono radunati in un parco di Hong Kong, dove hanno eseguito in gruppo gli esercizi di qigong....sotto la pioggia battente. Poi hanno marciato con tamburi e striscioni per chiedere ai leader comunisti di Pechino di porre fine alla repressione decennale contro i praticanti, alcuni dei quali sono stati ricordati con corone di fiori. Circa 800 praticanti hanno organizzato un raduno analogo a Taipei.
Per saperne di più: http://www.chinapost.com.tw/asia/japan/2009/04/25/205637/Japan-Falun.htm
http://www.chinapost.com.tw/china/local-news/hong-kong/2009/04/26/205703/Falun-Gong.htm
Fonte: http://faluninfo.net/article/881/
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