L’atleta olimpionica Jan Becker e il Falun Gong

Pratico Falun Gong da 10 anni. Inizialmente, sono stata attirata dalla pratica per via degli esercizi, i quali sono molto dolci e nel contempo hanno un’energia sorprendente.

Ho letto il libro Zhuan Falun scritto da Li Hongzhi solo tre mesi più tardi. Gli insegnamenti hanno risposto a molte delle domande che avevo sulla vita e sull’universo. Adesso, col passare degli anni, mi sono stupita per i cambiamenti avvenuti in me, sia fisicamente che mentalmente.

Fare la meditazione e gli esercizi, e seguire i tre principi della Falun Dafa, Verità, Compassione e Tolleranza mi hanno dato l’opportunità per un miglioramento personale e sono stata capace di applicarli sia alla vita di tutti i giorni, sia nel lavoro come responsabile delle risorse umane.

Prima di cominciare la pratica, ero sottoposta alla cura del principale ospedale di Melbourne per una grave condizione respiratoria, facente parte della famiglia TBC/lebbra. La malattia non era contagiosa, ma era considerata fatale e io mi sentivo spegnere. Dopo sei mesi dall'inizio della pratica della Falun Dafa, ho deciso di mettere tutta la mia fede nella pratica e da allora non sono più stata da un dottore.

Il mio datore di lavoro, con cui ho lavorato per 17 anni, è stato estremamente incoraggiante. Mi ha detto che sebbene egli si sia formato nelle scienze fisiche, riesce a vedere che, attraverso il metafisico, è chiaramente successo qualcosa di veramente positivo in me.

Nessuno, inclusi la mia famiglia e i miei amici, si aspettava che io potessi essere qui oggi di persona, mi sento 10 anni più giovane di quando avevo cominciato a praticare Falun Dafa. I miei livelli di energia e il mio entusiasmo per la vita sono completamente cambiati.

Piazza Tiananmen

Sei mesi dopo aver cominciato a praticare Falun Dafa, la Cina ha messo la pratica al bando ed è iniziata la terribile persecuzione dei praticanti in Cina. Per mostrare il mio supporto, specialmente come occidentale, ho deciso, insieme ad altri otto australiani, di andare in Cina nel 2002 per mostrare il nostro supporto ai praticanti cinesi e per mostrare cosa stesse loro accadendo.

Ho sentito che come atleta delle Olimpiadi, forse avrei potuto avere un certo impatto attraverso i media, informando il resto del mondo su ciò che veniva realmente nascosto. Era un onore poter gridare dal mio cuore che la Falun Dafa è buona, in Piazza Tiananmen. Sapevo che questo faceva parte del mio viaggio e non ero per nulla intimorita.

Olimpiadi di Pechino

La Cina promise di cambiare se avesse ottenuto le Olimpiadi nel 2008 e io ho visto una grande opportunità per il Comitato Olimpico Internazionale di fare accadere ciò. Invece, sono andati contro i principi della Carta Olimpica e il codice etico. Nei miei occhi, e sono sicura anche negli occhi di molti altri, le Olimpiadi sono state sminuite e io provo vergogna per le numerose cose accadute.

Avevo l’opportunità di entrare in merito dei così tanti problemi di crudeltà e sconvolgimento accaduti al popolo cinese grazie alle Olimpiadi. Persino oggi, ci sono ancora praticanti e altre persone che provano ad aiutare per i diritti delle persone in Cina che rimangono imprigionate per via delle Olimpiadi. Anche i media internazionali hanno fatto poco a riguardo.

Noi, come esseri umani, abbiamo bisogno di considerare cosa siano le cose importanti nella vita. Per me, la santità della vita e il rispetto per la dignità umana sono al di sopra di tutti gli altri aspetti, inclusi il commercio, il profitto e lo sport, persino a livello delle Olimpiadi.

Personalmente penso che ciò che sta accadendo sia disgustoso e spero sinceramente che il mondo possa dare il proprio sostegno come un tutt’uno per porre fine alla persecuzione di questa pratica stupenda e salutare.

L’atleta olimpionica Jan Becker

Jan Becker ha gareggiato per l’Australia nelle Olimpiadi di Tokyo 1964 facendo parte della squadra vincitrice della medaglia d’argento di staffetta stile libero. È madre di tre figli, nonna di sei nipoti e lavora per una grande impresa ingegneristica a Melbourne. Pratica Falun Gong dal 1998 ed è stata arrestata per un breve periodo in Cina nel 2002 quando è andata in Piazza Tiananmen a Pechino per dimostrare contro la persecuzione. Jan Becker era ambasciatrice dell’Australia al lancio della Torcia dei Diritti Umani ad Atene nel 2008 e rimane impegnata per porre fine agli abusi dei diritti umani in Cina.

Versione inglese: http://www.theepochtimes.com/n2/content/view/19343/