Heilongjiang: Ex preside di una scuola elementare deceduto dopo una brutale persecuzione

Il praticante del Falun Gong signor Tan Deyi viveva nella contea di Xinhua, distretto di Acheng, città di Harbin, provincia di Heilongjiang. Come conseguenza di gravi abusi in un campo di lavoro, soffriva di dolore ricorrente alla pancia e non poteva fare lavori pesanti. Il signor He è morto a casa il 25 giugno 2009, all’età di 59 anni.

Tan Deyi era un impiegato nella Stazione forestale della contea di Xinhua, ed è stato il preside della Scuola elementare centrale della contea di Xinhua. Il signor Tan ha iniziato a praticare il Falun Gong nel gennaio 1999. Sei mesi dopo, il 20 luglo 1999, il partito comunista cinese ha lanciato la persecuzione brutale contro il Falun Gong. Durante il capodanno cinese 2001, il signor Tan è stato arrestato e portato al centro di detenzione N.2 di Acheng, e più tardi è stato inviato al centro del lavaggio del cervello stabilito dall’ufficio 610 di Acheng, all’interno della scuola tessile di Heilongjiang. È stato poi trasferito al centro di detenzione N1e di nuovo al centro del lavaggio del cervello per diversi mesi. È stato rilasciato nell’ottobre 2001.

Nell’aprile 2002, la polizia locale ha perquisito la casa del signor Tan e confiscato i suoi libri del Falun Gong. È stato alla stazione di polizia per chiedere la restituzione dei suoi libri ed è stato arrestato e detenuto nel centro di detenzione di Acheng per sei mesi. Quando la sua famiglia è andata fargli a fargli visita, hanno visto che il signor Tan aveva difficoltà a camminare. Nonostante la sua condizione, gli agenti dell’ufficio 610 e gli ufficiali del dipartimento della polizia hanno mandato il signor Tan al campo di lavoro forzato di Changlinzi nella città di Harbin con un termine di tre anni.

Al campo di lavoro forzato,il signor Tan fu costretto a fabbricare stuzzicadenti. Se non riusciva a finire la quota di lavoro giornaliera, non gli era permesso di mangiare o dormire e doveva fare straordinari. Il signor Tan fece resistenza, così le guardie lo torturarono mettendo dei pezzi di bambù affilati nelle unghie delle mani, appendendolo a testa in giù e con altri metodi. Quando perdeva conoscenza durante queste torture, le guardie gli buttavano addosso dell’acqua fredda per svegliarlo e continuavano a torturarlo.

Quando la moglie del signor Tan ha tentato di fargli visita, le guardie l’hanno mandata via perchè lei rifiuta di insultare il Falun Gong e non ha riempito il questionario richiesto. Suo figlio ha dovuto rispondere alle domande sul foglio con delle domande per poter mandare gli oggetti di prima necessità al signor Tan.

Il signor Tan è ritornato a casa in novembre del 2004. Gli abusi gravi nel campo di lavoro hanno portato come conseguenza il dolore ricorrente addominale. Aveva spesso la diarrea e non poteva fare lavori pesanti. All’inizio del 2009, la sua condizione era peggiorata velocemente. È deceduto il 25 giugno 2009.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/7/9/204164.html