Il maestro Tu parla con i suoi studenti che si preparano per la lezione di calligrafia nel suo appartamento. (Matteo Robertson / The Epoch Times) |
TAIPEI, Taiwan – Uno per volta gli studenti stendevano le loro prime opere di fronte al Maestro Tu nell’attesa di ciò che avrebbe detto. "Il vostro 'le' [un carattere cinese] è troppo diffuso, la parte superiore e inferiore non sono armonizzate. Questo qua è meglio " disse, sottolineando il carattere ‘le’ con una lunga carta arrotolata ", ma ancora non va proprio bene ... Fai attenzione, hai ripetuto questo errore già molte volte e te lo ho corretto. Potrai fare meglio ora. "Lo studente, un docente universitario che pratica la calligrafia cinese da oltre un decennio, era chinato sui suoi lavori e annuì al commento dell’insegnante; arrotolate le sue opere si spostò lasciando il posto allo studente successivo. "Scrivere seguendo la calligrafia", disse il maestro Tu sospirando, "dovete coltivare il vostro cuore. Solo in questo modo quello che si scrive ha una corrispondenza con quello che si ha dentro." Egli guardò gli studenti uno per uno: "Dovete semplicemente avere questo tipo di determinazione interna". Tu Chungkao è uno dei più famosi calligrafi di Taiwan, ha ottenuto i prestigiosi premi Wu Sanlian e Zhongshan nel 1982. Ha iniziato l’arte calligrafica all’età di circa 20 anni, dopo una breve incursione nella pittura cinese. Al suo esordio come pittore, quando arrivava il momento di firmare la sua opera, il maestro Tu considerava la propria firma terribile. Dopo poco tempo decise che si sarebbe concentrato sullo studio della calligrafia per arrivare ad uno standard calligrafico accettabile. Da quel momento non ha più smesso di scrivere e per decenni ha tenuto mostre in giro per Taiwan, mentre le sue opere sono vendute in tutto il mondo.
Il gruppo d’insegnanti si sono riuniti nell'appartamento del maestro Tu per una riunione trimestrale. Lì ricevono consigli e supporto scolastico da parte del maestro e s’impegnano in discussioni in uno o più aspetti oscuri della calligrafia. Il loro numero è di 13 persone, con una sola donna, in gran parte professori e artisti provenienti da tutte le zone di Taiwan. Ad esempio, un docente di teoria dell’arte, uno di storia, e un famoso calligrafo di Taiwan che svolge la sua attività presso il prestigioso National Palace Museum. Tutti sono stati studenti del maestro Tu per decenni.
Nel 1985, il maestro Tu pensò che avrebbe scelto i più "forti" tra i suoi studenti per formare il gruppo e da allora si sono sempre riuniti quattro volte l’anno. Una volta, ogni tanto negli anni, hanno esposto una mostra delle loro opere, ad oggi ne hanno fatte cinque o sei. Prima che mi fosse consentito di partecipare ad una delle loro riunioni, mi è stato chiesto di visitare una mostra calligrafica del maestro Tu messa in primo piano dai media locali, per prendere diretta visione del genere di cose delle quali si sarebbe parlato.
Quel giorno la presentazione della mostra fu: "Uno studio sul Fenomeno della Calligrafia che si sta trasformando in una forma d'Arte Contemporanea", tenuta da Huang Chihyang. Egli l’aveva presentata poco prima, apparentemente per un gruppo d’accademici, e parlò per l’assemblea da dietro il suo computer portatile per circa due ore. Tutte le luci erano spente, e la fila di finestre lungo un lato della sala vi gettava un’ombra sinistra. Due ciotole di porcellana con piccoli pomodori lavati furono messe a disposizione, e ogni partecipante ebbe un piccolo bicchiere di carta con del tè. Qualcuno portò le copie di due enormi volumi di testo antichi di riferimento sulla calligrafia che mostravano pagina dopo pagina tabelle delle varie versioni e le trasformazioni dei caratteri calligrafici, dalle loro antiche forme a quelle d’oggi. La carta era sottile. A volte durante la presentazione, i partecipanti sfogliavano i libri e studiavano alcuni dei simboli intensamente; Il signor Lin, docente di teoria dell’arte aggrottava la fronte per la concentrazione ed in modo rapido, con l’indice, disegnava i caratteri cinesi in aria accanto al libro. Le persone presenti rappresentano certamente alcune delle più importanti figure nella scena della calligrafia contemporanea di Taiwan ed essi non sono i soli. Il Maestro Tu non è l’unico presente in città, altri famosi insegnanti hanno le loro riunioni; ciascuno dei docenti di calligrafia partecipa agli incontri degli altri maestri. Alcuni incontri possono avere centinaia di partecipanti, mentre altre sono meno formali rispetto a quella del Maestro Tu. Ciascuno degli studenti del maestro Tu ha a sua volta il proprio gruppo di studenti; se l'insegnante è bravo, gli allievi possono sperare di farsi un lavoro a tutti gli effetti grazie al suo insegnamento. I metodi per lo sviluppo delle competenze calligrafiche, comprendono quelli descritti sopra in cui l'insegnante esamina il lavoro degli studenti correggendoli continuamente. In altre occasioni, l'insegnante dimostrerà direttamente la sua abilità, con pennello e carta, di fronte a uno studente o un gruppo di loro. Un principio fondamentale della disciplina è la perseveranza. Gli studenti sono tenuti a copiare migliaia di pagine, cercando di imitare i modelli di calligrafia cinese provenienti dai tempi antichi come Wang Xizhi, Yan Zhenqing e altri. La leggenda vuole che Wang Xizhi annerì lo stagno vicino casa sua da quante volte vi aveva lavato il pennello.
Ci sono anche una serie di scritture diverse sulle quali ci si può specializzare: sono sufficientemente dissimili le une dalle altre per forma e stile, e il fatto di essere in
grado di scriverne uno in modo impeccabile non garantisce di essere in grado di scriverne un altro con la stessa perfezione. Questi differenti tipi di scrittura sono stati inventati e sviluppati durante i lunghi secoli di sviluppo della Cina.
Nei giorni nostri a Taiwan, la calligrafia non è sempre insegnata nelle scuole, se non addirittura del tutto trascurata. Anni fa vi erano classi di calligrafia obbligatorie, e prima ancora, tutti dovevano scrivere con il pennello. Oggi molti a Taiwan crescono senza averne mai usato uno. Coloro che vogliono imparare la calligrafia, hanno l'esigenza di cercarsi gli insegnanti e di prendere lezioni private a pagamento per camminare lungo il lento e faticoso cammino della pratica; nonostante questo la calligrafia ha ancora un certo seguito. Nella maggior parte delle università, di solito c’è un Club dello studente di calligrafia locale, dove si trova un insegnante come guida che lavora in modo non dissimile da Tu nel suo guidare gli studenti.
Tutti i cinesi imparano a scrivere i caratteri con un mezzo od un altro mentre crescono, ma l'apprendimento della calligrafia in giovane età è molto apprezzato.
Coloro che imparano a scrivere soltanto con la penna e la matita hanno poi molte difficoltà ad “affrontare” il pennello in età più avanzata.
Ciò nonostante molti adulti continuano a voler imparare. Un impiegato di un negozio di Calligrafia mi ha spiegato che la Calligrafia è un’occupazione comune tra gli insegnanti in pensione. Alcuni insegnanti che sono ancora in attività e che scrivono con il pennello potrebbero incoraggiare gli studenti ad esercitare la calligrafia, anche, per esempio portando gli studenti in gruppo in un negozio per comprare le cose utili per la calligrafia. A Taipei ci sono ancora centinaia di piccoli negozi pieni di carta, libri, inchiostro, pennelli e altri accessori.
L’odore dell’incenso e il dolce canto delle scritture buddiste dal lettore CD delicatamente si diffondevano nell’appartamento; Tu era seduto alla sua scrivania, vestito d’abiti consoni alla Dinastia Tang, e tranquillamente, scriveva con calligrafia di stile Yu Yujen su di un lungo e sottile foglio di carta. Ho aspettato fino a quando non ha finito, posato il pennello in giù, mi ha guardato negli occhi squadrandomi dicendo: "La calligrafia cinese è il fiore di questa civiltà, è il fiore che è cresciuto dal suolo della Cina. " Più tardi nel corso della nostra chiacchierata egli fece tre cerchi con una linea sopra di loro, in modo rapido disegnò i simboli del buddismo, del confucianesimo e all’interno quello del taoismo; essi sono stati il terreno della cultura cinese, mi spiegò. Poi disegnò un fiore in fase d’accrescimento che estende le sue radici nei tre insegnamenti. Il fiore era la calligrafia, disse, i tre insegnamenti, la sua terra e le pietre miliari della civiltà cinese.
Il maestro Tu ha parlato anche dell’arte moderna e dell'influenza dell’occidente sulla civiltà cinese e sulla calligrafia. C’è stato certamente un conflitto nel tentativo di piegare l'antica calligrafia con il pennello a forma d'arte contemporanea, ma ciò è stato in ogni modo fatto. Non è stato comunque che dagli anni ‘50, egli dice, che l'influenza dell’arte moderna ha iniziato a farsi sentire. Dopo di che è stato più che altro il caso dell’Oriente che ha copiato l’Occidente, e che l'antico pennello è stato adattato alle forme d’arte contemporanea; tuttavia tutto questo ha trovato molta resistenza.
Le opere moderne sono alla base della maggior parte delle mostre, e le collezioni di adesso alle aste hanno i prezzi più elevati. Nelle accademie, però, lo stile tradizionale è ancora il favorito, e tra le persone che studiano ancora la calligrafia lo stile più ricercato è ancora quello tradizionale. Il Signor Lin ha commentato che gli artisti moderni hanno bisogno di avere qualche fondamento anche nello stile classico o avranno grosse difficoltà ad essere valorizzati.
Tutti gli insegnanti sono stati abbastanza unanimi sullo stato della calligrafia a Taiwan oggi. È molto meno praticata di quanto lo era in passato, ci sono meno iniziative per interessare le generazioni più giovani ed è stata più o meno lasciata fuori dalle correnti artistiche principali. Molti non credono che sia necessaria o importante. Perché? Ho chiesto al maestro Tu: "A causa del computer. I tasti 'On' e 'Off' di un computer hanno sostituito il 'poco on', 'un po' di più on', 'molto on’ realizzabili con il pennello che poteva, attraverso il disegno spesso, fine, ondulato, dritto , e altri molteplici colpi su un pezzo di carta, guidare verso il proprio scopo.
Ho chiesto al maestro Tu, "Cosa accadrà in futuro, dato l'attuale stato delle cose?". Egli sedeva di fronte a me al tavolo mentre era intento nella manipolazione di un bastoncino d’incenso, cercando di fissarlo in un piccolo tutore di metallo, si fermò e guardò in alto istantaneamente. "Non preoccuparti!", disse, con gli occhi che gli si illuminarono, "Finché ci saranno i caratteri cinesi, ci saranno sicuramente persone che li scriveranno!"
Tratto da: www.theepochtimes.com/n2/content/view/14172/
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