Shandong: Il Secondo Campo di Lavoro Forzato Maschile impiega droghe per ledere i praticanti

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Durante il 2008 e il 2009, circa 300 praticanti Falun Gong maschi sono stati detenuti nel Secondo Campo di Lavoro Forzato Maschile della Settima e Ottava Brigata della provincia di Shandong. Le guardie del campo hanno ordinato ad altri detenuti di mischiare droghe dall’identità ignota nel cibo dato ai praticanti. Le droghe li hanno indeboliti mentalmente e fisicamente.

Secondo alcuni detenuti, le guardie carcerarie hanno ordinato a diversi prigionieri di mettere delle droghe di cui non si conosce l’entità nel cibo dato ai praticanti. Queste droghe hanno causato sintomi che includono mal di testa, vertigini, addormentamento del corpo ed emorragia nasale assieme a gonfiore a viso, piedi e gambe. I motivi delle guardie carcerarie erano quelli di distruggere la volontà e lo spirito dei praticanti e di forzarli a rinunciare al Falun Gong.

Le guardie carcerarie e i detenuti coinvolti nella somministrazione delle droghe ai praticanti sono i riportati qui sotto.

Guardie: Li Gongming, Song Nan, Luo Guangrong, Zhang Qin e Bi Haitao.
Detenuti: Jiang Guocheng, Huang Wei, Cong Peikuan, Cao Ren, Yu Songliang e Wang Yong.

Inoltre, dati il credo risoluto nel Falun Gong da parte dei praticanti e il loro rifiuto di firmare le cosiddette “Tre Dichiarazioni” (*), sono stati sottoposti a molestie e persecuzioni per un lungo periodo dalle guardie e dai detenuti. Ciò include l’essere stati brutalmente picchiati, ammanettati, privati del sonno, forzati a stare seduti sulla panca della tigre (*) e non aver avuto il permesso di parlare o di avare visite dai familiari. Le guardie carcerarie hanno isolato completamente i praticanti dai propri familiari, quindi le famiglie non conoscevano la durezza della persecuzione che stavano sperimentando.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese:http://www.minghui.org/mh/articles/2009/9/5/207761.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a50555-article.html

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