"Ho firmato una nuova petizione in Cina che condanna la persecuzione", "Ho anche lasciato il Partito; un praticante del Falun Gong in Cina mi ha aiutato".

Secondo le informazioni raccolte dal sito Minghui.org, solo nel periodo tra marzo e aprile del 2016, in Cina sono stati arrestati 1.826 cittadini perché si sono rifiutati di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale che è perseguitata dal regime comunista cinese.

Le praticanti del Falun Gong detenute nella prigione femminile provinciale dello Jiangxi sono state sottoposte a varie forme di abuso e drogate attraverso l'alimentazione forzata, nel tentativo delle autorità di costringerle a rinunciare al loro credo.

“Continueremo a sollevare le nostre preoccupazioni riguardo al trattamento dei praticanti del Falun Gong, in merito a singoli casi che destano preoccupazione e richiediamo al governo cinese di rispettare i diritti umani universali di tutti i cittadini cinesi, in conformità agli impegni internazionali della Cina sui diritti umani”.

Il 5 maggio, il signor Han Wei, imprenditore di Harbin, nella provincia dell’Heilongjiang, è stato arrestato per la quarta volta, per essersi rifiutato di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese. La sua famiglia, che non aveva sue notizie da tre giorni, ha infine scoperto che si trovava nel centro di detenzione di Harbin.

I detenuti nella prigione n°1 nel Liaoning, sono costretti a lavorare dalle 6:00 del mattino fino alle 18:30 di sera; viene dato loro il pranzo in officina e dispongono solamente di dieci minuti per mangiarlo. I prigionieri producono materiale di abbigliamento e calzature, la maggior parte del quale viene esportato in altri paesi.

Un gran numero di pedoni ha dichiarato di aver saputo della persecuzione del Falun Gong attraverso un programma andato in onda su 3SAT, all'inizio di quest'anno. Il documentario Human Harvest, ha narrato gli avvenimenti del prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong imprigionati in Cina; è stato trasmesso a febbraio dalla rete televisiva 3SAT in Germania.

"Entri in empatia con i personaggi ritratti, e capisci cosa stia succedendo, i loro sentimenti, senza bisogno di alcuna parola".

"Purtroppo, queste atrocità continuano ancora oggi. Ciò significa che tutti dobbiamo fare qualcosa per questo, solo così si potrà fermare".

"Leggere i materiali del Falun Gong non è contro la legge qui. Siete liberi di dare un'occhiata perché siete in una società libera. Perché non approfittare di quest'opportunità per conoscere realmente cos'è il Falun Gong? ".

"Il PCC promuove la violenza e la lotta, che sono in contraddizione con i principi di Verità, Compassione e Tolleranza del Falun Gong".

"Ero a conoscenza della terribile situazione dei diritti umani in Cina, ma il prelievo forzato di organi dai praticanti vivi a scopo di lucro mi ha davvero preoccupato. Voglio dire, questo sta ancora accadendo adesso!"

“Denunciare e processare Jiang contribuirà a salvare quelle persone. Impedirà loro di continuare a perseguitare la Falun Dafa, in questo modo non crolleranno assieme al Partito il giorno che perderà il potere”

Alcuni passanti si sono dimostrati interessati, hanno chiesto spiegazioni e sono stati invitati a partecipare alla pratica domenicale.

La Falun Dafa è praticata e amata da milioni di persone in più di 114 Paesi; hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti in tutto il mondo