Nonostante i gravi problemi di salute, il personale del centro di detenzione ha continuato ad alimentarla forzatamente e quando hanno sfilato il tubo di alimentazione dal suo stomaco, dal naso ha cominciato a fuoriuscire sangue. Le guardie, notando il sangue che usciva, hanno cambiato metodo e hanno cominciato ad alimentarla forzatamente con alimenti liquidi, inserendoglieli nel naso tramite siringhe.

Molti non conoscevano nulla dell'espianto forzato di organi attuati sui prigionieri di coscienza del Falun Gong in Cina, sino al 29 Novembre giorno in cui i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una giornata informativa nel centro della città.

La banda guidava oltre 120 gruppi e 10.000 volontari ed è entrata nello stadio dando il via all’evento

Per più di un decennio la comunità internazionale ha condannato la Cina per la pratica di prelievo di forzato di organi da prigionieri di coscienza. Nel 2006 vennero redatti per la prima volta rapporti d’indagine riguardo l’uccisione di praticanti del Falun Gong e di altri prigionieri di coscienza per i loro organi. Più le prove venivano mostrate, più i governi del mondo facevano pressione sulla Cina.

Vedendo la Signora Ge, che è quasi sui 60 anni, in piedi e sudata sotto il sole con un poster sopra la sua testa, il giovane si è avvicinato e le ha detto: “Signora, lei ha lavorato duramente. Per favore si prenda una pausa - terrò il poster per lei”.

Sempre più persone sono rimaste scioccate e adirate per questo efferato crimine contro l'umanità, dopo aver appreso dai praticanti del Falun Gong i dettagli della persecuzione in Cina. L'evento ha inoltre attirato l'attenzione dei media locali.

“La Cina ha più volte annunciato di avere un piano per vietare il prelievo di organi da prigionieri, ma i praticanti del Falun Gong sanno che ciò deve ancora realizzarsi. La pratica è stata verificata in modo indipendente più volte. Un rapporto cita anche un listino prezzi su un sito web cinese che offre un trapianto di reni a 62.000 dollari e di polmoni a 70.000 dollari.

“Il prelievo forzato di organi è una malvagità. Il regime comunista fa molti soldi attraverso il traffico d’organi. È assolutamente disumano; sono totalmente contro”.

Pagati dai funzionari del consolato e influenzati dalla propaganda contro il Falun Gong, i gruppi di benvenuto inizialmente si sono rivelati ostili nei confronti dei praticanti del Falun Gong, e molti di loro hanno occultato intenzionalmente gli striscioni dei praticanti con bandiere pro-comunismo.

Buongiorno! Sedetevi. Molte persone provenienti da diverse regioni sono venute a questa conferenza della Fa, ci sono anche alcuni provenienti dalla Cina continentale; molti erano usciti in precedenza, qualche anno fa, e nel corso degli ultimi due anni ci sono stati altri discepoli della Dafa che hanno gradualmente lasciato la Cina.

Oltre un migliaio di studenti universitari e docenti hanno firmato una petizione per chiedere la fine del prelievo di organi da prigionieri di coscienza in Cina, approvato dallo stato.

La TV locale ha mandato in onda un'approfondita intervista sulla mostra d'arte, durata dieci giorni.

Molti di loro hanno scelto di dimettersi dal Partito Comunista Cinese (Pcc) dopo aver appreso i crimini che il Pcc ha commesso contro i praticanti del Falun Gong.

“Praticare il Falun Gong mi ha dato molta energia”, ha detto la Signora Shen. “Ho 72 anni, ma non sono la più anziana nella banda dei tamburini. Molti di loro hanno più di 75 anni, ma tutti loro sono energetici. Dobbiamo danzare in tutto il percorso attraverso la parata!”

Io davvero non sapevo che il Partito Comunista Cinese fosse così malvagio”. Ha anche firmato la petizione che condanna il prelievo forzato di organi in Cina.