Finlandia: Il giorno prima della Festa della Mamma due sorelle raccolgono firme per liberare la loro madre

(Minghui.org) Il 10 Maggio 2014, due sorelle, le praticanti signora Jin Zhaoyu e signora Jin Zhaohuan, si sono recate a Rovaniemi, in Finlandia settentrionale, con altri praticanti per tenere un'attività di raccolta firme per chiedere il rilascio della madre, la signora Chen Zhenping, che è detenuta nella Prigione Femminile di Xinxiang perchè praticante del Falun Gong.

L’11 Maggio in occasione della Festa della Mamma, la signora Jin Zhaoyu e la signora Jin Zhaohuan hanno organizzato un'attività per aiutare a liberare la madre e per rendere possibile praticare di nuovo il Falun Gong liberamente in Cina.

A Roveaniemi, i praticanti raccolgono firme per la petizione per contribuire a salvare la signora Chen Zhenping

La gente firma la petizione per liberare la signora Chen Zhenping

La signora Chen Zhenping è stata arrestata nella sua casa durante le Olimpiadi del 2008 e condannata a otto anni nella Prigione Femminile di Xinxing. A nessuno è permesso farle visita, compresi il suo avvocato e la sua famiglia.

Secondo un rapporto del sito internet Minghui dell’agosto 2013, la vista della signora Chen si è deteriorata ed è stata perseguitata fino a farla collassare mentalmente. A due detenute è stato assegnato il compito di sorvegliarla, farle il lavaggio del cervello e "trasformarla" tutti i giorni, dalle 7:00 a mezzanotte. Le due detenute hanno parlato con la signora Chen fino alle 2:00 - 3:00, sperando di privarla del sonno, il che rende più facile "trasformare" una persona.

Il capo della prigione ha ordinato a una detenuta di rubarle i soldi, in modo che non avrebbe potuto nemmeno comprare le cose di prima necessità personale, nella prigione.

I media principali della Finlandia riportano la questione

I più importanti media della Finlandia hanno riportato ampiamente il caso della signora Chen Zhenping. Amnesty International ha sollecitato il governo cinese a rilasciarla immediatamente. I finlandesi hanno inviato cartoline alla prigione, chiedendo che fossero consegnate alla signora Chen ed esprimendo la speranza che venga liberata presto.

I rappresentanti della sezione locale di Amnesty International hanno aiutato i praticanti a raccogliere firme e a parlare alla gente della verità sulla persecuzione.

Molte persone hanno firmato la petizione.

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