Qinghai: La signora Duan Xiaoyan paralizzata dalla vita in giù dopo sette anni di torture nel Carcere Femminile

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Nome: Duan Xiaoyan
Sesso: Femminile
Età: 40 anni
Indirizzo: Sconosciuto
Impiego: Sarta
Data di arresto: 25 agosto 2002
Posto più recente di detenzione: Prima Sezione nel Carcere Femminile della Provincia del Qinghai
Città: Xining
Provincia: Provincia di Qinghai
Persecuzione subita: scosse elettriche, privazione del sonno, lavoro forzato, lavaggio del cervello, percosse, appesa, imprigionamento, torture, alimentazione forzata, estorsione, contenzione fisica, casa saccheggiata, interrogatori, detenzione, negato l’utilizzo dei servizi igienici

La praticante del Falun Gong, signora Duan Xiaoyan della Contea di Zhenyuan, Gansu è stata condannata a sette anni di reclusione nel Carcere Femminile della Provincia di Qinghai. È stata torturata più volte lì ed è rimasta paralizzata dalla schiena in giù.

La signora Duan ha 40 anni ed ha iniziato a praticare il Falun Gong nel settembre 1997. Dopo aver iniziato a praticare, le sue malattie sono scomparse. Era una sarta e tutti i suoi clienti si fidavano molto di lei.

Il 20 luglio 1999, il regime di Jiang Zemin, [ex leader della Cina e istigatore della persecuzione] lanciò la persecuzione del Falun Gong, la signora Duan andò a fare appello a Pechino. Fu arrestata dalla polizia della Contea di Zhenyuan e per tre volte inviata al Centro di Detenzione della Provincia Zhenyuan. Iniziò uno sciopero della fame chiedendo la sua liberazione. Le guardie, tra cui Qin Dexi, la torturarono più volte con catene, manette e su un letto della morte (*).

La signora Duan, fu inviata al Primo Centro di Detenzione Pingantai a Lanzhou per un anno. Sotto incitamento delle guardie Gu Yanling e Wang Yali, quattro tossicodipendenti, tra cui Mi Lina e il capo gruppo Deng Xiaoqin la torturarono e cercarono di costringerla a scrivere una dichiarazione di garanzia per rinunciare alla pratica del Falun Gong. Quando la signora Duan si rifiutò di cedere, la privarono del sonno per quindici giorni e continuarono a costringerla a lavorare durante il giorno. Durante la notte la costringevano a stare sveglia finché perse conoscenza. L’hanno inoltre costretta a stare sotto il sole cocente fino a quando una notte è svenuta nel gabinetto.

Poiché la signora Duan fece lo sciopero della fame, per protestare contro la persecuzione, il centro di detenzione aggiunse, altri tre mesi al suo periodo di detenzione.

Duan Xiaoyan finalmente tornò a casa nel 2001. Fu costretta a chiudere il suo negozio perché gli agenti dell'Ufficio 610 (un'organizzazione di agenti speciali creata solo per perseguitare il Falun Gong) e la stazione di polizia si recavano spesso a molestarla. In seguito, andarono a molestarla a casa. Fu costretta a lasciare la sua casa e andò nella Provincia di Qinghai.

Fu arrestata una volta sulla strada per aver consegnato volantini che espongono la persecuzione del Falun Gong agli amici praticanti e fu detenuta presso il Centro di Detenzione Ershilipu, Xining, Provincia di Qinghai per oltre cinque mesi. Più tardi, fu condannata a sette anni di prigione e costretta al lavoro forzato nel Carcere Femminile della Provincia di Qinghai. Ogni giorno ha dovuto lavorare più di dieci ore. A volte fu anche privata del sonno l’intera notte. La signora Duan resistette alla persecuzione e fu appesa ad una porta di ferro per otto giorni e otto notti, questo provocò gonfiore alle sue gambe e ai piedi che divennero estremamente deboli.

Duan Xiaoyan si rifiutò di eseguire il lavoro forzato e ha chiesto di essere rilasciata. Dopo essere stata in sciopero della fame per sei giorni le guardie l’alimentarono forzatamente per più di 40 giorni. Sotto gli ordini del capo della prigione Ding Xiulan e della guardia Zhuang Xuefeng, la detenuta Wang Cuiying, alimentò forzatamente la signora Duan di nuovo. Nel corso di un mese, utilizzò un bastone elettrico quattro volte sulla testa della signora Duan schiena e gambe. Il suo viso e la schiena, si coprirono di vesciche dovute alle gravi ustioni per le scosse elettriche.

La signora Duan, era ammanettata ad un letto, nella stanza infermi e ha perso conoscenza. Aveva difficoltà a camminare da sola, a malapena appoggiata al corrimano. Non era in grado prendersi cura di se. Zhuang Xuefeng chiese inoltre alla detenuta Liu Huimin di sorvegliare la signora Duan per 48 ore e non le permisero di usare il bagno. La schiena della signora Duan, era stata ustionata dalle scosse elettriche, e tutto il suo corpo era intorpidito. Aveva braccia e gambe doloranti e stentava a muoversi da sola. Gli esecutori dissero che fingeva e istigarono Wang Cuiying un criminale a tirarla per un braccio, trascinandola giù dal terzo piano. Dopo una serie di torture, la signora Duan rimase paralizzata dalla vita in giù.

Dopo che il medico del carcere diagnosticò a Duan Xiaoyan una paralisi del nervo, al fine di coprire il loro crimine, le guardie della prigione portarono la signora Duan al vicino ospedale della Croce Rossa. Le guardie carcerarie Zhuang Xuefeng e Hao Lanying costrinsero la signora Duan a camminare da sola. Una persona suggerì di prendere una macchina perché non c'era modo per la signora Duan di poter camminare da sola. Gli artefici allora ordinarono alle detenute Zhao Guixiang e Liu Xinrong di portare la signora Duan alla macchina. In ospedale, le guardie agirono in accordo con il medico che eseguì sommariamente un elettrocardiogramma.

La signora Duan era diventata così debole che non riusciva nemmeno a tenere un bicchiere d'acqua a causa delle gravi sofferenze che aveva vissuto per oltre quattro anni.

Il termine della signora Duan era per il 24 Agosto 2009. Quando tornò al suo paese, fu detenuta per una settimana presso l'Ufficio di Giustizia Locale e poi rilasciata. Il personale dell'Ufficio 610, e la polizia andavano spesso a molestare lei e la sua famiglia dopo il suo ritorno a casa.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese. http://minghui.ca/mh/articles/2011/7/14/43927.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a56549-article.html

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