Informazioni sulle torture subite dalla signora Lin Feng, che ha perso la vita nel Campo di Lavoro Forzato di Longquanyi, della città di Chengdu

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La signora Lin Feng era praticante della Falun Dafa della città di Nanchong, provincia di Sichuan. È stata arrestata e la sua casa saccheggiata, detenuta nel campo di lavoro forzato femminile di Longquanyi dal 31 gennaio 2003, ha subito iniezioni con droghe sconosciute, e torturata fino alla morte. La signora Lin Feng aveva soltanto 36 anni, è morta il 26 luglio 2005.

La praticante della Dafa Lin Feng della città di Nanchong, provincia di Sichuan

Il 31 gennaio 2003, mentre Lin Feng distribuiva volantini informativi per esporre la persecuzione, e chiarire alla gente i fatti sulla Falun Dafa, è stata arrestata dalla polizia e dall’Ufficio di sicurezza nazionale. È stata mandata nella sezione di Shunqing dell’Ufficio di sicurezza nazionale ed è stata picchiata brutalmente dalla polizia, che ha saccheggiato la sua casa e portato via i suoi libri e materiali della Falun Dafa. La corte distrettuale di Shunqing l’ha condannata a tre anni. È stata mandata nel campo di lavoro forzato femminile di Longquanyi, della città di Chengdu, nel febbraio 2003. Lin Feng ha insistito nel diritto di praticare il Falun Gong nel campo di lavoro e spesso pronunciava ad alta voce, "Falun Dafa è buona! Zhen-Shan-Ren [Verità – Compassione –Tolleranza]!" Ha fatto anche lo sciopero della fame per protestare la persecuzione.

Durante la detenzione, hanno praticato alla signora Lin iniezioni di una sostanza incognita e questo ha causato il coma, ripreso coscienza, l’intero corpo di Lin era gonfio e non poteva nemmeno camminare. Le macchie colore porpora coprivano il suo corpo (segno di fuoriuscita del sangue). L'esame medico ha concluso che Lin Feng aveva necrosi di vene e la sua vita era in pericolo. Ma soltanto il 18 maggio 2005, le autorità del campo di lavoro l’hanno mandata nella città di Nanchong e hanno chiesto alla sua famiglia di portarla a casa minacciando suo marito, e costretto a firmare una lettera prima di portarla a casa (una lettera che assolve le autorità da qualsiasi responsabilità per eventuale morte della signora Lin). Poi la polizia l’ha mandata direttamente nel dipartimento per necrosi dell’istituto medico del nord di Sichuan nella città di Nanchong per un ricovero. Hanno anche mandato il personale dell’Ufficio 6101 per monitorarla 24 ore il giorno.

Dopo il risveglio ha insistito, "Non sono malata. È stata la polizia che mi ha ridotta a questo punto. Questo non è il posto che dovrei stare. Devo andare fuori”. Circa una settimana più tardi, ha lasciato l’ospedale ed è tornata a casa. L’Ufficio della Sicurezza Nazionale, e l’Ufficio 610, hanno mandato il segretario del PCC Chen Jufang e altri per aiutare la polizia a monitorarla. Non le permettevano di andare fuori, né avere contatti con le persone, erano particolarmente attenti a non permettere che i fatti sulla persecuzione fossero scoperti dall’esterno.

Prima di entrare in coma Lin Feng, ha potuto spiegare come il campo di lavoro femminile di Longquanyi fosse una tana di malvagi. I praticanti che hanno creato i volantini informativi per esporre la persecuzione erano torturati con più violenza. I perpetratori Ii trascinavano in cerchi sul pavimento. I loro vestiti tolti e strappati. I praticanti pestati, lacerati, perdevano coscienza, il sangue cosparso per terra. Le autorità hanno perfino detto alla famiglia della signora Lin, “Abbiamo usato tutti i tipi di tortura su di lei, ma ancora si rifiuta di rinunciare alla pratica. È troppo testarda”.

Il segretario del partito Chen Jufang che coordinava la brutale persecuzione della signora Lin, tormentava perfino suo figlio adolescente Lei Yu. Chen, ha detto personalmente alla mamma di Lin Feng, “Tuo nipote (Lei Yu) non può andare a scuola perché sua madre è un dissidente politico. Andrò a scuola e dirò all’insegnante di non lasciarlo studiare”.

Sotto la persecuzione estremamente brutale, la praticante di Lin Feng è deceduta la mattina del 26 luglio 2005.

Note:

1. "L’Ufficio 610" è un’agenzia specificamente creata per perseguitare il Falun Gong, con il potere assoluto su tutti i livelli del Partito Comunista Cinese e altri sistemi politici e giudiziari.

Versione cinese disponibile a: http://www.minghui.org/mh/articles/2005/9/6/109886.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a28834-article.html

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