Fujian: Il Sig. Lin Wenhui della Città di Quanzhou, muore dopo aver subito abusi in un campo di lavoro forzato

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Nome: Lin Wenhui (林文辉)
Sesso: Maschile
Età: Sconosciuta
Indirizzo: Contea di Dehua, Città di Quanzhou, Provincia di Fujian
Occupazione: Sconosciuta
Data del decesso: 10 Marzo 2012
Data dell'arresto più recente: 2010
Luogo di detenzione più recente: Campo di Lavoro Forzato di Tumuji nel Banner Jalaid, Federazione di Hinggan, Mongolia Interna (内蒙古兴安盟图牧吉劳教所)
Città: Quanzhou
Provincia: Fujian
Persecuzione subita: Scosse elettriche, lavoro forzato, condanna illegale (*), percosse, repressione fisica

(Minghui.org) Il praticante della Falun Dafa Sig. Lin Wenhui è stato sottoposto dalle autorità ad un lungo periodo di reclusione. Prima delle Olimpiadi tenutesi a Pechino nel 2008, è stato portato in un campo di lavoro forzato nella Mongolia Interna e detenuto per due anni. Poco dopo il suo rilascio, è stato nuovamente arrestato ed è stato portato in un altro campo di lavoro. Gli è stata diagnosticata un'ascite epatica. Le autorità del campo non volevano essere ritenuti responsabili per la sua condizione e così l'hanno rilasciato su dichiarazione medica. Il Sig. Lin è deceduto il 10 Marzo 2012.

Quando il regime comunista ha cominciato a sopprimere il Falun Gong nel 1999, il Sig. Lin è stato incluso in una lista come una delle sei persone chiave nella Provincia di Fujian. È stato incarcerato sin dall'inizio della persecuzione del Falun Gong. Per un lungo periodo di tempo, è stato detenuto in un edificio dentro una montagna ed isolato dal mondo esterno. È stato posto sotto stretto controllo è non gli è stato concesso di venire in contatto con nessuna persona proveniente dall'esterno. È rientrato in possesso della sua libertà nel 2008.

Dopo essere stato rilasciato, il Sig. Lin è andato a Beijing per affari. Tuttavia, quando le Olimpiadi di Beijing del 2008 si sono fatte vicine, la polizia della Provincia di Fujian è andata a Beijing per riportarlo a Fujian, al fine di "salvaguardare" le Olimpiadi. Il Sig. Lin non voleva tornare indietro perciò è stato portato al Centro di Detenzione di Fengtai a Beijing. Successivamente è stato condannato a due anni di lavori forzati ed è stato trasferito al Campo di Lavoro Forzato di Tumuji nel Banner Jalaid, Federazione di Hinggan, Mongolia Interna.

Il 27 Febbraio 2009, nel Campo di Lavoro Forzato di Tumuji, un altro praticante, il Sig. Song Zhiyu, è stato picchiato dalle guardie. La guardia Chen Qiang ha legato le sue braccia dietro la schiena e lo ha fissato ad un tubo del riscaldamento nel corridoio del quarto piano. Al Sig. Song non è stato permesso di andare al piano di sotto per consumare il pranzo.

Riproduzione della tortura: Ammanettato dietro la schiena

Nel pomeriggio, nove praticanti, incluso il Sig. Lin Wenhui, il Sig. Wang Zhanqing, il Sig. Li Jianqing ed il Sig. Wu Nanjie hanno saputo cosa era accaduto al Sig. Song ed hanno chiesto di vederlo. Le guardie non hanno dato loro alcuna risposta e perciò i praticanti hanno rifiutato di andare a lavorare. Le guardie li hanno picchiati con degli sfollagente elettrici e dei bastoni di gomma.

Riproduzione della tortura: Colpiti dagli sfollagente elettrici

Dopo le percosse, le guardie hanno rinchiuso il Sig. Lin Wenhui, il Sig. Wang Zhanqing, il Sig. Li Jianqing, il Sig. Wu Nanjie, il Sig. Ma You ed il Sig. Zheng Jun dentro piccole celle (*) al primo piano. Due praticanti hanno condiviso assieme la stessa cella ed avevano i polsi legati da una stessa manetta. La guardia Chen Qiang ha fatto togliere i vestiti ai praticanti, lasciandoli solamente con la loro biancheria intima. Questo è accaduto a Tumuji in Febbraio , quando c'era ghiaccio e neve per le strade. Successivamente, è stato acceso il riscaldamento geotermico, ma veniva alternato tra caldo e freddo. Nelle celle non c'erano né lenzuola né coperte. I giorni seguenti, la guardia Chen Qiang e il capo Yang hanno appeso il Sig. Wang Zhanqing, il Sig. Li Jianqing ed il Sig. Wu Nanjie ad una sbarra di metallo sopra la porta. Molti detenuti sono stati testimoni dei fatti ed alcuni erano persino commossi fino alle lacrime. Agli altri praticanti che sono stati rinchiusi nelle loro celle non è stato permesso di scendere giù. Quando il capo andava al lavoro, lasciava che i praticanti stessero rivolti al muro. Se uno di loro non obbediva, venivano colpiti con gli sfollagente elettrici.

Dopo due anni di abusi nel campo di lavoro forzato nella Mongolia Interna, il Sig. Lin è tornato nel suo paese nella Provincia di Fujian. Un mese dopo, mentre il Sig. Lin era in treno, una guardia di sicurezza sul treno ha scoperto i suoi libri sulla Falun Dafa e lo ha arrestato.

Il Sig. Lin è stato mandato di nuovo in un campo di lavoro forzato. Durante il suo periodo di reclusione questa volta, gli è stata diagnosticata un'ascite epatica. Le autorità del campo non volevano essere ritenuti responsabili per la sua condizione e così l'hanno rilasciato su dichiarazione medica. Il Sig. Lin è andato all'ospedale e gli è stato diagnosticato un cancro al fegato in stadio avanzato. Tre mesi dopo il suo rilascio, il Sig. Lin è deceduto il 10 Marzo 2012.

(*)GLOSSARIO

Versione cinese

Versione inglese

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.